La mente di tutto questo si chiama Vincenzo D’Agostino, Amministratore Delegato di Omnia Energia. Pioniere del risparmio energetico e delle rinnovabili, sua è anche la prima stazione di rifornimento per auto elettriche in Calabria. Ex dirigente Enel, 14 anni fa ha mollato tutto per creare Omnia Energia e sfruttare le opportunità del libero mercato con un obiettivo: «Fornire ai clienti finali soluzioni per la riduzione del costo energetico», racconta. Tutto questo partendo prima dalle grandi industrie energivore, con la creazione di un consorzio che univa i maggiori nomi energivori dall’Abruzzo alla Calabria e poi ampliandosi alle piccole e medie imprese, alla pubblica amministrazione, ed infine, dal 2013, alle abitazioni private.
Q8Oils fa parte della Kuwait Petroleum Corporation (KPC), una delle più grandi Compagnie del Mondo. Con 120 anni di riserve petrolifere conosciute e livelli di produzione di greggio pari a 2,9 milioni di barili al giorno, è il settimo più grande produttore mondiale di petrolio. Gli interessi della Kuwait Petroleum si estendono ad ogni segmento dell’Industria Petrolifera, dall’esplorazione su terra ed in mare aperto, a produzione, raffinazione, commercializzazione e vendita al dettaglio, al settore petrolchimico e al trasporto navale. Sostenuta dalle significative risorse della Casa Madre, Q8Oils è una organizzazione di produzione e vendita di lubrificanti completamente integrata.
Omron Electronic Components ha ampliato la propria gamma di sensori termici MEMS con una nuova versione a campo ristretto, progettata specificamente per misurare in modo preciso e senza contatto la temperatura superficiale di oggetti in applicazioni di automazione industriale, sistemi medicali e automazione d’edificio. Omron è inoltre impegnata nel rilancio a livello europeo dell’intera gamma dei propri sensori termici MEMS, comprese le versioni a campo più largo, ideali per rilevare la presenza di persone nelle stanze e per altre applicazioni simili. Il nuovo D6T-1A-02 Omron è un sensore di temperature a infrarossi (IR) ultrasensibile che sfrutta a pieno l’esclusiva tecnologia di rilevamento MEMS. Il dispositivo è in grado di misurare la temperatura superficiale degli oggetti presenti nell’area di rilevamento per valori compresi tra -40 e +80°C, con una precisione di +/-1,5°C ed una risoluzione di 0,06°C. Il prodotto è composto da una termopila MEMS all’avanguardia, un ASIC (Application Specific Integrated Circuit) ed un microprocessore per l’elaborazione del segnale, il tutto in un prodotto che misura solo 12,0 mm x 11,6 mm x 9,2 mm. Il campo di rilevamento molto stretto (26,5 gradi quadrati) consente al D6T-1A-02 di determinare con precisione la temperatura superficiale di singoli oggetti. Tra le caratteristiche del dispositivo è compresa anche un’uscita digitale I2C che offre un’eccellente immunità al rumore (misurata come differenza della temperatura equivalente di rumore): 140 mK. Il sensore termico D6T di Omron è ideale anche per le applicazioni di automazione degli edifici, nelle quali può servire per misurare la temperatura delle stanze o rilevare la presenza di persone, anche se immobili. Per queste applicazioni Omron offre versioni con un campo di rilevamento più ampio. Tra esse un dispositivo 1x1, il D6T-1A-01, con un campo di 58 gradi quadrati. Sono disponibili anche versioni 4x4 e 1x8. In settori applicativi quali domotica, automazione d’edificio, sanità, sicurezza ed automazione industriale, questi sensori ultrasensibili rappresentano un’eccellente alternativa ai sensori piroelettrici o ai rilevatori PIR, che spesso non riescono a distinguere tra uno spazio privo di persone ed uno occupato da persone immobili. Mentre i normali sensori termici sono in grado di rilevare la temperatura solo in un singolo punto di contatto, i prodotti della gamma D6T possono misurare a distanza la temperatura di un’intera area. I segnali generati dai raggi infrarossi, però, sono estremamente deboli; per ottenere un rilevamento affidabile, Omron ha quindi sviluppato e fabbricato al proprio interno tutte le parti del nuovo sensore termico ad alta sensibilità, dai MEMS agli ASIC e alle altre parti specifiche di questa applicazione. La tecnologia alla base dei sensori termici D6T di Omron unisce una struttura a microspecchio MEMS, che consente un’efficiente rilevamento della radiazione IR, con una lente in silicio ad alte prestazioni che concentra i raggi infrarossi sulle termopile. L’ ASIC, poi, utilizza algoritmi esclusivi per eseguire i necessari calcoli e convertire i segnali del sensore in un’uscita digitale I2C. Tutti questi componenti sono stati sviluppati direttamente da Omron e vengono fabbricati negli stabilimenti MEMS di proprietà della società.
L’Azienda bresciana propone una nuova soluzione, tecnologicamente avanzata, ampliando la gamma di ventilconvettori Bi2 : Bi2 Wall, il primo terminale idronico che può essere installato in alto a parete oppure come una macchina consolle. Ideato per climatizzare, deumidificare, riscaldare e filtrare l’aria concentrando tutte le funzioni in appena 12,9 cm di profondità il nuovo Bi2 Wall rappresenta un altro gioiello ultraslim della gamma Olimpia Splendid: è sufficiente ruotare a 180° sia la macchina sia il display retroilluminato a seconda delle esigenze, per coprire con un solo terminale un’installazione a parete oppure come macchina consolle. Disponibile in tre differenti taglie, Bi2 Wall è dotato di ventilatore a tecnologia tangenziale e di motore DC a modulazione continua per garantire consumi minimi, estrema silenziosità e una perfetta distribuzione dell’aria. Inoltre, l’ampio flap garantisce un’ottima diffusione dell’aria e il display retroilluminato un’interfaccia di ultima generazione; il telecomando remoto garantisce l’accesso a tutte le funzioni utente come la regolazione della temperatura di set point, il timer e la selezione sia della modalità di funzionamento sia del programma di ventilazione.
Bi2 Wall, per garantire il massimo della qualità e ottimizzare i tempi di installazione viene configurato con le valvole termo statiche a bordo, in 2 versioni : con valvola a 3 vie o con valvola a 2 vie.
L’introduzione di Bi2 Wall nella rinomata linea afferma il percorso di crescita e consolidamento di Olimpia Splendid come realtà all’avanguardia che coniuga il massimo dell’efficienza energetica con il miglior design made in italy.
Bi2 Wall
. Spessore di soli 12,9 cm
. Installazione reversibile, high wall o consolle
. Display retroilluminato
. Design Total flat: nessuna antiestetica griglia frontale. Totale integrazione con l’edificio
. Ampio flap motorizzato
. Motore brushless DC
. Timer
. Telecomando remoto in dotazione
. Scocca in metallo
Status Instruments sta lanciando la seconda generazione di trasmettitori di temperatura ad alte prestazioni SEM 310 MKII con ingresso universale che sfrutta il protocollo HART nella versione 5,6 e 7. Proprio così, un unico trasmettitore per tutte le versioni HART! Il modello a sicurezza intrinseca è disponibile con certificazione sia ATEX che IECEx. Durante la progettazione, Status ha incorporato una porta di comunicazione/ configurazione certificata ATEX. Status è uno dei primi produttori ad offrire una porta di configurazione certificata, sui loro trasmettitori ATEX/IECEx.
Hitema international è un’azienda globale tecnologicamente avanzata e orientata alla forte customizzazione, finalizzata alla piena soddisfazione del Cliente. L’attuale famiglia di Hitema è composta da 9 categorie di prodotto, gestite da un attento configuratore e da un software di calcolo dedicato che permettono di identificare soluzioni facilmente orientabili alla specifica esigenza del Cliente. Ogni categoria è stata progettata e realizzata in accordo alla capacità produttiva e tecnologica acquisita. Hitema, a differenza di molti nostri competitor, è una realtà industriale completa di un flessibile centro lavorazione della lamiera robotizzato, lavorazione dei tubi in rame, acciaio al carbonio o acciaio inox sino alla costruzione di scambiatori di calore di tipo coassiale denominati “self-cleaning”.
