NUOVI TRASMETTITORI DI PRESSIONE PER IDROGENO
Andrea Gibelli - Repcom
L'idrogeno è una fonte di energia pulita ed efficiente sempre più utilizzata in molteplici settori, dall'industria automobilistica alla produzione di energia elettrica. L'alta infiammabilità e la sua capacità di diffondersi attraverso i materiali, richiedono particolari accorgimenti.
Il nostro partner Prignitz Mikrosystemtechnik ha sviluppato una nuova serie di trasmettitori e sensori di pressione utilizzando una speciale cella piezoresistiva, con tecnologia P2P, adattata alle proprietà di Idrogeno.
L'Idrogeno ha infatti caratteristiche molto particolari perché, grazie alle dimensioni estremamente piccole della sua molecola e alla sua aggressività chimica, riesce ad insinuarsi nelle saldature generando pericolose perdite, nonché a permeare la struttura dei materiali rendendoli fragili e più soggetti a rotture.
I trasmettitori di pressione P2P sono durevoli a lungo termine poiché totalmente privi di saldature, quindi l'idrogeno non incontra alcun possibile percorso di perdita né punto debole.
La tecnologia estensimetrica P2P si differenzia rispetto alla concorrenza per l'uso di due ponti interi, interconnessi in modo da compensare gran parte delle influenze di forze esterne indesiderate sul segnale del sensore (ad esempio la coppia di serraggio durante l'installazione).
Per ottenere questo risultato innovativo Prignitz Mikrosystemtechnik ha utilizzato un corpo monolitico in acciaio senza alcuna saldatura: un solo pezzo di solido acciaio inossidabile 316L entra in contatto con il fluido, condizione ottimale per contenere un gas come l'idrogeno.
L'elevata integrazione verticale interna, dalla tecnologia di assemblaggio al sistema di calibrazione dei sensori, consente a Prignitz Mikrosystemtechnik da un lato di rispondere rapidamente alle esigenze del cliente e dall'altro di mantenere un livello di qualità elevato e costante.
PMP-S122-H: Trasmettitore analogico:
Il modello PMP-S122-H appartiene alla famiglia di trasmettitori di pressione piezoresistivi e molto compatti SPT (senza serbatoio dell'olio), basati sulla tecnologia P2P a due chip, e soddisfa le applicazioni più esigenti in fatto di prestazioni e robustezza, garantendo stabilità contro le vibrazioni e resistenza agli urti.
I trasmettitori SPT possono essere realizzati con range di misura da 4 a 1000 bar e sono adatti ad applicazioni industriali. Il modello PMP-S122-H è stato adattato alle proprietà chimiche e fisiche dell'idrogeno, per il quale sono possibili range di misura fino a 600 bar con approvazione EC79/2009 per Idrogeno.
PMP-C122-H: Trasmettitore digitale:
Il modello PMP-C122-H appartiene alla trasmettitori di pressione piezoresistivi della famiglia CIT che integra un microprocessore per l'elaborazione del segnale dei ponti di misura, provvedendo alla compensazione delle caratteristiche della cella di pressione. La serie CIT consente inoltre la correzione del punto zero, la personalizzazione dell'intervallo di misura e il filtraggio delle misurazioni con un box di servizio aggiuntivo e un software per PC.
I trasmettitori CIT possono essere realizzati con range di misura da -1 a 1000 bar e sono adatti ad applicazioni industriali con requisiti di precisione elevati su un ampio intervallo di temperature, in particolare chimiche, idrauliche, alimentari e farmaceutiche. Il modello PMP-C122-H è stato adattato alle proprietà chimiche e fisiche dell'idrogeno, per il quale sono possibili range di misura fino a 600 bar con approvazione EC79/2009 per Idrogeno.
L'Idrogeno ha infatti caratteristiche molto particolari perché, grazie alle dimensioni estremamente piccole della sua molecola e alla sua aggressività chimica, riesce ad insinuarsi nelle saldature generando pericolose perdite, nonché a permeare la struttura dei materiali rendendoli fragili e più soggetti a rotture.
I trasmettitori di pressione P2P sono durevoli a lungo termine poiché totalmente privi di saldature, quindi l'idrogeno non incontra alcun possibile percorso di perdita né punto debole.
La tecnologia estensimetrica P2P si differenzia rispetto alla concorrenza per l'uso di due ponti interi, interconnessi in modo da compensare gran parte delle influenze di forze esterne indesiderate sul segnale del sensore (ad esempio la coppia di serraggio durante l'installazione).
Per ottenere questo risultato innovativo Prignitz Mikrosystemtechnik ha utilizzato un corpo monolitico in acciaio senza alcuna saldatura: un solo pezzo di solido acciaio inossidabile 316L entra in contatto con il fluido, condizione ottimale per contenere un gas come l'idrogeno.
L'elevata integrazione verticale interna, dalla tecnologia di assemblaggio al sistema di calibrazione dei sensori, consente a Prignitz Mikrosystemtechnik da un lato di rispondere rapidamente alle esigenze del cliente e dall'altro di mantenere un livello di qualità elevato e costante.
PMP-S122-H: Trasmettitore analogico:
Il modello PMP-S122-H appartiene alla famiglia di trasmettitori di pressione piezoresistivi e molto compatti SPT (senza serbatoio dell'olio), basati sulla tecnologia P2P a due chip, e soddisfa le applicazioni più esigenti in fatto di prestazioni e robustezza, garantendo stabilità contro le vibrazioni e resistenza agli urti.
I trasmettitori SPT possono essere realizzati con range di misura da 4 a 1000 bar e sono adatti ad applicazioni industriali. Il modello PMP-S122-H è stato adattato alle proprietà chimiche e fisiche dell'idrogeno, per il quale sono possibili range di misura fino a 600 bar con approvazione EC79/2009 per Idrogeno.
PMP-C122-H: Trasmettitore digitale:
Il modello PMP-C122-H appartiene alla trasmettitori di pressione piezoresistivi della famiglia CIT che integra un microprocessore per l'elaborazione del segnale dei ponti di misura, provvedendo alla compensazione delle caratteristiche della cella di pressione. La serie CIT consente inoltre la correzione del punto zero, la personalizzazione dell'intervallo di misura e il filtraggio delle misurazioni con un box di servizio aggiuntivo e un software per PC.
I trasmettitori CIT possono essere realizzati con range di misura da -1 a 1000 bar e sono adatti ad applicazioni industriali con requisiti di precisione elevati su un ampio intervallo di temperature, in particolare chimiche, idrauliche, alimentari e farmaceutiche. Il modello PMP-C122-H è stato adattato alle proprietà chimiche e fisiche dell'idrogeno, per il quale sono possibili range di misura fino a 600 bar con approvazione EC79/2009 per Idrogeno.
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Settori: Ambiente, Combustibili, Efficienza energetica industriale, Elettrotecnica, Energia, GAS, Idrogeno, Rete elettrica, Rinnovabili, Strumentazione industriale
Parole chiave: Energia, Energia elettrica, Energia pulita, Idrogeno, Misure di Pressione, Produzione di energia elettrica
- Paolo Di Marco
- Giuseppe Grassi
- Precision Fluid Controls
- Paolo Di Marco