HDAX 9500 prova sul campo tutto il suo valore con un importante produttore italiano di energia da biogas
Texaco HDAX 9500 SAE 40, formulato specificamente per applicazioni con gas da discarica, biogas, gas da digestione anaerobica e gas acidi, ha dimostrato tutto il proprio valore in una serie di prove effettuate sul campo con un'importante azienda energetica italiana che, per due suoi motori Jenbacher serie J-300 alimentati con biogas da discarica, tradizionalmente si affidava a un altro olio motore, Texaco HDAX 6500 LFG. Una volta proposta la sostituzione di Texaco HDAX 6500 LFG con
Texaco HDAX 9500, sono stati condotti una serie di test sul campo per
compararne le prestazioni.
Texaco HDAX 9500 SAE 40, formulato specificamente per applicazioni con gas da discarica, biogas, gas da digestione anaerobica e gas acidi, ha dimostrato tutto il proprio valore in una serie di prove effettuate sul campo con un'importante azienda energetica italiana che, per due suoi motori Jenbacher serie J-300 alimentati con biogas da discarica, tradizionalmente si affidava a un altro olio motore, Texaco HDAX 6500 LFG.
Una volta proposta la sostituzione di Texaco HDAX 6500 LFG con Texaco HDAX 9500, sono stati condotti una serie di test sul campo per compararne le prestazioni. I campioni di Texaco HDAX 9500 sono stati analizzati utilizzando il programma di analisi dell'olio Texaco LubeWatch, e poi messi a confronto con i dati storici delle medesime attrezzature lubrificate con Texaco HDAX 6500 LFG.
Risultati test sul campo
Gli esperti di Texaco Lubricants hanno utilizzato due parametri per paragonare le prestazioni dell'olio per motori a gas Texaco HDAX 6500 a quelle di Texaco HDAX 9500: consumo dell'olio motore e downtime dell'attrezzatura; fattori scelti poiché rappresentano le voci di spesa più rilevanti correlate all'impiego dell'olio nei motori a gas.
Per quanto riguarda il consumo dell'olio nel motore a gas, il passaggio a Texaco HDAX 9500 ha comportato un risparmio totale sul primo motore di 1.885 litri/anno e sul secondo motore di 2.034 litri/anno, mentre il downtime delle attrezzature è stato ridotto di otto ore in totale per il primo motore e di dieci ore per il secondo, portando così a una
riduzione dei costi di manodopera legati alla loro manutenzione.
Maggiore protezione dei componenti motore
L'analisi del TBN (Total Base Number) è uno dei più importanti parametri per valutare la qualità dell'olio nei motori a gas, soprattutto sul lungo periodo. Come si può vedere nel grafico, i limiti imposti dagli OEM sono stati raggiunti dopo 1.000 ore di operatività con Texaco HDAX 6500 e dopo 2.200 ore con Texaco HDAX 9500. Poiché il TBN misura la capacità di un olio per motori a gas di neutralizzare gli acidi, risulta chiaro che Texaco HDAX 9500 mantiene la sua capacità di proteggere le parti motore durante intervalli estesi di cambio carica, aspetto determinante quando si lavora con gas particolarmente aggressivi. Texaco HDAX 9500 aiuta a tenere sotto controllo i depositi carboniosi sui pistoni, con buone prestazioni antiusura e antirigatura, contribuendo così ad allungare la vita del motore, a beneficio di una maggiore operatività, e quindi reddittività.
Maggiore redditività
I risultati raggiunti da Texaco HDAX 9500 sul campo hanno dimostrato come l'olio motore possa contribuire al miglioramento del business della produzione di energia da biogas, che può avere difficoltà di redditività nonostante il ruolo strategico svolto nel contribuire al raggiungimento degli obiettivi sempre più rigorosi di riduzione delle emissioni.
Una volta proposta la sostituzione di Texaco HDAX 6500 LFG con Texaco HDAX 9500, sono stati condotti una serie di test sul campo per compararne le prestazioni. I campioni di Texaco HDAX 9500 sono stati analizzati utilizzando il programma di analisi dell'olio Texaco LubeWatch, e poi messi a confronto con i dati storici delle medesime attrezzature lubrificate con Texaco HDAX 6500 LFG.
Risultati test sul campo
Gli esperti di Texaco Lubricants hanno utilizzato due parametri per paragonare le prestazioni dell'olio per motori a gas Texaco HDAX 6500 a quelle di Texaco HDAX 9500: consumo dell'olio motore e downtime dell'attrezzatura; fattori scelti poiché rappresentano le voci di spesa più rilevanti correlate all'impiego dell'olio nei motori a gas.
Per quanto riguarda il consumo dell'olio nel motore a gas, il passaggio a Texaco HDAX 9500 ha comportato un risparmio totale sul primo motore di 1.885 litri/anno e sul secondo motore di 2.034 litri/anno, mentre il downtime delle attrezzature è stato ridotto di otto ore in totale per il primo motore e di dieci ore per il secondo, portando così a una
riduzione dei costi di manodopera legati alla loro manutenzione.
Maggiore protezione dei componenti motore
L'analisi del TBN (Total Base Number) è uno dei più importanti parametri per valutare la qualità dell'olio nei motori a gas, soprattutto sul lungo periodo. Come si può vedere nel grafico, i limiti imposti dagli OEM sono stati raggiunti dopo 1.000 ore di operatività con Texaco HDAX 6500 e dopo 2.200 ore con Texaco HDAX 9500. Poiché il TBN misura la capacità di un olio per motori a gas di neutralizzare gli acidi, risulta chiaro che Texaco HDAX 9500 mantiene la sua capacità di proteggere le parti motore durante intervalli estesi di cambio carica, aspetto determinante quando si lavora con gas particolarmente aggressivi. Texaco HDAX 9500 aiuta a tenere sotto controllo i depositi carboniosi sui pistoni, con buone prestazioni antiusura e antirigatura, contribuendo così ad allungare la vita del motore, a beneficio di una maggiore operatività, e quindi reddittività.
Maggiore redditività
I risultati raggiunti da Texaco HDAX 9500 sul campo hanno dimostrato come l'olio motore possa contribuire al miglioramento del business della produzione di energia da biogas, che può avere difficoltà di redditività nonostante il ruolo strategico svolto nel contribuire al raggiungimento degli obiettivi sempre più rigorosi di riduzione delle emissioni.
Settori: Bioenergia, Biogas, Biometano, Efficienza energetica industriale, GAS, Rifiuti, Rinnovabili
Mercati: Manutenzione industriale
- Alisar Kiwan
- CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
- Emanuele Moioli