Nella primavera 2017, IMI Precision Engineering, azienda leader nella tecnologia di movimentazione dei fluidi, amplierà la propria gamma di valvola flangiate IMI Buschjost. Sviluppate in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente 2014/68/UE in materia di attrezzature in pressione, le valvole con taglie DN 65, DN 80 e DN 100 sono state riprogettate e sono ora disponibili nelle nuove serie 86480, 86500 e 86540. Le valvole possono essere utilmente impiegate in svariati settori, dalla costruzione di macchinari e stabilimenti all'industria chimica, edilizia ed energetica. Fondate sul principio del pistone a sollevamento forzato, le nuove valvole flangiate si avvalgono della consolidata tecnologia a labirinto. Invece di utilizzare un anello scanalato, il pistone a labirinto è dotato di anelli guida in PTFE flottanti e scanalati, in grado di resistere all'usura e durare nel tempo, resistenti alle alte temperature e alle sovrapressioni in direzione opposta rispetto al flusso. Rispetto al modello precedente, le nuove valvole flangiate – a seconda dell'applicazione – resistono a più di 200,000 cicli di commutazione, durando quindi più del doppio. Le valvole flangiate IMI Buschjost sono dotate di un indicatore di posizione ottimizzato con dimensioni ridotte del cinquanta per cento. E’ inoltre provvisto di un singolo sensore per entrambe le posizioni di "aperto" e "chiuso" facilmente programmabile attraverso delle procedure semplificate riducendo il rischio di errori è ridotto al minimo. Agendo direttamente sull'alberino della valvola, il meccanismo manuale ha un tempo di risposta molto rapido. Una rotazione di 180 gradi permette la completa apertura o chiusura della valvola. Esiste un collegamento meccanico tra alberino e stantuffo, pertanto non è più necessario effettuare la regolazione della corsa manualmente. Questo velocizza e semplifica le attività di manutenzione e/o sostituzione della stessa. Ora disponibili, le valvole DN 65, DN 80 e DN 100 vengono fornite in acciaio inossidabile e in ghisa duttile di qualità superiore. Sono inoltre idonee per stadi di pressione sia PN16 che PN40. A partire dall'estate 2017, saranno disponibili i modelli certificati ATEX, così come quelli per alte temperature (200 gradi Celsius) e basse temperature (meno 40 gradi Celsius).
Brunata – società danese specializzata da 90 anni nelle soluzioni e nei servizi a tecnologia avanzata per misurare e contabilizzare consumi e costi del riscaldamento e dell’acqua – introduce in Italia “Futura Colore”, la prima serie al mondo di cover colorate per i ripartitori dei costi del riscaldamento delle serie Brunata Futura Heat e Brunata Futura 100. I ripartitori elettronici più precisi, affidabili, eleganti e duraturi per la contabilizzazione dei consumi effettivi di ciascun radiatore dell’impianto di riscaldamento centralizzato da oggi diventano ancora più belli con l’aggiunta di un tocco di colore.
“Se al giorno d'oggi le offerte in tutti gli ambiti stanno diventando sempre più “ad personam”, anche la casa si sta adeguando. Differenziazione e soggettivazione sembrano essere le parole d’ordine per il mercato italiano, dove la scelta di un oggetto è fortemente legata ai gusti di chi acquista”, dichiara Roberto Colombo, Direttore Generale, Brunata Italia. “In tal senso, Brunata è senza dubbio l’azienda più all'avanguardia offrendo al proprio cliente una novità assoluta nel mondo della contabilizzazione del calore, la possibilità cioè di personalizzare i ripartitori della propria abitazione, ora non più solo classicamente bianchi o grigi”.
L’innovativa proposta di Brunata si basa sulla qualità e piacevolezza del living ed è indirizzata a tutti coloro che amano regalare carattere al proprio abitare. Tra gli obiettivi del design contemporaneo c'è anche quello di riflettere la soggettività degli abitanti negli ambienti della casa: con Futura Colore questo aspetto inizia dai ripartitori, i quali contribuiscono a definire l'identità degli spazi rendendoli unici. Essenzialità, modernità ed eleganza sono i concetti che hanno guidato Brunata nella scelte delle 5 tinte di Futura Colore: avorio, grigio seta, rosa chiaro, azzurro, verde chiaro.
Le cover Futura Colore sono utilizzabili sulle serie Brunata Futura Heat e Brunata Futura 100,
i ripartiti elettronici dei costi del calore più precisi sul mercato. Estremamente sensibili, rilevano infatti differenze di temperatura dell’ordine di un decimo di grado Kelvin (0,1K). Inoltre, grazie a una modalità di misura unica brevettata dall’azienda già negli anni ‘90, registrano gli scambi termici nell’arco delle 24 ore, anche quelli che avvengono durante il giorno quando il radiatore è spento e assorbe calore da altre fonti (sole, stufe, elettrodomestici) che in seguito riemetterà. I ripartitori Brunata Futura considerano tutte le variabili e contabilizzano solamente il consumo effettivamente dovuto all’impianto centralizzato di riscaldamento, permettendo un conteggio equo, chiaro e preciso.
Inoltre, diversamente da quanto accade con misuratori di altre marche, Brunata Futura Heat e Brunata Futura 100 sono alimentati da una batteria di lunga durata, della vita media di 10 anni, e sostituibile. Quando questa si esaurisce basta cambiarla, senza la necessità di gettare tutto il ripartitore. Brunata Futura Heat e Brunata Futura 100 possono infatti continuare a funzionare con una nuova batteria. Per i residenti tutto ciò si traduce in un’apprezzabile riduzione dei costi e un servizio di manutenzione meno invasivo.
Molto discreto è poi il sistema di lettura dei consumi: Brunata Futura Heat e Brunata Futura 100 sono infatti dotati di un modulo radiotrasmettitore che rende possibile la raccolta dei dati da remto, senza che l'addetto alla lettura debba entrare negli alloggi, evitando ogni disturbo ai residenti.
Non solo Brunata produce i ripartitori più precisi, offre anche servizi avanzati conformi alle leggi vigenti e alle normative tecniche locali: installazione, telelettura dei consumi, contabilizzazione, monitoraggio, assistenza e manutenzione negli anni.
“La completezza e la qualità dell’offerta dei prodotti e dei servizi Brunata è tale da risultare la miglior soluzione oggi disponibile sul mercato per tutta la filiera del settore, installatori e manutentori, ammin
La nuova tariffa elettrica TD per le utenze domestiche varata dall’Autorità per l’Energia ‘taglia’ gli importi in bolletta avvantaggiando chi adotta tecnologie green come le pompe di calore proposte Olimpia Splendid Sherpa Aquadue Tower: una soluzione efficiente e maggiormente conveniente rispetto alle caldaie alimentate a gas. Milano, maggio 2017 - Dal primo gennaio scorso è partita la seconda fase della revisione delle tariffe elettriche per le utenze domestiche, varata dall’Autorità per l’Energia: un cambiamento che porterà maggiore uniformità nei costi proposti ai consumatori e che permetterà, dunque, a installatori e progettisti di proporre ancora più agevolmente l’adozione di tecnologie energeticamente efficienti e rinnovabili come le pompe di calore. Infatti, con il sistema tariffario in vigore fino al 2016, l’installazione di questi impianti non risultava favorevole a causa dell’elevato costo dell’elettricità che dipendeva dall’applicazione di una tariffa che penalizzava i consumi elettrici. Le novità introdotte nel 2017, quindi, rappresentano un importante incentivo nella scelta, al posto delle tradizionali caldaie a gas, di strumenti ad alta efficienza come le pompe di calore, una tipologia di prodotti in cui Olimpia Splendid rappresenta sicuramente una certezza in termini di qualità e tecnologie all’avanguardia, ad esempio con l’innovativa Sherpa Aquadue Tower. Cosa cambia nelle tariffe elettriche La riforma delle tariffe elettriche, che dal 2018 entrerà a regime per tutte le utenze domestiche, modifica radicalmente il sistema di calcolo tariffario: scompaiono i sussidi e le variazioni di tariffa applicate in base alla potenza impegnata e a scaglioni progressivi di consumo. Al loro posto subentra la nuova tariffa TD, variabile solo in base alla potenza impegnata e al kWh prelevato dalla rete dal cliente. Rispetto al passato, la tariffa TD avvantaggia chi passa dal gas alle tecnologie cosiddette “green”, efficienti e rinnovabili, come quella proposta dalle pompe di calore Sherpa, in quanto non scarica più nella bolletta il sovrapprezzo che era applicato a fronte di consumi elettrici elevati e all’aumento della potenza impegnata. Inoltre, la riforma delle tariffe elettriche ha introdotto molte più taglie energetiche, così da consentire all’utente di individuare il livello più adatto alle proprie esigenze, e prevede fino a marzo 2019 l’applicazione di uno sconto sui costi applicati “una tantum” per la variazione della potenza impegnata al contatore. La riforma delle tariffe elettriche rende anche più attraente e vantaggiosa l'installazione delle pompe di calore. Il minor costo di esercizio, infatti, va ad aggiungersi agli ecobonus fiscali previsti per gli interventi di efficientamento energetico e alla possibilità di accedere al contributo del Conto Termico 2.0 erogato dal GSE che ridimensionano il peso dell'investimento iniziale.
