Produzione di idrogeno verde: tre domande a Davide Marini di Hydorghen Technology
Benedetta Rampini - mcTER
In occasione della giornata mcTER Milano del 23 giugno, appuntamento di riferimento per i professionisti dell'energia e dell'efficienza energetica, abbiamo fatto una chiacchierata con Davide Marini, CEO di Hydorghen Technology.
Quali osservatori privilegiati, qual è il vostro punto di vista sul settore dell'Energia e dell'Idrogeno?
Si parla molto di Idrogeno negli ultimi tempi, il settore è sotto i riflettori dei mass media.
La transizione verso fonti di energia pulite e sostenibili è la sfida del nostro tempo. Nel prossimo futuro l'Idrogeno giocherà un ruolo centrale nelle strategie energetiche globali.
Secondo la nostra opinione nel breve periodo sarà difficile che si realizzino grossi progetti in Italia, l'attenzione attualmente è nella realizzazione di progetti pilota, nell'attività di ricerca e sviluppo, e nell'attesa di vedere come i fondi del PNRR dedicati all'idrogeno verranno spesi.
Nel medio e lungo periodo invece crediamo in un ampio sviluppo in termini di progetti e quindi lavori per il settore.
Quali sono le soluzioni di Hydorghen presentate a mcTER Milano?
L'azienda si sta concentrando su determinate applicazioni per il settore civile ed industriale, al momento siamo molto parchi nel divulgare le nostre nuove intuizioni o innovazioni.
L'interesse verso l'appuntamento mcTER per noi è legato alla possibilità di potersi confrontare con i maggiori esperti e le aziende del settore per scambiare opinioni, idee, valutazioni al fine di comprendere al meglio le potenzialità del mercato dell'idrogeno.
Guardando il futuro, quali sono i progetti di Hydorghen?
Nel breve periodo vogliamo arrivare ad ottenere il massimo dell'efficienza dai nostri elettrolizzatori alcalini, sviluppare anche la tecnologia PEM, puntare allo scale up dei nostri elettrolizzatori ed aprire altri fronti di ricerca nel settore della produzione di idrogeno verde in maniera economica ed efficiente.
L'azienda vive di lavori e progetti, ci stiamo concentrando sulla tecnologia senza tralasciare la ricerca, lo sviluppo, e il futuro che potrà essere nel nostro settore.
Per ulteriori informazioni:
www.hydorghen.tech
Si parla molto di Idrogeno negli ultimi tempi, il settore è sotto i riflettori dei mass media.
La transizione verso fonti di energia pulite e sostenibili è la sfida del nostro tempo. Nel prossimo futuro l'Idrogeno giocherà un ruolo centrale nelle strategie energetiche globali.
Secondo la nostra opinione nel breve periodo sarà difficile che si realizzino grossi progetti in Italia, l'attenzione attualmente è nella realizzazione di progetti pilota, nell'attività di ricerca e sviluppo, e nell'attesa di vedere come i fondi del PNRR dedicati all'idrogeno verranno spesi.
Nel medio e lungo periodo invece crediamo in un ampio sviluppo in termini di progetti e quindi lavori per il settore.
Quali sono le soluzioni di Hydorghen presentate a mcTER Milano?
L'azienda si sta concentrando su determinate applicazioni per il settore civile ed industriale, al momento siamo molto parchi nel divulgare le nostre nuove intuizioni o innovazioni.
L'interesse verso l'appuntamento mcTER per noi è legato alla possibilità di potersi confrontare con i maggiori esperti e le aziende del settore per scambiare opinioni, idee, valutazioni al fine di comprendere al meglio le potenzialità del mercato dell'idrogeno.
Guardando il futuro, quali sono i progetti di Hydorghen?
Nel breve periodo vogliamo arrivare ad ottenere il massimo dell'efficienza dai nostri elettrolizzatori alcalini, sviluppare anche la tecnologia PEM, puntare allo scale up dei nostri elettrolizzatori ed aprire altri fronti di ricerca nel settore della produzione di idrogeno verde in maniera economica ed efficiente.
L'azienda vive di lavori e progetti, ci stiamo concentrando sulla tecnologia senza tralasciare la ricerca, lo sviluppo, e il futuro che potrà essere nel nostro settore.
Per ulteriori informazioni:
www.hydorghen.tech
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Fonte: Intervista Davide Marini di Hydorghen Technology
Parole chiave: Efficienza energetica, Idrogeno
- Andrea Maffezzoli
- Giuseppe Grassi
- Precision Fluid Controls
- Andrea Maffezzoli