Belimo presenta l'iniziativa RetroFIT+ per ottimizzare l'efficienza energetica degli edifici
Gli edifici e il loro utilizzo sono responsabili del 40% della domanda energetica globale e delle emissioni di gas serra e circa il 40% dell'energia utilizzata negli edifici è legata ai sistemi HVAC. La maggior parte funziona però in modo inefficiente, sprecando inutilmente energia e poiché solo il 2% degli edifici del mondo viene costruito ex novo ogni anno, concentrarsi sulla ristrutturazione degli edifici esistenti rappresenta l'opportunità più significativa per ridurre il consumo energetico.
Il tasso di ristrutturazione deve tuttavia essere raddoppiato se si vogliono raggiungere gli ambiziosi obiettivi previsti da iniziative come il Green Deal europeo, inoltre la riqualificazione degli edifici richiede ingegneri e tecnici di grande esperienza, il che limita la capacità produttiva complessiva.
In occasione di Mostra Convegno Expocomfort 2022 Belimo invita tutti i professionisti del settore presso il suo stand espositivo (Pad. 07- Stand A31-A35) per scoprire come poter avere un impatto positivo sulla sostenibilità e sui costi energetici degli edifici liberando il potenziale dei sistemi HVAC.
Oltre alle diverse novità l'attenzione sarà infatti focalizzata sull'iniziativa Belimo RetroFIT+, che intende supportare i clienti nei vari processi di riqualificazione di un edificio. Belimo ha infatti ampliato la propria organizzazione di vendita con product manager e specialisti applicativi RetroFIT+ dedicati, che supportano il cliente dalla valutazione iniziale del progetto fino al suo completamento.
Il plus di RetroFIT+ indica il valore aggiunto che ci si può aspettare quando si collabora con Belimo. Combinando infatti i componenti intelligenti e le conoscenze HVAC di Belimo è possibile creare un impatto maggiore.L'obiettivo: un sistema HVAC ottimizzato, una riduzione delle lamentele degli inquilini e un significativo risparmio energetico.
Anche piccoli cambiamenti possono fare una differenza significativa
Diversi preconcetti errati scoraggiano i proprietari e i gestori degli edifici dall'effettuare interventi di retrofit. Molti temono costi e sforzi elevati per la ristrutturazione, nonché ampie interruzioni dei servizi.
Tuttavia, non è necessario sostituire l'intero sistema HVAC per fare la differenza.
Un adattamento dell'impianto ad un profilo di carico dinamico migliora le prestazioni e l'efficienza energetica, ottenendo risparmi immediati con un impegno relativamente basso.
L'aggiornamento del sistema con componenti intelligenti e di alta qualità come valvole, attuatori e sensori comunicativi consente di generare le informazioni necessarie per la manutenzione preventiva dell'impianto, per rilevare rapidamente un'eventuale deriva delle prestazioni rispetto ai valori di progetto.
È inoltre possibile realizzare una revisione completa che modifichi radicalmente il funzionamento dell'impianto HVAC, con un investimento iniziale più elevato ma con vantaggi a lungo termine sostanziali, soprattutto in termini di miglioramento dell'efficienza energetica, di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di maggiore risparmio economico.
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In occasione di Mostra Convegno Expocomfort 2022 Belimo invita tutti i professionisti del settore presso il suo stand espositivo (Pad. 07- Stand A31-A35) per scoprire come poter avere un impatto positivo sulla sostenibilità e sui costi energetici degli edifici liberando il potenziale dei sistemi HVAC.
Oltre alle diverse novità l'attenzione sarà infatti focalizzata sull'iniziativa Belimo RetroFIT+, che intende supportare i clienti nei vari processi di riqualificazione di un edificio. Belimo ha infatti ampliato la propria organizzazione di vendita con product manager e specialisti applicativi RetroFIT+ dedicati, che supportano il cliente dalla valutazione iniziale del progetto fino al suo completamento.
Il plus di RetroFIT+ indica il valore aggiunto che ci si può aspettare quando si collabora con Belimo. Combinando infatti i componenti intelligenti e le conoscenze HVAC di Belimo è possibile creare un impatto maggiore.L'obiettivo: un sistema HVAC ottimizzato, una riduzione delle lamentele degli inquilini e un significativo risparmio energetico.
Anche piccoli cambiamenti possono fare una differenza significativa
Diversi preconcetti errati scoraggiano i proprietari e i gestori degli edifici dall'effettuare interventi di retrofit. Molti temono costi e sforzi elevati per la ristrutturazione, nonché ampie interruzioni dei servizi.
Tuttavia, non è necessario sostituire l'intero sistema HVAC per fare la differenza.
Un adattamento dell'impianto ad un profilo di carico dinamico migliora le prestazioni e l'efficienza energetica, ottenendo risparmi immediati con un impegno relativamente basso.
L'aggiornamento del sistema con componenti intelligenti e di alta qualità come valvole, attuatori e sensori comunicativi consente di generare le informazioni necessarie per la manutenzione preventiva dell'impianto, per rilevare rapidamente un'eventuale deriva delle prestazioni rispetto ai valori di progetto.
È inoltre possibile realizzare una revisione completa che modifichi radicalmente il funzionamento dell'impianto HVAC, con un investimento iniziale più elevato ma con vantaggi a lungo termine sostanziali, soprattutto in termini di miglioramento dell'efficienza energetica, di riduzione delle emissioni di anidride carbonica e di maggiore risparmio economico.
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Settori: Cambiamento climatico, Climatizzazione, Edilizia, Efficienza energetica edifici, Efficienza energetica industriale, Energia, GAS, HVAC, Inquinamento, Riscaldamento, Ventilazione
Mercati: Edilizia
Parole chiave: Consumi energetici, Efficienza energetica, Efficienza energetica degli edifici, Gas Serra, HVAC
- Andrea Maffezzoli
- Fabrizio Riccioni
- Piva Alessandro
- Andrea Maffezzoli
- Andrea Maffezzoli