ExxonMobil premia Durasorb Cryo-HRU di BASF con la qualifica di tecnologia per il pretrattamento del GNL
- Durasorb Cryo-HRU: una soluzione efficace per la rimozione delle tracce di idrocarburi pesanti (HHC) e acqua dal gas naturale, a monte della lavorazione criogenica
- Durasorb Cryo-HRU riduce i costi tecnologici e contribuisce a ridurre l'impronta di CO2 nella produzione del gas naturale liquefatto (GNL)
- Grazie alla rimozione dei componenti di congelamento prima della fase di liquefazione, l'impianto offre maggiore affidabilità
Dopo una serie di approfondimenti e valutazioni tecniche, ExxonMobil ha assegnato alla nostra soluzione Durasorb Cryo-HRU la qualifica tecnologica. Parliamo di una tecnologia di pretrattamento del GNL, che rimuove sia gli idrocarburi pesanti (HHC, tra cui il C8+ e il BTEX) che l'acqua prima dell'avvio delle operazioni di liquefazione.
La rimozione di HHC e acqua all'interno della stessa unità garantisce un risparmio e previene il congelamento nella sezione fredda dell'impianto. Cryo-HRU è adatto alle unità di nuova realizzazione, ma è utilizzabile anche come retrofit. Aumentando l'efficienza del processo, questa soluzione contribuisce a ridurre il consumo di energia e l'impronta di CO2 nella produzione di GNL.
In seguito all'approvazione da parte del Technology Qualification Management System (TQMS) di ExxonMobil, project manager e ingegneri potranno utilizzare Durasorb Cryo-HRU, sia nei progetti in corso che in quelli in fase di programmazione.
La cooperazione internazionale tra BASF ed ExxonMobil ha evidenziato l'importanza di un'efficace tecnologia di pre-trattamento del GNL per la rimozione degli HHC che consenta una produzione di gas continua.
"ExxonMobil è molto contenta di aver potuto valutare l'impiego della tecnologia BASF Durasorb Cryo-HRU come momento centrale del processo di produzione del GNL - ha commentato Jeff Weidner, Upstream Technology Portfolio Manager, ExxonMobil Technology and Engineering.
Dopo un'attenta valutazione - ha aggiunto - la riteniamo qualificata per le nostre operazioni. Noi di ExxonMobil ci affidiamo a solide collaborazioni, come quella con BASF e puntiamo alla rapida adozione di nuove soluzioni, come Durasorb Cryo-HRU, che offrano solidi vantaggi economici così da poter mantenere il nostro vantaggio competitivo".
"BASF è orgogliosa della qualifica di ExxonMobil e intende sostenere gli sforzi che questa azienda sta compiendo per produrre il GNL in modo più efficiente e sostenibile - ha commentato Detlef Ruff, Senior Vice President, Process Catalysts di BASF.
Con il nostro portafoglio Durasorb, siamo in grado di offrire all'industria del GNL una soluzione integrale che nasce da decenni di esperienza nel settore del gas naturale e che, grazie al nostro posizionamento, possiamo implementare a vantaggio dei nostri clienti di tutto il mondo".
La rimozione di HHC e acqua all'interno della stessa unità garantisce un risparmio e previene il congelamento nella sezione fredda dell'impianto. Cryo-HRU è adatto alle unità di nuova realizzazione, ma è utilizzabile anche come retrofit. Aumentando l'efficienza del processo, questa soluzione contribuisce a ridurre il consumo di energia e l'impronta di CO2 nella produzione di GNL.
In seguito all'approvazione da parte del Technology Qualification Management System (TQMS) di ExxonMobil, project manager e ingegneri potranno utilizzare Durasorb Cryo-HRU, sia nei progetti in corso che in quelli in fase di programmazione.
La cooperazione internazionale tra BASF ed ExxonMobil ha evidenziato l'importanza di un'efficace tecnologia di pre-trattamento del GNL per la rimozione degli HHC che consenta una produzione di gas continua.
"ExxonMobil è molto contenta di aver potuto valutare l'impiego della tecnologia BASF Durasorb Cryo-HRU come momento centrale del processo di produzione del GNL - ha commentato Jeff Weidner, Upstream Technology Portfolio Manager, ExxonMobil Technology and Engineering.
Dopo un'attenta valutazione - ha aggiunto - la riteniamo qualificata per le nostre operazioni. Noi di ExxonMobil ci affidiamo a solide collaborazioni, come quella con BASF e puntiamo alla rapida adozione di nuove soluzioni, come Durasorb Cryo-HRU, che offrano solidi vantaggi economici così da poter mantenere il nostro vantaggio competitivo".
"BASF è orgogliosa della qualifica di ExxonMobil e intende sostenere gli sforzi che questa azienda sta compiendo per produrre il GNL in modo più efficiente e sostenibile - ha commentato Detlef Ruff, Senior Vice President, Process Catalysts di BASF.
Con il nostro portafoglio Durasorb, siamo in grado di offrire all'industria del GNL una soluzione integrale che nasce da decenni di esperienza nel settore del gas naturale e che, grazie al nostro posizionamento, possiamo implementare a vantaggio dei nostri clienti di tutto il mondo".
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