Una scelta efficace e conveniente
Una soluzione ideale per sostituire la classica caldaia è Sherpa Aquadue Tower, la pompa di calore polivalente con boiler ad alta efficienza integrato da 150 litri. Grazie alla tecnologia brevettata Olimpia Splendid Aquadue® a doppio ciclo interconnesso, Sherpa Aquadue® Tower fornisce un’unica soluzione compatta e a elevata efficienza energetica per la gestione in contemporanea della climatizzazione a ciclo annuale e della produzione di acqua calda sanitaria ad alta temperatura (sino a 75°C) con l’utilizzo esclusivo di energia da fonte rinnovabile. Sherpa Aquadue Tower Olimpia Splendid rappresenta quindi un investimento in una tecnologia pulita, che non brucia né spreca risorse e non produce CO2: l’energia termica è recuperata totalmente con la produzione di ACS e la resa elevatissima. Considerando che una delle caratteristiche peculiari delle pompe di calore aria-acqua della gamma Sherpa Olimpia Splendid è l'elevatissima resa termica (generano oltre 4 kW di energia termica per ogni kW consumato di energia elettrica) e che il 75% dell’energia in riscaldame
La crescente richiesta del mercato di una migliore definizione della componentistica dei quadri elettrici e dell’aumento di affidabilità e di velocità delle prestazioni, ha reso necessario, negli ultimi anni, lo sviluppo di sistemi di siglatura capaci di offrire performance sempre più elevate.
La gamma di prodotti per la siglatura industriale offerta da Cabur è in grado di rispondere alle molteplici esigenze di marcatura professionale nel campo elettrico. Nell’ultimo anno l’Azienda ha ampliato la propria gamma di prodotti affiancando alla CaburJet, la stampante a getto d’inchiostro ideale per grandi volumi di stampa, SmartPrint e SmartRoll, le due nuove macchine basate sulla tecnologia a trasferimento termico e la loro molteplice varietà di materiali stampabili.
Il trasferimento termico è un processo di stampa che offre prestazioni di alto livello e ampie garanzie di affidabilità. Basato principalmente sul riscaldamento dell’inchiostro su bobina resinata, una volta scaldato dalla testina, può essere trasferito sul materiale plastico da siglare. Rispetto alla stampa a caldo, la tecnologia a trasferimento termico non necessita di un periodo di riscaldamento per arrivare ad una temperatura appropriata, ma in pochi secondi permette di passare dall’accensione della macchina alla stampa sui materiali; un sistema in grado di assicurare in tempi estremamente ridotti risultati di elevata precisione e ottima qualità, rispettando i requisiti fondamentali della normativa elettrica che prevede l’indelebilità della siglatura sui materiali.
Una gamma completa per ogni esigenza
Le stampanti a trasferimento termico di Cabur, costituiscono una soluzione efficiente con bassi costi di gestione.
SMART PRINT è il sistema completo per la siglatura elettrotecnica che permette l’identificazione di morsetti, cavi, componenti elettrici e la marcatura completa dell’esterno quadro.
La gamma di consumabili offerti compatibili con la stampante si compone di materiali plastici, vinilici e adesivi studiati per l’uso duraturo in ambienti industriali.
Essendo dotata di elettronica di ultima generazione, la stampante è programmata per settare automaticamente i parametri di stampa rendendo il suo utilizzo facile e assicurando massime performances.
SMART ROLL è la stampante a rotolo continuo pensata per la stampa massiva di prodotti specifici per la marcatura di cavi e componenti; questo particolare sistema permette volumi di stampa elevati e si adatta facilmente a qualsiasi ambiente di lavoro.
La macchina è dotata di una porta di rete che ne permette la condivisione tra più operatori all’interno dello stesso ambiente di lavoro, un dettaglio che si traduce nell’aumento delle prestazioni e dell’efficienza dei lavori.
Entrambi i sistemi di stampa sono gestiti da MarKing Pro XT, un software progettato per la generazione di codici alfanumerici, l’importazione di file e loghi, la creazione di targhe matricola, e la generazione di barcode e QRcode.
Cabur, azienda leader in Italia nel settore della connessione elettrica, da 65 anni sviluppa e realizza su propria progettazione una vasta gamma di prodotti per l’industria elettrotecnica ed elettronica rinomati per la loro affidabilità anche in condizioni d’impiego estreme. Alla realizzazione di morsetti, core business dell’azienda, si sono affiancati nel tempo prodotti elettronici e per l’installazione, sistemi di siglatura industriale e innovative soluzioni per impianti fotovoltaici.
Serie AS/AV - Questa linea di apparecchi risulta particolarmente idonea per il trattamento dell’acqua di alimento dei circuiti di riscaldamento e dei circuiti chiusi in genere (riferimenti normativi DPR 59/09 e UNI-CTI 8065). Infatti, programmando l’addolcitore in base al volume di acqua, una volta completato il riempimento del circuito con acqua addolcita, l’apparecchio è in grado di addolcire i reintegri di acqua, che in questi impianti si presumono minimi o nulli e comunque potrà effettuare la rigenerazione ogni 99 giorni. In tal modo si eviteranno inutili consumi di sale ed acqua per la rigenerazione (qualora la si programmi ad intervalli di tempo regolari) oppure troppo lunghi ristagni di acqua all’interno dell’apparecchio (programmazione solo a volume, in assenza di consumo).
La nuova soluzione per la climatizzazione estiva e invernale si chiama Libra IN, il climatizzatore che al posto dell’unità esterna richiede solo due fori di presa ed espulsione dell’aria. Grazie all’impatto estetico nullo, Libra IN può essere installata su qualsiasi muro perimetrale in alto o in basso, anche in aree sottoposte a vincolo di tutela delle Belle Arti. Per questo è particolarmente indicata per gli edifici situati nei centri storici e sugli edifici ad alto valore architettonico. Anche l’impatto nell’ambiente interno è ridotto al minimo: con una profondità di 17 cm, è il climatizzatore più sottile e meno ingombrante della categoria.
Oltre ai vantaggi a livello estetico, Libra IN garantisce alti livelli di performance con consumi ridotti al minimo, grazie alla sua classe di efficienza energetica A+ in raffreddamento e A in riscaldamento.
Inoltre la regolazione Inverter BLDC (brushless direct current) elimina le vibrazioni e riduce drasticamente l’emissione sonora per un comfort acustico oltre che visivo.
Completamente digitalizzato, e interattivo, il nuovo sistema di documentazione intelligente EcoDocu semplifica notevolmente la messa in servizio, il funzionamento e la manutenzione di un impianto di verniciatura. Tutte le informazioni vengono memorizzate nel sistema e sono estremamente facili da individuare grazie a un sistema di navigazione “user friendly”. È disponibile anche su tablet per supportare il personale in movimento tra diverse postazioni. EcoDocu pone decisamente le basi per le applicazioni dell'Industria 4.0 che include la manutenzione predittiva.
La documentazione digitale rende più efficienti i processi operativi coinvolti nel funzionamento dell’impianto, facilitando la messa in servizio e semplificando gli ordini di ricambi. Fino ad oggi, la documentazione tecnica di un impianto di verniciatura complesso era raccolta in 150 volumi circa. EcoDocu memorizza in digitale tutta queste numerose informazioni, rendendole immediatamente disponibili su PC per la loro consultazione, in qualsiasi momento e in qualsiasi lingua desiderata.
