Decarbonizzazione ed economia circolare sono due temi più che mai attuali che toccano da vicino le attività della nostra Commissione Tecnica 283, tavolo storico del CTI che da moltissimi anni si occupa di normare il settore del recupero di energia da rifiuti.
in questo approfondimento sono descritte le attività di normazione tecnica in corso e quelle svolte dal CTI sia a livello nazionale che internazionale.
Il presente Dossier rappresenta la seconda parte, cioè la continuazione del Dossier contenuto nel precedente numero della nostra rivista. Avevamo infatti iniziato a presentare i principali contenuti della nuova Direttiva EPBD ma, dato che i temi sono molti, è stato necessario suddividere il Dossier in due parti. Le tematiche che si è scelto di approfondire ricalcano l'ordine dell'articolato della Direttiva. In questo numero troverete quindi gli approfondimenti sugli ultimi articoli della Direttiva, mentre nel precedente numero troverete quelli relativi ai primi articoli.
Con questo Dossier vogliamo presentare i principali contenuti della nuova Direttiva EPBD. Come vedremo, i temi da trattare sono molti e, per dedicare a ciascuno il giusto approfondimento, tenendo conto delle esigenze editoriali, è stato necessario suddividere il presente Dossier su due numeri della nostra rivista. Le tematiche che si è scelto di approfondire ricalcano l'ordine dell'articolato della Direttiva.
- Introduzione: la normativa Seveso
- Le norme sui SGS-PIR in termini di aspetti innovativi, interfaccia con 45001 E 14001 E 11226
- Diffusione e utilizzo delle norme UNI nell'attuazione del SGS-PIR
- La logica sistemica alla base della norma UNI/TS 11816-1
- il coordinamento nazionale Ex Art.11 del D.LGS 105/2015, le attività del gruppo di lavoro Natech
- Un comitato CEN sulla Seveso? in corso di valutazione l'iniziativa italiana
La relazione annuale presentata dal Consiglio CTI all'Assemblea Soci lo scorso 17 aprile e da questa approvata all'unanimità sancisce formalmente quanto fatto dall'ente nel corso del 2023 e conferma il programma di lavoro per il 2024 in linea con gli indirizzi di governance stabiliti dall'attuale consiliatura.
Per dare evidenza dell'attività CTI e permettere una miglior condivisione di quanto la normazione tecnica e gli enti di normazione possono fare a supporto del Sistema Paese, in queste pagine viene fornito un estratto delle molte linee d'azione e attività in corso che è comunque possibile approfondire nella relazione consultabile sul nostro sito.
È stato recentemente pubblicato il rapporto tecnico UNI/TR 11936 "Materiali isolanti e finiture per l'edilizia ? Linee guida" per verificare la rispondenza al quadro normativo delle informazioni relative alle prestazioni termiche, sviluppato dalla commissione tecnica UNI/CT 201 "Isolanti e isolamento termico - Materiali" del CTI.
Il documento nasce dalla consapevolezza che le caratteristiche termiche dei materiali isolanti sono alla base di una corretta valutazione delle prestazioni energetiche e dalla necessità di fornire ai professionisti gli strumenti necessari ad una lettura critica e consapevole delle informazioni tecniche disponibili sul mercato.
Si è ritenuto utile comporre un dossier dedicato alla geotermia, o geoscambio, per fornire alcuni spunti interessanti su vari aspetti di questo settore e stimolare l'interesse del lettore ad approfondire ulteriormente l'argomento.
Nelle pagine che seguono si spazia da un inquadramento generale della tecnologia geotermica ad argomenti più puntuali, come
il punto di vista dei gestori del teleriscaldamento, lo stoccaggio di energia termica nel sottosuolo per il teleriscaldamento, il potenziale di energia a bassa entalpia disponibile in Regione Piemonte e come interviene quest'ultima rispetto alla gestione amministrativa degli impianti.
