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La qualità dei fanghi di depurazione e confronto dei limiti in Europa per l’uso
Giuseppe Mininni - CNR Ivalsa
Camilla M. Braguglia, CNR
Giulia Sagnotti, Ministero dell’Ambiente
Giulia Sagnotti, Ministero dell’Ambiente
La produzione dei fanghi di depurazione è l’indicatore principale dell’effettiva depurazione dello scarico trattato. La produzione media dei fanghi può essere stimata in 80-85 g di secco/(ab × d) prima della stabilizzazione biologica che si riduce a 50-55 g di secco/(ab × d) dopo tutti i trattamenti. La produzione complessiva dei fanghi di depurazione nei paesi UE + Svizzera può essere stimata in circa 10,2 Mt di secco/anno di cui il 29,6% è usato direttamente in agricoltura, il 14% è avviato a compostaggio (uso agricolo diretto e indiretto 43,6%), 16,7% circa è smaltito per incenerimento, il 26,2% in discarica e il 13,5% con altri sistemi (dati medi 2000-2009). L’uso agricolo diretto o indiretto è quindi prevalente.
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Fonte: Intervento a XIV Conferenza Nazionale sul Compostaggio, 2012
Mercati: Agricoltura e Allevamenti