EcoDocu organizza e suddivide i dati in unità che sono gestibili dall’utente. Le sezioni principali, quali il catalogo componenti, gli schemi elettrici e la documentazione aggiornata sono immediatamente individuabili. Questi documenti sono anche interconnessi per una maggior facilità di analisi. Un esempio sono gli hotspot colorati nel diagramma del sistema: quando un utente seleziona uno di questi hotspot, il componente corrispondente - ad esempio una piattaforma girevole o una valvola solenoide - viene visualizzato in automatico nell'area di navigazione e in quella della lista componenti con la denominazione e il codice corrispondente. Inoltre, passando semplicemente con il mouse sull’hotspot si apre una finestra separata contenente i dettagli specifici del dispositivo. Con un ulteriore semplice clic l'utente può accedere a documenti quali la scheda tecnica o le istruzioni complete per l'uso o per il montaggi . Il prodotto selezionato può anche essere aggiunto direttamente al carrello dal catalogo componenti, velocizzando così l'acquisto di ricambi. EcoDocu può essere utilizzato come applicazione mobile sul tablet Dürr EcoPad o con altri dispositivi portatili. Questo significa che la documentazione del sistema è disponibile dovunque in produzione. Infine è particolarmente pratico: quando si leggono i codici QR delle macchine e dei sistemi, l'applicazione consente di navigare direttamente sulla parte funzionale corrispondente nel catalogo componenti. Risultato: non esisteranno più le ricerche noiose, come ad esempio la ricerca tramite il numero di serie corretto.
Hermann Saunier Duval presenta Themis Condens, la nuova caldaia murale a condensazione per riscaldamento e acqua calda sanitaria concepita specificamente per impianti ad alta temperatura.
Themis Condens unisce la semplicità della caldaia tradizionale all’efficienza delle caldaie a condensazione, garantendo il giusto comfort sia nella produzione di acqua calda sia nel fornire il clima ideale per gli ambienti domestici.
Installabile all’interno, vanta misure ridotte e una particolare facilità di installazione che la rendono una scelta ideale per la sostituzione di vecchi modelli tradizionali all’interno di appartamenti.
Themis Condens è inoltre dotata di un vaso espansione di 7 litri e una nuova pompa ad alta efficienza ed elevate prestazioni che assicura ridotti consumi elettrici.
La gamma è composta da due modelli, rispettivamente da 24 e 27 kW, con bruciatore atmosferico a tiraggio forzato, scambiatore tradizionale in rame protetto con una speciale vernice in alluminio e post-condensatore in alluminio. Entrambi funzionano a metano con la possibilità di essere trasformati a propano.
La nuova caldaia a condensazione Hermann Saunier Duval raggiunge la Classe ErP di efficienza B in riscaldamento, A in sanitario con profilo XL.
LOEX arricchisce la gamma X Performance con LOEX Xsmart Room+, progettato per unire, in un unico esclusivo sistema, la regolazione singolo ambiente e il controllo della temperatura di alimentazione e quindi con il plus della funzione climatica invernale e del controllo del punto di rugiada estivo. Si tratta di un innovativo concetto di termoregolazione in grado di rendere ancora più efficienti i sistemi di riscaldamento e raffrescamento radianti offerti dal produttore altoatesino. LOEX Xsmart Room+ contribuisce, infatti, a mantenere la temperatura costante e uniforme, impedendo il surriscaldamento dei locali a causa di eventuali apporti gratuiti di calore e permettendo di gestire con orari diversi i livelli di temperatura nei vari ambienti.
“Risparmio energetico ed elevato livello di comfort termico, sia in riscaldamento sia in raffrescamento, sono le caratteristiche distintive del nuovo LOEX Xsmart Room+. – commenta Massimo Fabricatore, Direttore Generale di LOEX – Questa innovativa regolazione, messa a punto dal nostro reparto R&D, è pensata nello specifico per soddisfare le esigenze di piccoli edifici o appartamenti in condominio, dove prevedere un regolatore climatico e una regolazione singolo ambiente separate risulterebbe complicato logisticamente e spesso non sostenibile economicamente”.
Cuore del sistema di regolazione LOEX Xsmart Room+ è l’unità base a cui possono essere collegate, via bus a bassa tensione, fino a 8 sonde di temperatura ambiente o umidità, oltre alla sonda di temperatura esterna e di mandata, a cui si aggiunge il programmatore orario che consente di gestire il funzionamento del sistema radiante. In riscaldamento la logica di controllo è di tipo climatico e si basa sulla temperatura esterna e su quella rilevata nei singoli locali. Nel funzionamento in raffrescamento la temperatura dell’acqua di alimentazione è calcolata in relazione al punto di rugiada dell’ambiente grazie alla sonda di umidità, attivando quando necessario anche la deumidificazione per evitare il fenomeno della condensa. Questa funzione è particolarmente indicata per la regolazione negli appartamenti dei condomini.
Xsmart Room+ si installa in cassetta sopra al collettore e gestisce il motore DDC VA 80, montabile sulla nuova sottostazione Easywarm HEP VA80, che controlla la temperatura di alimentazione dell’impianto. Come i precedenti modelli, anche il nuovo sistema di regolazione è pilotabile tramite programmatore orario, attraverso un sistema domotico, o mediante il nuovo Touchscreen Room che, grazie al software proprietario dedicato, permette di accedere comodamente a tutte le funzioni e offre agli utenti la possibilità di connettersi all’impianto direttamente via web o mobile.
La forza dell’azienda è proprio la capacità di consulenza in tempo reale, da ricevere collegandosi comodamente da casa, per chiunque abbia bisogno di consigli, suggerimenti, analisi tecniche e strutturali che gli permettano di operare la scelta corretta e più adatta alle proprie esigenze. Un aspetto non secondario, specialmente in una realtà in continua evoluzione come quella degli impianti termoidraulici e di condizionamento. In passato, ma anche nella realtà di tutti i giorni, certi impianti sono stati i principali responsabili del rilascio di agenti inquinanti nell’aria e dello sviluppo dei gas tossici che respiriamo ogni giorno.
AN Camini opera come distributore specializzato nel settore termico da oltre 30 anni; dal 1982 produce e commercializza sul territorio nazionale canne fumarie, camini, camini autoportanti e condotti per ritubamenti realizzati in acciaio inox a semplice parete e doppia parete, nonché flessibili con interno liscio e sistemi per l’evacua ione dei fumi di caldaie a condensazione realizzati in Polipropilene PPs.
L’impianto termico della Nuova Centrale di Cogenerazione situata all’interno dell’area EX Alfa Romeo è composta da due cogeneratori e rappresenta un nuovissimo, completo e complesso esempio di progetto chiavi in mano realizzato dalla Camini Wierer S.r.l. La soluzione tecnica adottata per l’esecuzione dell’impianto prevede la realizzazione di due canali da fumo in acciaio inox 304 saldato in opera di collegamento tra i vari componenti del sistema di evacuazione, con i canali da fumo sono
forniti anche i silenziatori realizzati anche essi in acciaio inox 304.
Un team esperto di ingegneri specializzati nelle varie discipline, l’alta qualità dei componenti utilizzati e il personale qualificato per interventi di manutenzione fanno di Bilfigner EMS il vostro partner tecnologico ideale capace di offrire servizi EPC per lo sviluppo di progetti nel settore del biogas-biometano nel mercato italiano.
Un’affidabilità collaudata nel settore delle vasche circolari in cemento e in quello delle costruzioni in legno e acciaio. La filiale italiana di Wolf System, con sede a Campo di Trens, in Alto Adige, conta 340 collaboratori. Attraverso un costante lavoro di sviluppo, unito ad importanti investimenti, oggi Wolf System è un’azienda di riferimento in Italia nei settori vasche circolari in c.a.v., agricoltura, industria e case prefabbricate in bioedilizia.
La tecnologia di misura di portata di fluidi gassosi con sensori a ultrasuoni è una soluzione che interessa sempre più i gestori delle stazioni di gas naturale, specialmente quando si tratta di misurare, e quindi fatturare, i consumi di gas naturale per scopi fiscali, oppure quando si ha la necessità di ottimizzare i processi di funzionamento degli impianti. La tecnologia di misura SICK, che comprende sia singoli componenti che soluzioni complete di sistemi di misura, è la soluzione più affidabile presente oggi sul mercato Oil&Gas. Proprio per questo, la divisione Metering Systems di SICK è il partner ideale per proporre sistemi avanzati di misura chiavi in mano, come dimostra la collaborazione tra SICK Vertiebs-GmbH e il terminale di un importante fornitore di gas naturale a livello europeo, situato in Germania.