La Concerted Action EPBD è un'iniziativa finanziata dalla Commissione europea, che coinvolge esperti di tutti gli Stati Membri della UE e della Norvegia e finalizzata a contribuire alla riduzione del consumo energetico negli edifici, attraverso lo scambio di conoscenze e la condivisione di buone pratiche nel campo dell'efficienza energetica e del risparmio energetico.
Nel Dossier trovate una serie di articoli su quanto discusso nelle singole sessioni.
Il 30 novembre 2023 è una data importante per la normazione tecnica CTI perché è il giorno di pubblicazione della rinnovata UNI CEI 11339 "Attività professionali non regolamentate - Esperto in gestione dell'energia - Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità" che si pone come strumento di rilievo per consentire di mettere a terra nel migliore dei modi le azioni richieste dalla transizione energetica e dalla decarbonizzazione.
Da qualche tempo a questa parte, dedichiamo periodicamente uno dei Dossier di Energia e Dintorni al rapporto tra legislazione e normazione tecnica.
Questo mese riprendiamo quanto già pubblicato circa un anno fa aggiornandolo alle ultime novità in modo da presentare un quadro "up to date" e arricchendolo con un approfondimento, a carattere informativo e senza nessuna presunzione di esaustività, su rispettive differenze e ruoli dei disposti legislativi e delle norme tecniche pensando possa essere utile per chi ha la necessità di capire meglio i rapporti tra questi due strumenti che potremmo definire complementari.
Il 22 settembre nella prestigiosa Aula Consiliare "Giorgio Fregosi" di Palazzo Valentini a Roma, messa a disposizione dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, è stata presentata l'edizione 2023 del "Rapporto annuale sulla certificazione energetica degli edifici" prodotto dalla collaborazione oramai consolidata tra ENEA e CTI.
Con il dossier di questo numero di Energia E Dintorni torniamo a parlare di attrezzature a pressione per fare il punto, con il contributo degli esperti che compongono le competenti commissioni tecniche, sui lavori in corso e più in generale sul programma di lavoro della normazione di quest'area, con un focus sulle attività nazionali e alcuni interessanti aggiornamenti su quanto si sta facendo nei comitati tecnici del CEN.
A partire dal 2021 è stato avviato il processo di revisione della Direttiva sulla prestazione energetica degli edifici. La prima versione di tale Direttiva risale al 2002 (Direttiva 2002/91/CE), seguita dalla seconda edizione nel 2010 (Direttiva 2010/31/UE), successivamente aggiornata nel 2018 con la pubblicazione della Direttiva (UE) 2018/844. Quest'ultimo documento ha modificato non solo la Direttiva del 2010, ma anche la Direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica.
Parlare oggi di biometano significa affrontare un tema che entra dalla porta principale nelle strategie internazionali e nazionali per la transizione energetica e la decarbonizzazione e questo pone il CTI in primo piano nel complesso sistema di leggi, decreti, regole e norme tecniche che definiscono i dettagli per la loro messa a terra.
"Attività di ricerca, di unificazione e di supporto tecnico al mercato nei vari settori della termotecnica, della produzione e utilizzazione razionale dell'energia e delle fonti energetiche, dell'efficienza energetica e più in generale della transizione energetica, incluse le relative implicazioni ambientali e di sostenibilità".
L'attenzione per le problematiche di IAQ (Indoor Air Quality) è stata a lungo concentrata sugli aspetti di percezione olfattiva dei contaminanti dell'aria e dunque sul lato "impatto sul comfort" piuttosto che sul lato "impatto sulla salubrità" degli ambienti e sulla riduzione dei rischi per la salute delle persone.
L'imminente pubblicazione della nuova norma europea UNI CEI EN 17669 "Contratti di prestazione energetica - Requisiti minimi" offre lo spunto per raccontare il punto di vista di coloro, una parte, che ha contribuito a scrivere la norma e per descrivere il complesso mondo dei contratti finalizzati a garantire il rendimento di un servizio di miglioramento dell'efficienza energetica, conosciuti anche con l'acronimo di EPC, Energy Performance Contract.
