L'articolo ha l'obiettivo di delineare macro-aree di potenziale abbandono per la conversione a uso energetico su scala locale. (in lingua inglese)
Ricerca e Sviluppo
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Ricerca e Sviluppo.
Articoli e news su Ricerca e Sviluppo
Dall'elettrificazione dei veicoli al riciclo delle batterie: sono stati questi i temi al centro dell'incontro che ha visto la partecipazione del Capo Gruppo di Ricerca RSE Giuseppe Mauri.
Un approfondimento su prospettive future a cura del Dipartimento Sviluppo Sistemi Energetici di RSE.
RSE ha preso parte il 22 gennaio all'incontro dal titolo "Energia e Agricoltura: una strategia condivisa a supporto della decarbonizzazione e dello sviluppo territoriale", organizzato da Confagricoltura.
Il lavoro nasce dalla collaborazione tra RSE e il Dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi del Sannio.
Un'analisi su soluzioni e strategie per edifici pubblici più efficienti.
Illustrati anche i risultati di analisi climatiche elaborate nell'ambito della Ricerca di Sistema.
Siglato il protocollo d'intesa per attività di ricerca e sperimentazione di un sistema di trasporto a levitazione magnetica con la tecnologia Pipe§net.
Risultati della sperimentazione sull'infrastruttura di ricarica RSE
Edoardo Corsetti RSE SpA Analisi della sostenibilità economica della erogazione dei servizi ancillari mediante sistemi di accumulo. Analisi dei principali indicatori economici calcolati nella gestione di sistemi di accumulo in schemi di autoconsumo individuale e collettivo (CER) con erogazione di servizi ancillari di regolazione primaria di frequenza e servizio di auto bilanciamento. I risultati dell'analisi forniscono precise indicazioni circa la sostenibilità economica delle due opzioni considerate
L'ultimo numero della rivista
Gli ultimi webinar su Ricerca e Sviluppo
Su transizione e sicurezza energetica è intervenuto l'Amministratore Delegato di RSE Franco Cotana.
L'importanza oggi del biometano per i soggetti obbligati. D.Lgs. 199/2021 di recepimento della Direttiva RED II Il Pacchetto Fit For 55 e gli scenari RSE JRC Commissione UE - Emissioni WtW di fuel e vettori energetici VOLVO Study -Fuels and powertrains LCA emissions Il quadro normativo non è neutrale L'elemento fondamentale da salvaguardare - Il motore a combustione interna Disponibilità di feedstocks per biofuels avanzati al 2050 Gli orientamenti normativi comunitari più recenti assolutamente inaccettabili La situazione nel Consiglio Europeo Considerazioni finali sui fuels per il trasporto stradale
Le biomasse legnose in Italia: stima del potenziale energetico, come utilizzarlo al meglio: la cogenerazione. Nel 2019, le rinnovabili hanno fornito 10.6 MTEP, di cui 91% come consumo diretto e 9% come calore cogenerato, in gran parte distribuito mediante reti di teleriscaldamento. Nel corso della presentazione sarà illustrato anche il prototipo RSE per test in campo.
- Il vettore idrogeno come strumento per la decarbonizzazione - Blending metano--idrogeno - Utilizzo di idrogeno in impianti cogenerativi - La test facility di RSE - Programma sperimentale in collaborazione con ASJA - Prospettive future
H2E produce e commercializza sistemi di elettrolisi industriale. Fornisce soluzioni chiavi in mano di sistemi per l'utilizzo dell'idrogeno nella rete del gas naturale, ma anche come vettore energetico nello stoccaggio dell'energia. Il Team, con oltre 20 anni di esperienza nel settore, è in grado di fornire sistemi PEM e AWE certificati CE, nonché AEM, con soluzioni innovative. Come H2E siamo attivi nella ricerca e sviluppo sviluppando sistemi di elettrolisi industriale ad alta temperatura e pressione.
L'ultima guida in partnership con La Termotecnica
Altri contenuti su Ricerca e Sviluppo
RSE, ENEA e CREA hanno firmato un Protocollo d'Intesa per condividere conoscenze e competenze scientifiche e promuovere la ricerca e lo sviluppo nel settore della produzione e del consumo di energia, conciliando i temi energetici ed agricoli, al fine di favorirne il perseguimento degli obiettivi di sostenibilità tecnica, ambientale, economica e di inclusione sociale. Il settore agro-energetico, per le sue intrinseche caratteristiche, rappresenta un asset strategico per l'economia nazionale e, come altri settori produttivi, sarà chiamato a fornire il proprio contributo alla decarbonizzazione del sistema produttivo ed economico.
Misurare l'efficienza energetica e la sostenibilità di regioni e città attraverso un tool in grado di rilevare l'impatto e l'adeguatezza delle misure messe in atto da amministratori e cittadini per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. È questo l'obiettivo di SEED MICAT, il progetto europeo da 1,5 milioni di euro che impegnerà per i prossimi tre anni otto partner di sei Paesi UE, tra cui ENEA, ISINNOVA e RSE per l'Italia.
Celle solari ad alta resa con materiali, architetture e processi innovativi per moduli fotovoltaici sostenibili, affidabili ed efficienti, da integrare in ambito urbano, nel paesaggio e nei siti di interesse storico-architettonico, con l'obiettivo di ridurre il costo dell'energia elettrica e il consumo di suolo. Sono state realizzate nell'ambito del programma "Ricerca di Sistema elettrico - Progetto integrato Fotovoltaico ad alta efficienza", condotto da ENEA in collaborazione con Cnr, RSE e varie università.
