Le prime linee guida DNV GL per le misurazioni qualitative e quantitative del rifornimento di gas naturale allo stato li
Nonostante la crescita a livello internazionale del mercato di rifornimento del gas naturale allo stato liquido (LNG) su piccola scala, finora non esistevano standard internazionali che descrivessero le metodologie di misurazione economica e di idoneità per l’LNG come combustibile navale. L’aggiornamento delle Recommended Practice (RP) di DNV GL costituisce la prima guida per la realizzazione di misurazioni qualitative e quantitative sul rifornimento di gas naturale allo stato liquido come carburante.
Per rispondere attivamente alla crescente domanda di carburanti meno inquinanti e di utilizzi più versatili del Gas Naturale allo stato Liquido (LNG), DNV GL ha aggiornato le linee guida contenute nella Recommended Practice “Sviluppo e operazioni di fornitura di LNG (DNVGL-RPG105)”.
La Recommended Practice include ora una sezione dedicata alle metodologie per determinare le quantità e le proprietà dell’LNG. L’obiettivo è quello di assistere gli operatori del settore ad affrontare le variegate proprietà, densità e caratteristiche di valore calorifero delle diverse tipologie di LNG disponibili a livello globale. Questo aggiornamento rappresenta uno strumento chiave per arrivare a dare un valore economico alle infrastrutture e al rifornimento di LNG su picola scala, contribuendo a promuovere lo sviluppo di un mercato più trasparente e una crescita sostenibile. Le RP permettono all’industria di comprendere l’impatto del business da un punto di vista di quantificazione monetaria. Il gas proveniente da fonti diverse può presentare diverse composizioni e, dunque, sostanziali variazioni nel suo contenuto energetico, nonché nelle sue proprietà combustibili. Tutto ciò può avere impatti sul costo della materia prima, sulla distanza di vaggio e sulle procedure di sicurezza durante le operazioni.
“La specifica di ‘combustibile navale’ e la conseguente definizione della metodologia di misurazione del gas naturale allo stato liquido sono state finora delle parti mancanti nella concezione dell’LNG come carburante.” afferma Martin Layfield, Global Segment Leader della Gas Value Chain, DNV GL. “Queste nuove Recommended Practice completano la fotografia e rappresenteranno un nuovo terreno di gioco nella definizione del prezzo dell’LNG, oltre a fornire una nuova documentazione sulla qualità del gas.”
La RP si focalizza su quattro elementi principali: design e operations più sicure; sistemi di gestione della sicurezza; riduzione del rischio e update sulle misurazioni qualitative e quantitative del gas. Il Manuale di Recommended Practice rispetta e rielabora ulteriormente le Linee guida sui sistemi per la fornitura di LNG come carburante navale ISO/TS 18683, facendo da ponte tra le normative inerenti la nave che riceve il rifornimento e quelle sul fornitore, come, ad esempio, le regolamentazioni nazionali dei porti e le normative sulle le navi-cisterna. Il raggio d’azione del DNVGL-RP-G105 copre sia le attività, sia gli stakeholder coinvolti nello sviluppo e nelle operazioni di rifornimento dell’LNG, tra cui anche le operazioni in simultanea su terra e mare. Elisabeth Tørstad, CEO di DNV GL – Oil & Gas, afferma “Questa RP si pone l’obiettivo di supportare l’industria nello sviluppo e nelle operazioni di rifornimento di LNG, oltre ad assicurare la sicurezza per le persone, per l’ambiente e il rispetto degli obiettivi stabiliti dalle norme.”
La RP può essere applicata a diverse tipologie di rifornimento: camion-nave; stazione di rifornimento-nave e nave-cisterna con nave, oltre alle spedizioni via terra e alle imbarcazioni non contemplate dalla normativa dell’Organizzazione Internazionale Marittima (IMO). “L’LNG rappresenta un’effettiva alternativa come carburante navale e si prevede che il suo utilizzo aumenti nei prossimi dieci anni. Dato che LNG è una sostanza pericolosa e ha per natura fattori di rischio diversi rispetto al carburante tradizionale, l’aggiornamento della RP approfondisce ulteriormente le metodologie per stabilire le zone di sicurezza e fornisce linee guida sulle tecniche e le metodologie di gestione del rischio” aggiunge Layfield. La RP affronta anche il tema delle stime del rischio come considerazioni strategiche nella fase di pianificazione e progettazione di strutture per il rifornimento di LNG.
La gestione dei rischi associati all’LNG continuerà ad essere analizzata, soprattutto perché il rifornimento di carburante non rappresenta ancora un processo di routine a livello globale. Questa tematica viene affrontata da DNV GL all’interno di un Progetto di Joint Industry (JIP) per sviluppare la conoscenza dei rischi all’interno di stazioni di rifornimento su piccola scala, che ha l’obiettivo di fornire dati sperimentali per validare/migliorare i modelli fisici e per rispondere a incognite sulla sicurezza.
Tutto ciò genererà rigorosi standard di sicurezza per il design, la scelta del sito, la costruzione e le operazioni legate alle stazioni di rifornimento di LNG su piccola scala.
Settori: Automotive, Energie non rinnovabili, GAS, Gas naturale, GNL, Idrogeno, Petrolchimico, Trasporti
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