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Sostenibilità e resilienza dell’efficienza energetica grazie al ruolo della normazione tecnica
Antonio Panvini - CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
Sommario
Gli obiettivi da perseguire: il Green Deal Europeo
Sostenibilità e Resilienza
Neutralità Tecnologica
Il G7 della normazione
Gli obiettivi da perseguire: il Green Deal Europeo
I cambiamenti climatici e il degrado ambientale costituiscono una minaccia enorme per l'Europa e per il mondo. Per superare queste sfide, il Green Deal europeo trasformerà l'UE in un'economia moderna, efficiente sotto il profilo delle risorse e competitiva, garantendo che:
- nel 2050 non siano più generate emissioni nette di gas a effetto serra
- la crescita economica venga dissociata dall'uso delle risorse
- nessuna persona e nessun luogo siano trascurati.
Un terzo dei 1.800 miliardi di euro di investimenti del piano per la ripresa Next Generation EU e il bilancio settennale dell'UE finanzieranno il Green Deal europeo.
La Commissione europea ha adottato una serie di proposte per trasformare le politiche dell'UE in materia di clima, energia, trasporti e fiscalità in modo da ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
Sostenibilità e Resilienza
Il termine RESILIENZA descrive in generale la proprietà di un sistema (una società, una rete o anche un individuo) di far fronte con successo a cambiamenti che possono avere origine da shock o crisi improvvise o che possono verificarsi a piccoli passi incrementali che si accumulano nel tempo e impongono gravi stress al sistema.
La resilienza non è equivalente alla SOSTENIBILITA', che riguarda la capacità di far fronte all'evoluzione prevedibile di un sistema e attualmente viene spesso utilizzata per descrivere la capacità di un sistema di non dipendere dalla disponibilità indefinita di risorse naturali.
La resilienza va anche oltre la ROBUSTEZZA che, per definizione, significa stabilità e solidità, ma non implica necessariamente flessibilità quando si è esposti a cambiamenti imprevisti.
Un sistema resiliente dovrebbe essere:
- robusto rispetto a piccoli cambiamenti,
- sostenibile nel tempo e nell'evoluzione prevista della società
- in grado di adattarsi dinamicamente ai grandi cambiamenti, continuando a funzionare, anche se in modo modificato.
Neutralità Tecnologica
Non esiste una definizione generale e formale di neutralità tecnologica, ma le tante potenziali indicazioni rintracciabili da varie fonti sono più o meno allineate:
"To ensure technological neutrality, public administrations should focus on functional needs and defer decisions on technology as long as possible in order to minimise technological dependencies, to avoid imposing specific technical implementations or products on their constituents and to be able to adapt to a rapidly evolvingtechnological environment."
"The main objective of CAMSS (the European guide for assessingand selecting standards and specifications for an eGovernment project) is achieving interoperability and avoiding vendor lock-in by establishing a neutral and unbiased method for the assessment of technical specifications and standards in the field of ICT. This method will be compliant with the Regulation 1025/2012 on European Standardisation."
Common Assessment Method for Standards and Specifications (CAMSS) - Glossario del sistema informativo National Interoperability Framework Observatory (NIFO) della Commissione Europea per la digitalizzazione della pubblica amministrazione
Il G7 della normazione
"Quando si parla di transizioni, sentiamo tutti un grande senso di urgenza. Occorre lavorare ad una transizione inclusiva, trasparente, giusta e questo è possibile combinando i talenti e senza improvvisarsi. Ed è proprio qui che entra in gioco la normazione tecnica. Non dobbiamo soltanto preoccuparci di implementare gli standard, ma di dimostrarne l'importanza e l'efficacia sia ai governi sia ai consumatori finali" Sergio Mujica - Segretario Generale ISO
"La normazione internazionale si basa sul contributo degli enti nazionali, i quali devono garantire il rapporto con i mercati interni per raccoglierne le esigenze e definirle in modo consensuale e pienamente rappresentativo per poi sostenerle a livello mondiale"
Ruggero Lensi - Direttore Generale UNI
Normativa Tecnica
La norma tecnica è un documento adottato o prodotto da un organismo di normazione riconosciuto, per applicazione ripetuta o continua, alla quale non è obbligatorio conformarsi.
Prescrive i requisiti tecnici che un determinato prodotto, processo, servizio o sistema deve soddisfare e che stabilisce uno o più tra gli elementi seguenti:
a) le caratteristiche richieste di un prodotto, compresi i livelli di qualità, le prestazioni, l'interoperabilità, la protezione dell'ambiente, la salute, la sicurezza o le dimensioni, comprese le prescrizioni applicabili al prodotto per quanto riguarda la denominazione di vendita, la terminologia, i simboli, le prove e i metodi di prova, l'imballaggio, la marcatura e l'etichettatura, nonché le procedure di valutazione della conformità;
b) [...] i metodi e i processi di produzione relativi agli altri prodotti, quando abbiano un'incidenza sulle caratteristiche di questi ultimi;
c) le caratteristiche richieste di un servizio, compresi i livelli di qualità, le prestazioni, l'interoperabilità, la protezione dell'ambiente, la salute o la sicurezza, comprese le prescrizioni applicabili al fornitore per quanto riguarda le informazioni da fornire al ricevente;
d) i metodi e i criteri di valutazione della prestazione dei prodotti da costruzione, secondo la definizione del regolamento (UE) n. 305/2011 (CPR)
REGOLAMENTO (UE) N. 1025/2012 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 25 ottobre 2012 sulla normazione europea
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I cambiamenti climatici e il degrado ambientale costituiscono una minaccia enorme per l'Europa e per il mondo. Per superare queste sfide, il Green Deal europeo trasformerà l'UE in un'economia moderna, efficiente sotto il profilo delle risorse e competitiva, garantendo che:
- nel 2050 non siano più generate emissioni nette di gas a effetto serra
- la crescita economica venga dissociata dall'uso delle risorse
- nessuna persona e nessun luogo siano trascurati.
