Transizione energetica: obiettivi per l'elettrico e cogenerazione
La roadmap della transizione energetica
Pier Ruggero Spina - Università degli studi di Ferrara
Sommario
Presentazione degli obiettivi UE e Italia al 2030, degli obiettivi del PNIEC per il settore elettrico e per le FER nel settore elettrico, fino alle caratteristiche della "cogenerazione flessibile".
Obiettivi UE e Italia al 2030
- 30% di rinnovabile sui consumi finali di energia
- Meno 43% riduzione consumi di energia primaria (rispetto a PRIMES 2007)
Realizzare il Green Deal europeo
- Riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990
- Riduzione del 55% delle emissioni delle automobili
- Riduzione del 50% delle emissioni dei furgoni
- Zero emissioni prodotte dalle automobili nuove entro il 2035
- Assorbimento naturale CO2: - 310 Mt
Obiettivi del PNIEC per il settore elettrico
- Penetrazione elettrica delle FER al 55%
- Forte crescita eolico e solare
- Abbandono del carbone al 2025: nel 2030, abbandonato il carbone, resta solo il gas naturale a "integrare" le FER per soddisfare i consumi interni lordi
Lo scenario al 2030
- Forte crescita delle FER non programmabili
- Generazione a gas naturale: aumento potenza installata, ma riduzione ore di funzionamento (impianti flessibili)
- Nuove installazioni di sistemi di accumulo dell'energia
- Potenziamento reti trasmissione energia elettrica
Le caratteristiche della "cogenerazione flessibile"
- Flessibilità della produzione calore/elettricità
- Accumulo termico per gestione in modalità "termico segue"
- Integrazione con pompe di calore per aumento flessibilità produzione calore/elettricità
- Riduzione minimo tecnico
- Incremento rendimento ai carichi parziali
- Capacità modulazione carico elettrico in tempi rapidi
- Riduzione tempi di avviamento
- Riduzione costi installazione per riduzione ore di funzionamento annue con produzione elettrica
- Flessibilità nell'utilizzo dei combustibili
- 30% di rinnovabile sui consumi finali di energia
- Meno 43% riduzione consumi di energia primaria (rispetto a PRIMES 2007)
Realizzare il Green Deal europeo
- Riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990
- Riduzione del 55% delle emissioni delle automobili
- Riduzione del 50% delle emissioni dei furgoni
- Zero emissioni prodotte dalle automobili nuove entro il 2035
- Assorbimento naturale CO2: - 310 Mt
Obiettivi del PNIEC per il settore elettrico
- Penetrazione elettrica delle FER al 55%
- Forte crescita eolico e solare
- Abbandono del carbone al 2025: nel 2030, abbandonato il carbone, resta solo il gas naturale a "integrare" le FER per soddisfare i consumi interni lordi
Lo scenario al 2030
- Forte crescita delle FER non programmabili
- Generazione a gas naturale: aumento potenza installata, ma riduzione ore di funzionamento (impianti flessibili)
- Nuove installazioni di sistemi di accumulo dell'energia
- Potenziamento reti trasmissione energia elettrica
Le caratteristiche della "cogenerazione flessibile"
- Flessibilità della produzione calore/elettricità
- Accumulo termico per gestione in modalità "termico segue"
- Integrazione con pompe di calore per aumento flessibilità produzione calore/elettricità
- Riduzione minimo tecnico
- Incremento rendimento ai carichi parziali
- Capacità modulazione carico elettrico in tempi rapidi
- Riduzione tempi di avviamento
- Riduzione costi installazione per riduzione ore di funzionamento annue con produzione elettrica
- Flessibilità nell'utilizzo dei combustibili
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Fonte: mcTER Alimentare Web Edition marzo 2022 Efficienza energetica: l'opportunità per l'industria alimentare italiana
Settori: Ambiente, Cambiamento climatico, Cogenerazione, Efficienza energetica industriale, Elettrotecnica, Energia, Inquinamento, Rete elettrica, Rinnovabili
Mercati: Alimentare e Beverage
Parole chiave: Cambiamento climatico, Cogenerazione, Efficienza energetica, Energia elettrica, Green New Deal, PNIEC, Rinnovabili, Transizione energetica
- Andrea Maffezzoli
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