Mitsubishi Electric Hydronics & IT Cooling Systems, con il suo brand Climaveneta, ha recentemente fornito le pompe di calore per l’impianto di teleriscaldamento Fortum in Finlandia.
Fortum Oyj, società di energia finlandese, utilizzerà in maniera assolutamente innovativa il calore di scarto di un data center per il proprio district heating. Il data center appartiene a Ericsson, azienda svedese operante nella fornitura di tecnologie e servizi di comunicazione e attualmente genera tra 10.000 a 15.000 megawattora di calore di scarto ogni anno. L’obiettivo è quello di fornire riscaldamento a tutte le case delle regioni di Espoo, Kirkkonummi e Kauniainen ad emissioni zero, entro il 2030 al più tardi. Recupero di calore efficiente da un data center
by Pivari.com • 23 March 2017
Le pompe di calore Climaveneta sono la soluzione sostenibile ed economicamente vantaggiosa per un teleriscaldamento di successo
Mitsubishi Electric Hydronics & IT Cooling Systems, con il suo brand Climaveneta, ha recentemente fornito le pompe di calore per l’impianto di teleriscaldamento Fortum in Finlandia.
Fortum Oyj, società di energia finlandese, utilizzerà in maniera assolutamente innovativa il calore di scarto di un data center per il proprio district heating. Il data center appartiene a Ericsson, azienda svedese operante nella fornitura di tecnologie e servizi di comunicazione e attualmente genera tra 10.000 a 15.000 megawattora di calore di scarto ogni anno. L’obiettivo è quello di fornire riscaldamento a tutte le case delle regioni di Espoo, Kirkkonummi e Kauniainen ad emissioni zero, entro il 2030 al più tardi.
Fortum Oyj, Finland Fortum Oyj, Finland Fortum Oyj
Fortum Oyj TECS2-W HFO, Climaveneta
L’utilizzo del calore di scarto di un data center è un esempio virtuoso di teleriscaldamento a basse emissioni di carbonio. Inoltre, come già dimostrato in numerosi progetti di successo, le pompe di calore sono una soluzione efficace ed economicamente vantaggiosa in un impianto di teleriscaldamento.
Per recuperare il calore espulso dal data center di Ericsson e fornirlo al district heating di Fortum, 2 pompe di calore Climaveneta FOCS2-W HFO/H/CA/S 5422 sono state installate grazie al supporto di Coromatic, società leader in applicazioni mission critical nei paesi nordici.
Le unità Climaveneta sono state selezionate per la loro efficienza e sostenibilità, poiché lavorano con il nuovo refrigerante ecologico HFO-1234ze, con effetto serra trascurabile.
Qundis (www.qundis.it), leader europeo nella produzione di sistemi AMR, ripartitori di calore, contatori di calore e d´acqua e smart meter gateways per la gestione di dati dei consumi energetici, ha implementato un aggiornamento completo della piattaforma Smart Metering QUNDIS (Q SMP). Il produttore ha sviluppato una serie di nuove funzioni, elaborate sulla base del feedback espresso dai clienti negli ultimi mesi. L’aggiornamento di Q SMP include anche alcuni perfezionamenti relativi alla stabilità operativa e alla sicurezza.
La piattaforma Smart Metering di Qundis rappresenta una soluzione completa basata sul sistema “cloud” per la raccolta dati dei consumi energetici, che vengono trasferiti attraverso la rete di telefonia mobile. Inoltre, attraverso il portale web QUNDIS Q SMP, tutti i dati raccolti possono essere gestiti in qualunque luogo e in ogni momento.
Oggi Qundis mette a disposizione nuove funzioni per semplificare l’operatività di Q SMP. Infatti, gli amministratori che utilizzano la piattaforma Q SMP hanno ora la possibilità di aggiungere al proprio account ulteriori utenti che possono accedere alle informazioni ed eventualmente di eliminarli, se lo desiderano. Una volta inseriti, i nuovi utenti disporranno di tutti i diritti necessari per la configurazione dei profili di trasmissione e l’amministrazione dei gateway. Si avrà così una maggiore flessibilità in termini di installazione delle reti di lettura a distanza AMR (Automatic Meter Reading).
La configurazione sarà ancora più semplice. In precedenza, per configurare un nuovo gateway tramite la piattaforma Q SMP, l’utente era costretto a collegare manualmente il dispositivo a un nodo di rete specifico (nodo Q 5 o WTT). Da oggi, grazie all’aggiornamento appena introdotto, questo passaggio non è più necessario ed è sufficiente selezionare il numero della rete AMR: la piattaforma Q SMP assegnerà automaticamente al gateway il nodo di rete con il segnale di ricezione migliore. Questo potrebbe sembrare a prima vista solo un piccolo perfezionamento, ma in realtà semplifica sensibilmente le modalità di utilizzo del sistema.
Infine, con la nuova versione 1.8 del software Q SMP, il profilo di trasmissione offre maggiori opzioni di selezione, quindi gli utenti potranno adattare ancora più efficacemente il trasferimento dei dati in base alle proprie esigenze. Tra le varie opzioni, è possibile scegliere ad esempio le designazioni predefinite dei dati dei file di scansione. Quando si configura la trasmissione dati su un server SSH-FTP, è ora possibile deselezionare la compressione dei dati di misura in un file ZIP e la password per il file ZIP non è più obbligatoria.
Ancora oggi sono milioni le persone che per controllare caldaie e impianti di riscaldamento domestico utilizzano termostati obsoleti e complicati. Questi vecchi dispositivi sono spesso inefficienti e non sono in grado di gestire la temperatura interna dell’abitazione in modo ottimale. Honeywell (NYSE: HON), da oltre 125 anni tra i leader a livello globale per il controllo del riscaldamento, presenta la serie di cronotermostati T4, ideale per ambienti domestici e piccoli spazi commerciali, per la gestione della temperatura in modo semplice ed efficiente per l’utente finale.
Per adattarsi a qualsiasi scenario d’uso, i cronotermostati T4 sono disponibili in due modelli: una versione cablata standard, perfetta per sostituire un termostato già esistente e una versione wireless, T4R, con controllo OpenTherm opzionale tramite il ricevitore, per la sostituzione di un sistema senza fili.
Semplicità e facilità caratterizzano da sempre i cronotermostati di Honeywell. Nel caso del T4 il menù intuitivo di cui è dotato guida l’utente all’uso con icone facilmente identificabili e tasti conferma per procedere con tutte le operazioni.
La serie T4 consente un controllo flessibile della temperatura con programmi pre-configurati e personalizzati che si adattano a qualsiasi esigenza. E’ possibile poi impostare varie modalità di programmazione: 7 giorni, 5/2 giorni o il giorno singolo, con quattro o sei fasce orarie giornaliere.
Per il massimo risparmio poi, è possibile impostare la temperatura in modalità assente quando l’utente esce di casa. Lasciare acceso l’impianto di riscaldamento quando nessuno è presente oppure scaldare troppo gli ambienti contribuisce ad aumentare i costi energetici e rappresenta anche un potenziale pericolo per la salute. Gli standard consigliati dalla normativa italiana per la temperatura invernale sono di 20-22°, ma 19° sono più che sufficienti a garantire il comfort necessario. Inoltre, ridurre la temperatura anche solo di un grado consente di risparmiare dal 5 al 10% sulla spesa complessiva di riscaldamento.
La nuova serie di cronotermostati T4 si aggiunge alla già ampia gamma di sistemi per la regolazione intelligente della temperatura di Honeywell, che include evohome connected comfort, un dispositivo che permette di gestire fino a 12 differenti zone all’interno della casa, e Lyric T6, che consente di controllare l’ambiente di casa via app, su smartphone o tablet, anche tramite Homekit di Apple.
SiOS® è la soluzione impiantistica rinnovabile di Olimpia Splendid ideale per regalare il massimo del comfort domestico in edifici di nuova realizzazione o in ristrutturazione destinate alla certificazione in elevata classe energetica.
Un obiettivo che è stato raggiunto grazie alla perfetta integrazione dei tre elementi che compongono il sistema: le pompe di calore Sherpa®, i terminali della gamma Bi2 e il controllo domotico Aquadue che ne supervisiona e regola il funzionamento.