Per favorire l'efficientamento dei consumi residenziali e i nuovi modi di utilizzare e produrre energia è indispensabile disporre di valide tecnologie di supporto. È tuttavia opinione condivisa e diffusa che la piena realizzazione della attesa transizione energetica richieda un forte coinvolgimento degli utenti basato su una maggiore consapevolezza dell'importanza dei comportamenti individuali e delle scelte da compiere. Allo scopo di contribuire alla diffusione della cultura dell'efficienza energetica negli edifici e delle buone pratiche di risparmio energetico che si possono adottare nella vita di tutti i giorni, è stato realizzato da RSE un prototipo di "casa del futuro".
- Il sistema elettrico italiano: scenari al 2030 e oltre - Nuova potenza FER per obiettivi al 2030 - Il sistema elettrico italiano al 2030 - Esiste la fonte di energia perfetta? - Biomasse: una fonte rinnovabile e disponibile: settore termico, patrimonio boschivo, biomasse legnose in Italia e utilizzo in cogenerazione - Limiti di emissione per impianti alimentati a biomasse - Prototipo RSE per test in campo
Energy Team ha ottenuto il primo posto nella manifestazione di interesse, promossa da RSE (Ricerca Sistema Energetico) per la ricerca di un partner per lo sviluppo di una piattaforma digitale a supporto della pianificazione, gestione ed ottimizzazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Transizione Energetica, Sostenibilità e New Ways of Working le aree di formazione; la mission dell'Academy è sviluppare le competenze distintive delle persone di Terna per il raggiungimento degli obiettivi della transizione energetica; la governance prevede un Comitato Scientifico di alto profilo accademico composto, tra gli altri, dal Prof. Francesco Profumo del Politecnico di Torino, dal Prof. Maurizio Delfanti, Amministratore Delegato di RSE, e dal Prof. Gustavo Piga dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata".
Parte con ACEA da Roma il progetto sperimentale della prima rete elettrica intelligente in Europa che trasforma il cliente in un partner e che, con l'utilizzo della tecnologia blockchain, intende cambiare la modalità di gestione dei consumi. ACEA guida il "pilota italiano" in collaborazione con RSE, ENEA, Siemens, Apio e Engineering e con il coinvolgimento di dodici aziende provenienti da Germania, Belgio, Grecia e Italia.
A partire da uno scenario di riferimento (PNIEC) RSE ha analizzato percorsi che permettano di raggiungere al 2050 la neutralità carbonica del sistema economico italiano (Long Term Strategy). Modello TIMES_RSE del sistema energetico nazionale: raggiungimento al minimo costo degli obiettivi prefissati al 2050. Nella transizione energetica l'uso dell'idrogeno come vettore di energia ha assunto un ruolo di primo piano. La crescita di un suo mercato a basse emissioni comporta importanti sfide tecnologiche, economiche e sociali. Da affrontare, anche in Italia.
La monografia, rivolta alla comunità scientifica, come anche ai decisori pubblici e privati, propone lo stato dell'arte delle diverse tecnologie che compongono le filiere dell'idrogeno. Attraverso la lettura dei risultati delle più recenti analisi di scenario, svolte nell'ottica di una decarbonizzazione accelerata e con orizzonti di medio (2030) e lungo (2050) termine, la pubblicazione giunge così a tracciare la traiettoria più efficace di evoluzione del sistema energetico, fino al traguardo delle emissioni nulle, con una progressiva crescita degli impieghi dell'idrogeno, stimandone la possibile penetrazione nel nostro Paese. L'idrogeno verde è un alleato importante nella decarbonizzazione di alcuni settori, ad esempio l'industria chimica e altre attività energivore come la siderurgia e il cemento, l'aviazione e il trasporto marittimo. Dal punto di vista della competitività, la produzione di idrogeno da rinnovabili elettriche tramite elettrolisi è oggi la filiera di maggiore interesse, in quanto fa riferimento a tecnologie disponibili e non implica il ricorso a fonti fossili. I fattori determinanti il costo di produzione per questa via sono due: - l'ammortamento dell'impianto di elettrolisi; - il costo dell'energia elettrica impiegata. Nei prossimi anni e decenni i Paesi renderanno sempre più frequenti ed estesi gli episodi di prezzi bassissimi dell'energia, creando delle "finestre di opportunità" per la produzione di idrogeno da elettrolisi a costi ragionevoli. La combinazione delle due tendenze (curva di apprendimento degli elettrolizzatori e disponibilità di energia elettrica da rinnovabili a basso prezzo) portano a prevedere che il costo di produzione dell'idrogeno "green", attualmente assai più elevato rispetto ai combustibili fossili, possa ridursi in misura notevole, fino a risultare competitivo con essi. Per quanto attiene alle tecnologie di utilizzo dell'idrogeno, e alla loro affidabilità, va fatta una distinzione fra il settore delle celle a combustibile, sia per usi veicolari che di (co)generazione stazionaria, e le restanti applicazioni. La disponibilità di idrogeno da rinnovabili a prezzi competitivi consentirà anzitutto di sostituire l'idrogeno oggi ottenuto mediante reforming di idrocarburi di origine fossile nei settori di utilizzo industriale, come la raffinazione di prodotti petroliferi e la sintesi dell'ammoniaca. In questi casi è evidente l'assenza di qualsivoglia barriera tecnologica. La diffusione dell'idrogeno da rinnovabili, come nuovo e versatile vettore energetico, appare quindi tecnicamente fattibile e avviata alla competitività economica, soprattutto come conseguenza della prevista, imponente transizione verso la generazione elettrica da fonti rinnovabili.