Grazioli di Borghetto Lodigiano: utilizzo del suolo e delle risorse naturali disponibili per produrre energia elettrica
La società agricola e zootecnica ha deciso di investire nel campo delle energie rinnovabili e ha scelto BTS Biogas per la costruzione e installazione di un impianto di Biogas da 250 kW. La società agricola e zootecnica ha deciso di investire nel campo delle energie rinnovabili e ha scelto BTS Biogas per la costruzione e installazione di un impianto di biogas da 250 kW. Il punto di forza dell’impianto è che viene alimentato all’80% da matrici aziendali che prima di essere conferite vengono pretrattate con il sistema BIOacceleratorS (estrusore) che scinde la parete cellulare della biomassa consentendo di valorizzare substrati che altrimenti non sarebbero utilizzabili per la digestione anaerobica o che sarebbero comunque difficilmente fermentabili. Il BIOacceleratorS, in altre parole, distrugge la struttura cellulare separando e sminuzzando termomeccanicamente il materiale in ingresso e garantendo così un processo di degradazione più rapido ed efficiente all’interno del fermentatore.
Fonte: La Termotecnica settembre 2015
Settori: Agricoltura, Ambiente, Bioenergia, Biogas, Biomasse, Biometano, Combustibili, Efficienza energetica industriale, Elettrotecnica, Energia, GAS, Rete elettrica, Rinnovabili, Termotecnica industriale
Mercati: Agricoltura e Allevamenti
Parole chiave: Biogas, Biomasse, Digestori anaeroobici, Energia, Energia elettrica, Rinnovabili, Termotecnica
- Alisar Kiwan