SiOS® è un impianto dalle caratteristiche uniche per efficienza e flessibilità sia rispetto al tradizionale abbinamento impianto di riscaldamento + sistema split, sia rispetto al sistema idronico a ventilconvettori tradizionali
o a pavimento radiante.
Tre elementi integrati perfettamente per un sistema 100% rinnovabile ed efficiente
Il sistema SiOS ha il suo cuore tecnologico nella pompa di calore polivalente Sherpa Aquadue®: grazie alla sua tecnologia brevettata, è la prima in grado di produrre contemporaneamente la climatizzazione a ciclo annuale e l’acqua calda sanitaria. Inoltre, l’acqua calda sanitaria è prodotta ad alta temperatura (fino a 75°C) indipendentemente dalle temperature esterne e nella versione Tower viene stoccata nel boiler integrato.
Negli ambienti, il comfort è gestito dai terminali d’impianto della gamma Bi2®, che riscaldano per ventilazione e per irraggiamento raggiungendo più in fretta il calore desiderato e mantenendo la temperatura impostata con un minore dispendio di energia e senza il rumore della ventilazione, mentre nei mesi caldi raffrescano, deumidificano e filtrano l’aria. Inoltre, questi terminali si segnalano per il design unico, i ridotti ingombri (solo 12,9 cm di spessore) e la silenziosità.
Aquadue® control, infine, rende possibile l’autoconfigurazione dell’impianto così come la supervisione e gestione di tutte le funzioni comodamente da remoto grazie all’app SiOS®.
Le peculiarità dell’impianto SiOS® consentono:
- Supervisione e controllo impianto da remoto (PC o smartphone e tablet)
- Climatizzazione, Riscaldamento, Produzione e stoccaggio ACS fino a 75°C1
- Comfort totale: climatizzazione e produzione di ACS contemporaneamente1
- Produzione ACS ad alta temperatura garantita indipendentemente dalle condizioni climatiche esterne e senza necessità di integrazione
- Produzione di ACS miscelata a 40°C fino a 3,6 giorni2
- Riscaldamento radiante statico e con la ventilazione forzata
- Climatizzazione estiva e deumidificazione
- Integrazione e deumidificazione in presenza di pavimento radiante3
Inoltre, come sistema che utilizza esclusivamente risorse rinnovabili - sia per il confort annuale sia per la produzione dell’acqua calda sanitaria - e grazie alla sua classe energetica ERP A+4, SiOS® consente l’accesso sia all’ECOBONUS che al CONTO TERMICO, che rende possibile la detrazione fiscale del 65%.
Il collegamento con la piattaforma EPLAN e l’apertura verso i sistemi MCAD ed ECAD garantiscono un flusso di lavoro continuo tra ingegneria elettrica e meccanica. Un’altra nuova caratteristica è che i progetti EPLAN possono essere trasferiti direttamente nel software Harness proD 2.6. Non solo: anche le librerie sono all’interno dello stesso database di EPLAN. In questo modo, gli utenti possono mantenere e gestire i master data in un unico sistema, così da avere un ambiente unico per la progettazione degli schemi elettrici e l’ingegneria di cablaggio. Grazie alla facilità d’uso e all’integrazione dei dati, risulterà più semplice sia la progettazione che la produzione e si potranno avere risultati più rapidi ed efficienti.
IMI Precision Engineering, leader mondiale nelle tecnologie per il controllo e la movimentazione dei fluidi, ha incrementato la gamma di prodotti IMI Buschjost con due nuovi dispositivi di controllo della pressione: 834991 e 834992.
Progettati per un'ampia varietà di filtri e applicazioni per la raccolta delle polveri, questi nuovi dispositivi di controllo indicano il livello di contaminazione all'esterno dei singoli elementi del filtro e producono un segnale di avvertimento quando l'incremento della polvere raggiunge il limite. Oltre a ciò, il dispositivo di controllo 834992 è dotato anche di un tubo di misurazione integrato. Il nuovo dispositivo di controllo 834991 può essere utilizzato con pressioni fino a 35, 90 e 450 mbar, e può essere controllato da PC mediante USB/TTL o tastierina a membrana. Questo nuovo sistema di controllo consente agli operatori di impostare una soglia limite superiore e inferiore, che avviserà l'utente quando è necessario un intervento di pulizia. I valori misurati sono visualizzati su un display e sette segmenti, come pure su un intervallo di LED. Il dispositivo di controllo è disponibile con potenze da 90 a 260V CA e 24V CC, che lo rendono idoneo per una molteplice varietà di utilizzo. La copertura in Makrolon è una adeguata protezione control la polvere. Lo stesso si applica al dispositivo di controllo 834992 con tubo di misurazione integrato. Questo dispositivo due-in-uno è stato progettato per operare in ambienti non costanti, dove è possibile che si crei condensa nei tubi e di conseguenza è possibile che si verifichino misurazioni non precise. L'operatore ha la possibilità di impostare intervalli entro i quali il modello 834992 pulisca in automatico le linee di misurazione attraverso i punti di pressione. Hans-Joachim Beckmann, Responsabile del Settore Controllo Inquinamento Aria in IMI Precision Engineering, ha commentato: “Combinando due dispositivi in uno, non è più necessario installare un gruppo di pulizia tubo di misurazione separato o regolare la calibrazione tra il gruppo di pulizia e dispositivo di controllo. Aggiungendo questi nuovi prodotti alla nostra gamma puntiamo a ridurre il costo derivante dalla sostituzione dei dispositivi di controllo pressione differenziali esposti ad ambienti rigidi e di rendere la manutenzione più efficiente. Con il dispositivo di pulizia integrato gli interventi da effettuare sul dispositivo di controllo sono molto limitati. A seguito di un rebrand nei primi mesi del 2015, Norgren diventa IMI Precision Engineering e continua a progettare grandi soluzioni per il controllo e la movimentazione dei fluidi attraverso un portafoglio di brand di prodotto, inclusi IMI Norgren, IMI Buschjost, IMI FAS, IMI Herion e IMI Maxseal.
Qundis (www.qundis.it), leader europeo nella produzione di sistemi AMR, ripartitori di calore, contatori di calore e d´acqua e smart meter gateways per la gestione di dati dei consumi energetici, presenta Q smoke 5.5, la nuova generazione di rilevatori di fumo, disponibili sul mercato italiano da Gennaio 2017.
La particolarità di Q smoke 5.5 è data dalla presenza di un modulo radio integrato che consente il monitoraggio dello stato del dispositivo da remoto. A breve, infatti, il modulo radio consentirà di verificare lo stato del rilevatore in qualsiasi momento e da qualsiasi postazione mediante i collaudati sistemi Q AMR (Automatic Meter Reading) e Q walk-by (il sistema di lettura mobile dei dati).
Si tratta di un rilevatore di fumo provvisto di batteria fissa con durata di dieci anni e segnale acustico di avvertimento. Il dispositivo esegue l’automonitoraggio e richiede una sola prova manuale all’anno. I clienti potranno quindi trasferire i dati sul sistema di assistenza in uso in modo semplice e pratico.
I rilevatori di fumo QUNDIS di nuova generazione vantano il marchio di qualità “Q”, ottenuto dopo aver dimostrato - in una serie di approfonditi test - la conformità alle più severe specifiche mondiali in materia di qualità.
Il marchio di qualità “Q” certifica inoltre la durata di vita prolungata del prodotto, la riduzione dei falsi allarmi, la migliore protezione contro i fattori di influenza esterni, la resistenza alle impurità e la durata decennale della batteria. In aggiunta, i rilevatori di fumo Q smoke 5.5 soddisfano criteri più elevati anche a livello di protezione contro la corrosione, resistenza ai fattori climatici e compatibilità elettromagnetica.
Q smoke 5.5 è il frutto della collaborazione tra QUNDIS ed HEKATRON, leader nello sviluppo e nella produzione di sistemi antincendio.
Honeywell, azienda leader nella realizzazione di dispositivi di controllo del riscaldamento e del comfort, ha fornito i dispositivi di contabilizzazione del calore da integrare nel moderno sistema di monitoraggio “ESACTO” realizzato da Espertia S.r.l., per la ripartizione dei costi di riscaldamento all’interno di Palazzo Davia Bargellini, edificio storico di Bologna.
