Italia e Danimarca uniscono le forze contro le sfide nel settore acqua
L'ambasciata danese promuove nuove tecnologie con diversi players del settore, con l'obiettivo di rendere efficiente il settore dell'acqua. Attraverso una serie di incontri programmati in Italia, gli operatori del settore acqua, come le aziende municipalizzate, entrano in contatto con i players promuovendo soluzioni, confronti e networking.
Lo scorso 23 giugno a Roma, si sono affrontati argomenti inerenti le perdite idriche:
- Analisi sulle perdite idriche in Italia e in Danimarca
- Quali soluzioni hanno permesso alla Danimarca di raggiungere un risultato eccellente sul fronte delle perdite idriche, appena il 5%
- Come riuscire a ottenere il massimo dalla propria rete di distribuzione e come gestire gli investimenti
- Il punto di vista delle municipalizzate: l'esperienza italiana e quella danese a confronto
Altri incontri seguiranno sempre sul tema dell'efficientamento energetico nel settore acqua e sempre con l'obiettivo di fare il punto della situazione e trovare le giuste soluzioni per salvaguardare il nostro bene più prezioso: l'acqua.
Uno dei tanti effetti causati dal cambiamento climatico è sicuramente la scarsità d'acqua. Le più recenti statistiche affermano che 2 miliardi di persone nel mondo sperimentano uno stress idrico estremamente elevato, mentre 4 miliardi di persone lo subiscono in modo pesante.
La soluzione per contrastare la scarsità d'acqua è anche creare consapevolezza sulle varie fasi del "ciclo dell'acqua", coinvolgendo l'industria agricola, così come città/famiglie, industrie tradizionali e fornitori di energia, che attingono il loro fabbisogno dalle stesse risorse idriche.
Eppure ci sono Paesi particolarmente brillanti nella gestione dell'energia e dell'acqua, come i Paesi del nord Europa; alcuni, come la Danimarca, sono veri e propri trendsetter.
Basti pensare alla città di Aarhus, proprio in Danimarca, che attraverso un impianto di trattamento delle acque reflue, genera un surplus di energia, che viene utilizzata per la produzione di elettricità e calore, destinate al sistema di teleriscaldamento di tutta la città. Le emissioni di CO2 sono state ridotte del 35?%!
- Analisi sulle perdite idriche in Italia e in Danimarca
- Quali soluzioni hanno permesso alla Danimarca di raggiungere un risultato eccellente sul fronte delle perdite idriche, appena il 5%
- Come riuscire a ottenere il massimo dalla propria rete di distribuzione e come gestire gli investimenti
- Il punto di vista delle municipalizzate: l'esperienza italiana e quella danese a confronto
Altri incontri seguiranno sempre sul tema dell'efficientamento energetico nel settore acqua e sempre con l'obiettivo di fare il punto della situazione e trovare le giuste soluzioni per salvaguardare il nostro bene più prezioso: l'acqua.
Uno dei tanti effetti causati dal cambiamento climatico è sicuramente la scarsità d'acqua. Le più recenti statistiche affermano che 2 miliardi di persone nel mondo sperimentano uno stress idrico estremamente elevato, mentre 4 miliardi di persone lo subiscono in modo pesante.
La soluzione per contrastare la scarsità d'acqua è anche creare consapevolezza sulle varie fasi del "ciclo dell'acqua", coinvolgendo l'industria agricola, così come città/famiglie, industrie tradizionali e fornitori di energia, che attingono il loro fabbisogno dalle stesse risorse idriche.
Eppure ci sono Paesi particolarmente brillanti nella gestione dell'energia e dell'acqua, come i Paesi del nord Europa; alcuni, come la Danimarca, sono veri e propri trendsetter.
Basti pensare alla città di Aarhus, proprio in Danimarca, che attraverso un impianto di trattamento delle acque reflue, genera un surplus di energia, che viene utilizzata per la produzione di elettricità e calore, destinate al sistema di teleriscaldamento di tutta la città. Le emissioni di CO2 sono state ridotte del 35?%!
Settori: Acqua, Servizi idrici
Parole chiave: Acquedotti
- GSE Gestore dei Servizi Energetici
- ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine
- Massimo Carmagnani
- Fabio Strazzabosco
- Andrea De Antoni