PNRR, Confagricoltura spinge lo sviluppo delle agroenergie
PNRR, confagricoltura spinge lo sviluppo delle agroenergie. Bene gli emendamenti approvati su biogas e biometano.
Continua l'azione di Confagricoltura per favorire l'ulteriore sviluppo delle agroenergie. Nelle commissioni riunite Affari costituzionali e ambiente, nel corso della conversione in legge del Decreto Legge 31 maggio 2021, n. 77 - "Governance del PNRR e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure"- sono stati approvati alcuni emendamenti ispirati e sostenuti dalla Confederazione che vanno in questa direzione.
Nell'ambito delle misure per la promozione dell'economia circolare nella filiera del biogas è passata la semplificazione dei procedimenti autorizzativi degli impianti di connessione alle reti di distribuzione e di trasporto del gas naturale al fine di facilitare l'immissione in rete anche del biometano.
Soddisfazione, inoltre, per le indicazioni che classificano i sottoprodotti come materie prime idonee al riconoscimento della qualifica di biometano avanzato. Si tratta di un importante indirizzo per lo sviluppo dell'economia circolare nelle attività agricole e di allevamento, - evidenzia Confagricoltura - nonché nelle filiere agroindustriali. E un grande passo avanti per semplificare la gestione degli impianti a biometano.
Novità anche sul fronte dei nuovi impianti a biogas di potenza sino a 300 kW, che accederanno agli incentivi per la produzione di energia elettrica ai sensi della L. 145/2018. Le biomasse utilizzabili nella digestione anaerobica dovranno essere per almeno il 51% di provenienza aziendale. Finora - rileva Confagricoltura - l'autoapprovvigionamento doveva essere assicurato al 100%.
Di particolare rilievo anche l'innalzamento della soglia, da 250 kW a 300 kW, per l'accesso semplificato alle procedure autorizzative di cui all'art. 12 del d.lgs 387/03.
Ora - precisa la Confederazione - i nuovi impianti a biogas potranno rappresentare un'opportunità, in termini ambientali e di economia circolare, non solo per l'azienda che li realizza, ma anche per valorizzare ulteriori biomasse disponibili sul territorio e prodotte da altri soggetti. "Siamo convinti che la transizione ecologica ed energetica - commenta il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti - generi un processo virtuoso che porta a un valore aggiunto in termini di sostenibilità ambientale, competitività delle imprese, innovazione tecnologica, ricerca e occupazione. In tale contesto, nell'ambito del biogas e biometano, sosteniamo e promuoviamo le iniziative che prevedono una forte sinergia tra agricoltori, assicurando la sostenibilità economica degli impianti e un reale sviluppo dell'economia circolare".
Soddisfazione, inoltre, per le indicazioni che classificano i sottoprodotti come materie prime idonee al riconoscimento della qualifica di biometano avanzato. Si tratta di un importante indirizzo per lo sviluppo dell'economia circolare nelle attività agricole e di allevamento, - evidenzia Confagricoltura - nonché nelle filiere agroindustriali. E un grande passo avanti per semplificare la gestione degli impianti a biometano.
Novità anche sul fronte dei nuovi impianti a biogas di potenza sino a 300 kW, che accederanno agli incentivi per la produzione di energia elettrica ai sensi della L. 145/2018. Le biomasse utilizzabili nella digestione anaerobica dovranno essere per almeno il 51% di provenienza aziendale. Finora - rileva Confagricoltura - l'autoapprovvigionamento doveva essere assicurato al 100%.
Di particolare rilievo anche l'innalzamento della soglia, da 250 kW a 300 kW, per l'accesso semplificato alle procedure autorizzative di cui all'art. 12 del d.lgs 387/03.
Ora - precisa la Confederazione - i nuovi impianti a biogas potranno rappresentare un'opportunità, in termini ambientali e di economia circolare, non solo per l'azienda che li realizza, ma anche per valorizzare ulteriori biomasse disponibili sul territorio e prodotte da altri soggetti. "Siamo convinti che la transizione ecologica ed energetica - commenta il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti - generi un processo virtuoso che porta a un valore aggiunto in termini di sostenibilità ambientale, competitività delle imprese, innovazione tecnologica, ricerca e occupazione. In tale contesto, nell'ambito del biogas e biometano, sosteniamo e promuoviamo le iniziative che prevedono una forte sinergia tra agricoltori, assicurando la sostenibilità economica degli impianti e un reale sviluppo dell'economia circolare".
Settori: Biocarburanti, Bioenergia, Biogas, Biometano, Combustibili, Efficienza energetica industriale, Finanziamenti per l'Industria, GAS, Rinnovabili
- Marco Bellini
- Eligio Manuzzato
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Francesca Dall'Ozzo
- Marco Bellini