Efficienza energetica nel trattamento delle acque reflue industriali
Gianni Andreottola - Università degli Studi di Trento
Paola Foladori, Università degli Studi di Trento
Le attività industriali e produttive possono originare acque reflue contenenti una vasta gamma di contaminanti associati a rischi per la salute e per l’ambiente se dispersi. Agli obiettivi prefissati già da tempo come la rimozione di solidi sospesi o l'ossidazione di composti organici biodegradabili, si sono affiancati negli ultimi tempi quelli relativi alla rimozione delle sostanze organiche refrattarie e persistenti e dei composti inorganici disciolti. Panoramica sulle diverse soluzioni per il risparmio energetico.
Fonte: Intervento al convegno "6a Giornata sull'efficienza energetica nelle industrie", Maggio 2013
Settori: Acqua, Ambiente, Analisi, abbattimento e Controllo emissioni, Efficienza energetica industriale, Inquinamento, Trattamento acqua
- CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
- RSE - Ricerca sul Sistema Energetico
- FIRE - Federazione Italiana per l'uso Razionale dell'Energia