I moduli ORC Turboden in applicazioni a biomassa, geotermia e recupero di calore da processi industriali
Alessandro Guercio - Turboden
Il turbogeneratore utilizza l’olio diatermico ad alta temperatura per preriscaldare e vaporizzare un adatto fluido organico di lavoro nell’evaporatore (8→3→4). Il vapore organico espande nella turbina (4→5), che è direttamente collegata al generatore elettrico attraverso un giunto elastico. Il vapore passa attraverso il rigeneratore (5→9) e in questo modo preriscalda il fluido organico (2→8). Il vapore viene poi condensato nel condensatore (raffreddato dall’ acqua di raffreddamento) (9→6→1). Il liquido organico viene infine pompato (1→2) nel rigeneratore e da qui nell’evaporatore, completando così la sequenza di operazioni nel circuito chiuso.
Fonte: Quarta conferenza nazionale per le rinnovabili termiche maggio 2013 Teleriscaldamento verde
Settori: Ambiente, Bioenergia, Biomasse, Caldaie e Generatori industriali, Cogenerazione, Combustibili, Efficienza energetica industriale, Energia, Energie non rinnovabili, Geotermia, Raffreddamento, Rinnovabili, Riscaldamento, Teleriscaldamento, Termotecnica industriale, Turbine
Mercati: Edilizia
Parole chiave: Biomasse, Evaporatori, Geotermia, olio diatermico, ORC, Raffreddamento, Recupero calore, Rinnovabili, Teleriscaldamento, Turbine
- Marco Bellini
- RSE - Ricerca sul Sistema Energetico
- Ital Control Meters
- Antonio Panvini
- CATF Clean Air Task Force
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Marco Bellini