- I sistemi di building automation nei CAM
- Commissioning e qualità dell'aria interna
- I requisiti sul benessere termico nella revisione 2022 dei "CAM Edilizia"
- I nuovi CAM in edilizia: novità sui materiali isolanti
- I requisiti generali definiti dalla nuova UNI CEI EN 16247-1
- Diagnosi energetiche degli edifici: la nuova UNI CEI EN 16247-2
- Diagnosi energetiche nei trasporti: la nuova EN 16247-4
- Presente e futuro della biomassa in Lombardia: il programma regionale Energia Ambiente e Clima (PREAC) e le novità della DGR XI/5360a
- Il riscaldamento a biomasse, la situazione in Piemonte
- Bellezza, cura e norma
- Punti di forza, criticità, e prospettive di sviluppo delle biomasse legnose in Italia
- Non dimentichiamo le stufe ad accumulo
- Novità normative ed opportunità nel settore dei generatori a biomassa
- Bioenergie: la soluzione al caro-energia. Aumenta la domanda di famiglie e imprese
- I criteri ambientali minimi per l'edilizia
- Esercizio delle attrezzature a pressione
- Prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti
- Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili
- Trattamento acqua negli impianti termici
- Misura in campo del rendimento di combustione
- Incentivazione delle rinnovabili termiche
- I combustibili solidi secondari
- Gestione dell'energia e diagnosi energetiche
- La sostenibilità di biocarburanti, bioliquidi e biometano
- Il cambiamento climatico registrato nel bacino aerologico milanese
- La zonizzazione climatica invernale italiana e le ipotesi di aggiornamento
- Evoluzione delle norme tecniche sui dati
- La resilienza degli edifici
- Nuovi dati climatici e strategie per la progettazione dell'involucro
- I dati climatici e la progettazione degli impianti termici
- I sistemi HVAC e l'indice SRI
- L'evoluzione dei sistemi BACS
- I protocolli di comunicazione
- Il nuovo corso CTI sui sistemi BACS
Il CTI è da sempre molto attivo e presente sulla tematica degli incentivi per ciò che riguarda le misure di efficienza energetica e sulle fonti energetiche rinnovabili. Il tema energia, a causa delle recenti tensioni geo-politiche, è diventato di assoluta rilevanza strategica, e ora ci troviamo a far fronte, come Paese e come Unione Europea, a criticità dal punto di vista degli approvvigionamenti (e del costo di questi ultimi).
Nel presente Dossier, viene fatto il punto della situazione sul Superbonus 100%, evidenziando le principali novità intercorse e presentando il neonato Gruppo Consultivo "Incentivi, detrazioni e finanziamenti", che vorrebbe trattare tutte queste tematiche.
La normazione tecnica costituisce il core business delle attività del CTI, una priorità che non a caso viene definita anche dallo Statuto.
Il CTI, com'è noto, opera sotto mandato di UNI (Ente Italiano di Normazione) all'interno del sistema UNI-Enti Federati e sviluppa norme tecniche nazionali e internazionali nell'ambito della termotecnica, dell'energia e dell'efficienza energetica.
La normazione dei Combustibili Solidi Secondari (CSS) è a pieno regime, lo dimostrano le numerose nuove norme pubblicate, o in via di pubblicazione, che stanno cambiando e cambieranno il quadro normativo nazionale.
La spinta arriva da lontano infatti è dal 2015 che in ambito ISO, e prima ancora in ambito CEN, l'ISO/TC 300 elabora norme e specifiche tecniche sui CSS per consentire un linguaggio comune e condiviso a livello internazionale.
I CSS sono ricavati dalla componente secca dei rifiuti unicamente non pericolosi e non più idonei al riciclo.
Il 20 maggio 2021 è stata pubblicata la UNI/TS 11816-1:2021 "Linee guida per la gestione di eventi NaTech nell'ambito degli stabilimenti con pericolo di incidente rilevante - Parte 1: Requisiti generali e sisma". La specifica tecnica (UNI/TS) inaugura una nuova serie dedicata ai Natech che prevede sezioni dedicate ai singoli pericoli oggetto di analisi. La parte 1 appena pubblicata include una sezione generale e una sezione specifica dedicata al rischio sismico. Le parti successive, già in lavorazione presso la UNI/CT 266 del CTI, saranno dedicate agli altri eventi Natech quali: esondazioni, fulminazioni, tsunami, frane.