Un terzo dei 1.800 miliardi di euro di investimenti del piano per la ripresa Next Generation EU e il bilancio settennale dell'UE finanzieranno il Green Deal europeo.
La Commissione europea ha adottato una serie di proposte per trasformare le politiche dell'UE in materia di clima, energia, trasporti e fiscalità in modo da ridurre le emissioni nette di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.
Sostenibilità e Resilienza
Il termine RESILIENZA descrive in generale la proprietà di un sistema (una società, una rete o anche un individuo) di far fronte con successo a cambiamenti che possono avere origine da shock o crisi improvvise o che possono verificarsi a piccoli passi incrementali che si accumulano nel tempo e impongono gravi stress al sistema.
La resilienza non è equivalente alla SOSTENIBILITA', che riguarda la capacità di far fronte all'evoluzione prevedibile di un sistema e attualmente viene spesso utilizzata per descrivere la capacità di un sistema di non dipendere dalla disponibilità indefinita di risorse naturali.
La resilienza va anche oltre la ROBUSTEZZA che, per definizione, significa stabilità e solidità, ma non implica necessariamente flessibilità quando si è esposti a cambiamenti imprevisti.
Un sistema resiliente dovrebbe essere:
- robusto rispetto a piccoli cambiamenti,
- sostenibile nel tempo e nell'evoluzione prevista della società
- in grado di adattarsi dinamicamente ai grandi cambiamenti, continuando a funzionare, anche se in modo modificato.
Neutralità Tecnologica
Non esiste una definizione generale e formale di neutralità tecnologica, ma le tante potenziali indicazioni rintracciabili da varie fonti sono più o meno allineate:
"To ensure technological neutrality, public administrations should focus on functional needs and defer decisions on technology as long as possible in order to minimise technological dependencies, to avoid imposing specific technical implementations or products on their constituents and to be able to adapt to a rapidly evolvingtechnological environment."
"The main objective of CAMSS (the European guide for assessingand selecting standards and specifications for an eGovernment project) is achieving interoperability and avoiding vendor lock-in by establishing a neutral and unbiased method for the assessment of technical specifications and standards in the field of ICT. This method will be compliant with the Regulation 1025/2012 on European Standardisation."
Common Assessment Method for Standards and Specifications (CAMSS) - Glossario del sistema informativo National Interoperability Framework Observatory (NIFO) della Commissione Europea per la digitalizzazione della pubblica amministrazione
Il G7 della normazione
"Quando si parla di transizioni, sentiamo tutti un grande senso di urgenza. Occorre lavorare ad una transizione inclusiva, trasparente, giusta e questo è possibile combinando i talenti e senza improvvisarsi. Ed è proprio qui che entra in gioco la normazione tecnica. Non dobbiamo soltanto preoccuparci di implementare gli standard, ma di dimostrarne l'importanza e l'efficacia sia ai governi sia ai consumatori finali" Sergio Mujica - Segretario Generale ISO
"La normazione internazionale si basa sul contributo degli enti nazionali, i quali devono garantire il rapporto con i mercati interni per raccoglierne le esigenze e definirle in modo consensuale e pienamente rappresentativo per poi sostenerle a livello mondiale"
Ruggero Lensi - Direttore Generale UNI
Normativa Tecnica
La norma tecnica è un documento adottato o prodotto da un organismo di normazione riconosciuto, per applicazione ripetuta o continua, alla quale non è obbligatorio conformarsi.
Prescrive i requisiti tecnici che un determinato prodotto, processo, servizio o sistema deve soddisfare e che stabilisce uno o più tra gli elementi seguenti:
a) le caratteristiche richieste di un prodotto, compresi i livelli di qualità, le prestazioni, l'interoperabilità, la protezione dell'ambiente, la salute, la sicurezza o le dimensioni, comprese le prescrizioni applicabili al prodotto per quanto riguarda la denominazione di vendita, la terminologia, i simboli, le prove e i metodi di prova, l'imballaggio, la marcatura e l'etichettatura, nonché le procedure di valutazione della conformità;
b) [...] i metodi e i processi di produzione relativi agli altri prodotti, quando abbiano un'incidenza sulle caratteristiche di questi ultimi;
c) le caratteristiche richieste di un servizio, compresi i livelli di qualità, le prestazioni, l'interoperabilità, la protezione dell'ambiente, la salute o la sicurezza, comprese le prescrizioni applicabili al fornitore per quanto riguarda le informazioni da fornire al ricevente;
d) i metodi e i criteri di valutazione della prestazione dei prodotti da costruzione, secondo la definizione del regolamento (UE) n. 305/2011 (CPR)
REGOLAMENTO (UE) N. 1025/2012 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 25 ottobre 2012 sulla normazione europea
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Fonte: mcTER Roma maggio 2024
Settori: Ambiente, Efficienza energetica industriale, Energia, Inquinamento, Normativa Tecnica, Rinnovabili
