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Il contributo di RSE per il Rapporto ASviS 2024
Illustrati anche i risultati di analisi climatiche elaborate nell'ambito della Ricerca di Sistema.
RSE ha dato il suo contributo al Rapporto ASviS sui Territori 2024, un documento che analizza gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell'Agenda 2030, presentato il 13 dicembre presso la sede del Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro (CNEL).
Attraverso il lavoro di Paola Faggian, climatologa del Dipartimento Sviluppo Sostenibile e Fonti Energetiche di RSE, sono stati inclusi nel rapporto i risultati di analisi climatiche elaborate nell'ambito della Ricerca di Sistema.
Tali analisi offrono proiezioni climatiche dettagliate per l'Italia lungo il XXI secolo (a breve, medio e lungo termine), sotto diversi scenari emissivi legati a differenti ipotesi di sviluppo socioeconomico, rispetto ai quali le condizioni climatiche saranno significativamente diverse.
In particolare, sono descritti gli impatti che i cambiamenti climatici potranno avere sul sistema elettrico nazionale per effetto delle diverse ipotesi di forzanti antropogeniche.
Il rapporto approfondisce, inoltre, l'attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, esplora le disuguaglianze territoriali e le politiche di coesione e identifica i rischi naturali e antropici a cui il nostro Paese è esposto, come ondate di calore, desertificazione e incendi boschivi, includendo anche una rassegna delle esperienze internazionali ed europee di territorializzazione degli SDGs e rappresentando un'importante guida per il monitoraggio dello sviluppo sostenibile a livello locale.
Attraverso il lavoro di Paola Faggian, climatologa del Dipartimento Sviluppo Sostenibile e Fonti Energetiche di RSE, sono stati inclusi nel rapporto i risultati di analisi climatiche elaborate nell'ambito della Ricerca di Sistema.
Tali analisi offrono proiezioni climatiche dettagliate per l'Italia lungo il XXI secolo (a breve, medio e lungo termine), sotto diversi scenari emissivi legati a differenti ipotesi di sviluppo socioeconomico, rispetto ai quali le condizioni climatiche saranno significativamente diverse.
In particolare, sono descritti gli impatti che i cambiamenti climatici potranno avere sul sistema elettrico nazionale per effetto delle diverse ipotesi di forzanti antropogeniche.
Il rapporto approfondisce, inoltre, l'attuazione della Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile, esplora le disuguaglianze territoriali e le politiche di coesione e identifica i rischi naturali e antropici a cui il nostro Paese è esposto, come ondate di calore, desertificazione e incendi boschivi, includendo anche una rassegna delle esperienze internazionali ed europee di territorializzazione degli SDGs e rappresentando un'importante guida per il monitoraggio dello sviluppo sostenibile a livello locale.
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Settori: Ambiente, Cambiamento climatico, Efficienza energetica industriale, Energia, Inquinamento, Ricerca e Sviluppo, Rinnovabili