Costruito nel 1638 e sede di un museo, il Palazzo è fra i maggiori edifici civili di Bologna per mole e nobiltà della struttura. Considerata la longevità dell’immobile e le recenti normative, occorreva ammodernare il sistema di riscaldamento, inserendovi la funzione di contabilizzazione dei consumi. In particolare il system integrator Espertia - era alla ricerca di dispositivi che consentissero di ripartire i costi del sistema di riscaldamento centralizzato tra tutti gli utilizzatori in base al consumo e non ai millesimi catastali. Alcune parti dell’edificio erano monitorate da contabilizzatori di un altro produttore, ma non era presente un sistema di monitoraggio complessivo dell’edificio. Dopo aver condotto un’analisi comparativa con altre soluzioni presenti sul mercato, Espertia ha selezionato Honeywell come fornitore della migliore soluzione, grazie all’ottimo rapporto fra costo e prestazioni delle unità di calcolo.
Per soddisfare l’esigenza tecnologica e per attivare il monitoraggio sono stati installati dei contabilizzatori di energia sia sulla centrale termica sia in ogni interno del palazzo, utilizzando al contempo anche i dispositivi già presenti di altre marche.
A seguito del progetto congiunto tra Honeywell ed Espertia S.r.l. l’amministratore dell’edificio ha ora accesso a un sistema di monitoraggio che visualizza non solo il dato numerico di un determinato periodo, ad esempio mensile, ma anche la rappresentazione grafica dei consumi energetici, facilitando così la lettura e la comprensione dei dati. L’installazione ha seguito diverse fasi, dall’analisi della struttura termica dell’edificio e quindi della centrale termica, delle pompe, del numero di interni, all’analisi dei dati forniti dagli strumenti di contabilizzazione e la raccolta e gestione dei dati tramite il sistema “ESACTO”. Successivamente alle analisi, è stata realizzata una rete criptata VPN che ha consentito di acquisire i valori del datalogger su una piattaforma Cloud in remoto e, infine, è stato sviluppato il sistema di visualizzazione grafica e della reportistica partendo dai dati raccolti.
Grazie all’installazione delle unità di calcolo Honeywell EW500 e EW773, integrate nel sistema “ESACTO” si è ottenuto il beneficio della divisione automatica delle spese di riscaldamento in base ai consumi effettivi, soddisfando così la necessità iniziale, e avendo ora la possibilità di verificare in tempo reale l’attività dell’impianto. Una caratteristica del sistema “ESACTO”, integrato con i dispositivi Honeywell è che consente di individuare problemi pregressi o futuri attraverso il confronto di diversi periodi. Le unità EW500 e EW773 sono contatori di calore ad ultrasuoni adatti per la contabilizzazione dell’energia, del riscaldamento e dell’acqua refrigerata in applicazioni residenziali e commerciali di piccole dimensioni.
New entry nei campi di competenza ALMA C.I.S. La gassificazione è un processo chimico che permette di convertire materiali come il carbone, il petrolio, o le biomasse, in monossido di carbonio, idrogeno e altri composti gassosi. Il processo di degradazione termica avviene a temperature elevate (superiori a 700-800 °C), in presenza di una percentuale sotto stechiometrica di un agente ossidante: tipicamente aria (ossigeno) o vapore. La miscela gassosa risultante costituisce quello che viene definito gas di sintesi (syngas) e rappresenta essa stessa un combustibile. La gassificazione può utilizzare all’incirca qualsiasi materiale organico, incluse le biomasse e i rifiuti plastici. Il syngas prodotto brucia producendo vapor d’acqua e diossido di carbonio.
Omron Electronic Components Europe lancia un nuovo relè in corrente continua ad alta potenza per rispondere alla sfida di disattivare pannelli solari fotovoltaici e altre fonti di energia rinnovabile. In caso di emergenza, il relè è in grado di interrompere rapidamente un flusso di 25A a 1000V in DC. Commenta Steve Drumm, European Marketing, Sales Development & Project Management di Omron: “I pannelli solari installati sui tetti di uffici e abitazioni stanno diventando sempre più diffusi; di onseguenza è diventata di estrema importanza anche la necessità di prevedere la loro disattivazione in caso di incendio all’interno dell’edificio. L’esigenza di uno spegnimento rapido del fotovoltaico deriva da istanze diventate ormai obbligatorie in alcuni mercati, nate proprio per tutelare i vigili del fuoco e tutto il personale coinvolto nelle operazioni di primo intervento.” In risposta a questa esigenza Omron presenta il relè G7L-X, con un carico nominale di 1000V DC a 25A e un tempo di rilascio di soli 30ms. Questo relè può essere installato vicino ad un pannello fotovoltaico o a un’altra fonte di energia rinnovabile così da disconnetterlo rapidamente in caso di emergenza, per permetterne la manutenzione o per risolvere altre necessità contingenti. Il G7L-X è conforme agli standard UK e IEC per gli inverter solari ed è anche dotato di certificazioni UL e VDE. Tra le caratteristiche di progettazione è prevista anche l’assistenza di un circuito magnetico che facilita il rapido spegnimento del sistema. I contatti del relè sono stati realizzati specificatamente per supportare gli alti carichi in tensione continua, che sono la peculiarità di quest’applicazione, e per una maggiore sicurezza la distanza di contatto è di 6.0mm. Il G7L-X ha una vita nominale di 6.000 operazioni a 600V in DC e di 100 operazioni a 1000V i DC – più di quanto possa rendersi necessario, dato il suo utilizzo previsto solo in casi di emergenza. Il dispositivo è compatto per essere un relè con una tale capacità: misura solo 52.5x35.5x41.0mm. E’ ideale per le installazioni outdoor e può operare a temperature comprese tra -40 e +85°C. Omron dispone anche di una versione del relè per utilizzi multiuso, con una capacità di 20A a 1000V in DC.
Le moderne tecnologie per il riscaldamento possono svolgere un ruolo chiave nella strada verso un futuro più verde ed ecosostenibile. Per comprendere il potenziale è sufficiente considerare il fatto che oltre il 40% dei consumi energetici nei paesi UE è assorbito dagli edifici. Di questi, ben l’85% viene consumato per il riscaldamento domestico e l’acqua calda sanitaria.
Nell’attuale scenario europeo, il gas sta diventando una tecnologia ponte verso un futuro di sempre maggiore integrazione con le energie rinnovabili all’interno del quale cresce la richiesta di prodotti intelligenti, ad alta efficienza e in grado di dialogare tra loro per utilizzare l’energia in maniera smart.
Questo l’orizzonte della casa metabolica, concetto espresso da Giulio Ceppi, architetto e docente al Politecnico di Milano durante il recente incontro di Milano dedicato al tema dell’abitare green organizzato da Vaillant. Un approccio circolare basato sulla riduzione delle dispersioni di energia, affinché questa possa essere riutilizzata in nuove modalità. Un ambiente domestico in grado di comportarsi come un “organismo energetico complesso”, capace di assicurare comfort e prestazioni con minimi dispendi di energia e con un bassissimo impatto ambientale.
“L’approccio metabolico, che si tratti di una casa, di una strada o di un edificio pubblico, benché ancora agli albori, dimostra già grandi potenzialità in tema di riduzione dei consumi, degli sprechi, e nella capacità di riutilizzo delle risorse, il che si traduce naturalmente in una sensibile riduzione delle emissioni inquinanti” ha dichiarato Ceppi. “Occorre però capire che si tratta appunto di un approccio, di un sistema, che come tale va pensato e gestito e che richiede il dialogo tra le varie componenti che lo costituiscono, richiede la possibilità di mettere insieme tecnologie diverse e complementari”.
In questo contesto Vaillant sposa una filosofia green che ha tra le sue principali applicazioni concrete il brand “Green iQ”, un marchio altamente innovativo attraverso cui l’azienda si fa promotrice del cambiamento, stabilendo nuovi standard di efficienza e sostenibilità.
Per Vaillant la parola "Green" afferisce alla progettazione del ciclo di vita del prodotto, alla produzione responsabile, alla longevità del prodotto stesso e ad una maggiore efficienza per garantire prestazioni di alta qualità. La parola "IQ", invece, rappresenta il pensiero connettivo e l'intelligenza volta a ottimizzare l'utilizzo del prodotto nel corso degli anni e a offrire il controllo e il monitoraggio dell'energia consumata.