Il 21 settembre si è svolto in forma ibrida l'evento mcTER Smart Efficiency, giornata organizzata da EIOM e CTI sulla transizione energetica nel settore industriale.
L'evento è stato dedicato alle principali novità nell'ambito del "Fit for 55: delivering the EU's 2030 Climate Target on the way to
climate neutrality", il recente pacchetto varato dalla Commissione Europea con tutte le proposte per la mitigazione e l'adattamento
ai cambiamenti climatici. La transizione la energetica come piano dell'UE su clima ed energia.
Il dossier di questo mese vuole fare il punto della situazione su un settore importante del mercato energetico nazionale, il teleriscaldamento e teleraffrescamento, in un momento in cui tra regolazione e incentivazione probabilmente si deve ancora definire bene quale sarà lo scenario futuro. Il CTI, in tale contesto, è attore di rilievo soprattutto sul fronte dello svliluppo della normativa tecnica di settore. In queste pagine i principali soggetti istituzionali e di rappresentanza interessati riportano qualche informazione utile a capire lo stato dell'arte, le prospettive e le criticità del settore.
Nel corso del 2020 la UNI/CT 271 del CTI ha lavorato alla stesura della UNI/TS 11819, specifica tecnica recentemente pubblicata a catalogo UNI che fornisce una metodologia per la valutazione tecnico-economica di cui all'art. 9 comma 5, lettera b) e c) del D.Lgs. n.102/2014 e successive modifiche e integrazioni. Il nuovo riferimento normativo non è citato dalla legge vigente in materia e pertanto è di applicazione volontaria, nessun obbligo.
Tra gli strumenti più importanti per la riduzione del rischio di contagio da agenti patogeni aerotrasportati negli ambienti confinati, ci sono senza dubbio gli impianti di ventilazione con i relativi sistemi di filtrazione dell'aria.
Sono passati oltre dieci anni dalla pubblicazione della prima specifica tecnica della serie UNI/TS 11325, la prima rappresentante di quella che è diventata negli anni una vera e propria area di sviluppo normativo: non esisteva infatti fino ad allora un corpo organico di specifiche tecniche e norme indirizzate a disciplinare un settore, quello dell'esercizio attrezzature a pressione, assai variegato in termini di settori industriali e dimensioni aziendali, e che coinvolge una moltitudine di soggetti: fabbricanti, progettisti, installatori, aziende utilizzatrici, manutentori, organismi di certificazione ed enti di controllo.
Tra i dati in ingresso alla stima della prestazione energetica degli edifici vi è la trasmittanza termica degli elementi dell'involucro dell'intero fabbricato oggetto di valutazione. Indicata convenzionalmente con la lettera "U", la trasmittanza termica rappresenta forse il parametro da cui dipende maggiormente il fabbisogno di energia termica dell'edificio.
L'attività del CTI nel 2020 è stata caratterizzata dall'esistenza della pandemia. In un clima di forte timore per il futuro manifestato dai Soci, sia aziende che persone, da subito abbiamo ritenuto necessario concentrare la maggior parte delle risorse umane CTI sulla normazione tecnica che costituisce il core business delle nostre attività e il motivo base per cui i Soci investono nell'ente.
Sulla gazzetta ufficiale del 2 febbraio 2021 è stato pubblicato il Parere del Comitato europeo delle regioni sull'"Impatto dei cambiamenti climatici sulle regioni/valutazione del Green Deal europeo".
Purtroppo, il protrarsi dell'emergenza Covid-19 sta creando non solo problemi seri dal punto di vista sanitario e umano, ma anche criticità per la tenuta del tessuto economico di molti Paesi, tra cui il nostro. È noto quindi a tutti come le azioni del Governo siano state, in questi mesi, incentrate da un lato sul contrasto alla pandemia e dall'altro sul sostegno dei settori e delle categorie più colpite.