Insieme - Green e IQ - combinano tecnologia e intelligenza con la volontà di essere realmente sostenibili.
Il logo Green IQ rappresenta, per Vaillant, il modo intelligente per essere ecologici offrendo prodotti caratterizzati dalle migliori performance dell’intera gamma e connettività di ultima generazione.
Significa processi di produzione rispettosi dell’ambiente, maggior utilizzo di materiali riciclati e riciclabili, ricerca e scelta responsabile dei fornitori e, al tempo stesso, app per il controllo da mobile, monitoraggio dei consumi, perfetta interazione con il fruitore e assistenza da remoto. Perché vantaggi per l’ambiente e vantaggi per le famiglie sono strettamente correlati, uniti all’interno di un circolo virtuoso dove responsabilità e benefici sono condivisi.
È possibile ritrovare la perfetta applicazione pratica di questi concetti nella nuova caldaia combinata a condensazione ecoTEC exclusive Green iQ. Introdotta di recente sul mercato, grazie agli elevati standard di efficienza, connettività e sostenibilità, rispecchia in pieno le caratteristiche del brand Green IQ e rappresenta al meglio l’alternativa verde possibile già oggi.
ecoTEC exclusive vanta eccezionali caratteristiche tecniche e funzionali, in grado di migliorare non solo la qualità di vita in casa, ma anche fuori, offrendo il minor impatto ambientale possibile. Grazie allo scambiatore ExtraCondens, u
Liquigas, società leader in Italia nella distribuzione di GPL e GNL per uso domestico, commerciale e industriale, presenta la nuova APP MyLiquigas, disponibile per sistemi operativi IOS e Android. Un nuovo canale di comunicazione con i clienti che testimonia il costante impegno dell’azienda nell’offrire un servizio efficiente e orientato all’innovazione e alla tecnologia.
Grazie alla nuova APP MyLiquigas i clienti (domestici e piccola media impresa) possono accedere a una vasta gamma di servizi tramite il proprio dispositivo mobile (tablet o smartphone). Tramite la APP, sarà possibile entrare in contatto virtuale con il servizio clienti 24h su 24, inviare un ordine o la lettura del contatore, ricevere notifiche delle attività di manutenzione, consultare le fatture degli ultimi 24 mesi, ricevere comunicazioni di natura amministrativa, essere sempre aggiornati sulle novità Liquigas e su eventuali promozioni in corso e modificare i propri recapiti. I clienti devono solamente scaricare la APP che è gratuita ed accedere tramite le credenziali personali, che si possono ottenere registrandosi prima all’area riservata del sito, al seguente link http://www.liquigas.com/area-privata/login/
Al medesimo link è disponibile anche un video tutorial, che permette di avere una panoramica delle principali funzionalità della APP.
MyLiquigas si affianca agli altri canali di contatto tradizionali messi a disposizione da Liquigas ai propri clienti, per consentire loro di scegliere la modalità preferita per comunicare con l’azienda: il sito internet e il Servizio Clienti, attivo e presente su tutto il territorio nazionale con orari che variano a seconda del periodo dell’anno. La APP, grazie alla possibilità di consultare i documenti in forma digitale, permette di diminuire l’utilizzo della carta contribuendo a limitare l’impatto ambientale, in linea con il forte impegno di Liquigas in tema di sostenibilità.
“Lo dimostrano i più recenti dati Audiweb: ormai il 73% degli italiani in fascia dei età 11-74 anni, che si collega ad internet, lo fa da un dispositivo mobile. E questo anche nei piccoli centri rurali, non solo nelle grandi città. Anche i nostri clienti ormai gestiscono la maggior parte delle loro attività quotidiane tramite tablet o smartphone e sono da considerarsi quindi clienti “always-on”. Liquigas, da sempre attenta all’ascolto e alle esigenze della sua clientela, quindi, si innova anche su questo fronte e diventa sempre più digitale” sottolinea Donatella Squellerio, Responsabile Marketing di Liquigas. “Alla base della nostra strategia aziendale, c’è anche la relazione con i nostri consumatori e oggi siamo felici di poter mettere a disposizione questo nuovo canale di contatto, immediato e al passo coi tempi.”
È possibile effettuare gratuitamente il download di MyLiquigas da AppStore per sistemi operativi IOS e da GooglePlay per Android.
Un regolatore di pressione bilanciato a molla con un ampio intervallo di opzioni di pressione in uscita, un'eccellente resistenza alla corrosione ambientale e optional per il rilevamento della pressione, la gamma J50 è ideale per applicazioni che includono: automazione valvole, unità di compressione, attrezzature per prove di pressione, sistemi antincendio, sistemi di immersione in saturazione, miscelazione e distribuzione di gas, applicazioni di pilotaggio. Josh Freeman, Business Development Manager del reparto Prodotti ad alta pressione di IMI Precision Engineering, commenta: “Il regolatore J50 offre un controllo eccezionale della pressione in un'ampia gamma di applicazioni per processi complessi di controllo dei fluidi, in ambienti aggressivi. La resistenza alla temperatura più bassa, ovvero -50°C, è particolarmente utile per i nostri clienti che lavorano su applicazioni complesse nel Mar Caspio, in Cina e nella parte più settentrionale degli Stati Uniti, dove la temperatura ambientale può scendere al di sotto della temperatura minima di esercizio della maggior parte dei regolatori di pressione per un periodo che potrebbe durare fino a tre mesi all'anno. Per tali applicazioni, potrebbe essere difficile trovare apparecchiature per il controllo della pressione affidabili e accurate, ma si tratta di un settore in cui IMI Precision Engineering eccelle.”
L’impiego della nuova tecnologia a risparmio energetico a LED rende i nuovi proiettori di R. STAHL splendenti. Con l’impiego di lenti TIR ad elevata qualità vengono minimizzati i tipici effetti di abbagliamento e dispersione della luce, mantenendo il fascio+ luminoso all’interno di angoli di 10°, 40° o 120°. I proiettori possono quindi essere impiegati non solo per illuminare una zona ben delimitata o ad ampio raggio ma anche come armature illuminanti pendenti. La nuova serie 6125 per zona 1 e 6525 per zona 2 raggiungono un’eccellente flusso luminoso rispettivamente di 21,000 lumen nella versione da 210 W e di 12,000 lm in quella da 120 W .
(in lingua inglese)
Produce International Srl is a procurement company supplying industrial materials, including electrical and mechanical products; we serve the Chemical, Petrochemical, Oil & Gas and Power industries. A new brand with a history of quality and reliability, our company is growing rapidly, a success for which we need to thank both our customers and suppliers.
Siamo un distributore di soluzioni IT e di automazione industriale nato nel maggio 2009. La volontà dei soci è quella di mettere a frutto le singole esperienze maturate nel settore della distribuzione rappresentando in Italia i prodotti dei brand più prestigiosi dedicati sia al mondo IT sia al mondo Industrial. L’unione delle nostre competenze di IT con l’esperienza nel settore automazione fa di noi il partner ideale per le applicazioni dell’Internet of Things.
EPLAN Software & Service sviluppa soluzioni CAE e fornisce consulenze sull’ottimizzazione dei processi ingegneristici aziendali, offrendo ai clienti una maggiore efficienza nel processo di sviluppo dei prodotti tramite procedure standardizzate, sequenze automatizzate e flussi di lavoro coerenti. EPLAN non è un semplice CAD ma è un ambiente di progettazione multidisciplinare (elettrica, fluidica, impiantistica, armadi e quadri 3D e harness design) che si basa su database.
Con le attuali esigenze economiche ed ambientali che diventano sempre più stringenti, ottimizzare l’efficienza energetica delle raffinerie è sempre più importante e con gli scambiatori PSHE Vahterus, si possono migliorare i bilanci termici nelle diverse unità e dei processi quali ad esempio il cracking catalitico a letto fluido (FCC), il frazionamento gas e benzine e l’idrodesolforazione.
La COS.M.I. opera all’interno della Raffineria API .p.A. di Falconara Marittima (AN), prestando la propria opera nella costruzione di nuovi impianti nonché nella manutenzione di quelli esistenti, con particolare riferimento a piping, scambiatori di calore, impianti ed apparecchiature in genere. In questo contesto, la COS.M.I. s.r.l. si è specializzata nei servizi di sostituzione e manutenzione bruciatori dell’impianto di gassificazione.