Come rendere efficiente l'industria alimentare
Nell'industria alimentare le principali voci di spesa sono rappresentate dai consumi di energia termica ed elettrica, risorse fondamentali per garantire il corretto svolgimento delle fasi di lavorazione. Consumi che spesso sono esagerati dalla presenza di impianti per la produzione dell'energia obsoleti e poco efficienti. Vediamo il caso reale di un'azienda dolciaria che è riuscita a ridurre del 30% i costi energetici grazie alla cogenerazione ad alto rendimento.
Le esigenze energetiche dell'industria alimentare sono tra le più elevate. Le aziende che operano in questo settore abbisognano di grandi quantità di energia termica per il riscaldamento, di acqua calda e vapore per i processi industriali e di elettricità per far funzionare luci e impianti.
Per i loro consumi elevati molte aziende alimentari sono classificate come energivore e obbligate a eseguire periodicamente audit energetici.
Con l'analisi dei dati sull'energia è possibile monitorare le singole aree funzionali e individuare gli aspetti da efficientare. Proprio grazie alla diagnosi energetica molte realtà hanno potuto migliorare la loro efficienza e risparmiare sulle spese dell'energia, assicurandosi impianti dalle prestazioni elevate e che consumano poco. Una di queste è Maina Panettoni.
Cogenerazione ad alto rendimento per Casa Maina.
Maina Panettoni è un'azienda dolciaria nata nel 1964, specializzata nella produzione di paste lievitate. Per offrire alla clientela internazionale prodotti di qualità sempre superiore l'azienda, che oggi ha sede a Fossano (CN), ha deciso di puntare su poche referenze (panettoni e colombe) ad alta tecnologia di produzione. Negli anni ha continuamente innovato i suoi impianti, progettando nel 1984 un centro automatico di impasto che consente di migliorare l'efficienza e standardizzare il processo produttivo.
Nel 2015, in occasione del rinnovamento delle strutture e di un ulteriore ampliamento di 4.000 m2, è stato eseguito un intervento di revisione del progetto impiantistico di produzione dell'energia. L'obiettivo di tale riqualificazione era quello di conseguire un sensibile risparmio energetico, anche a fronte dell'aumento della capacità produttiva dello stabilimento.
Come molte realtà dell'industria alimentare, l'azienda dolciaria Maina utilizza contemporaneamente energia elettrica ed energia termica (sotto forma di acqua calda e vapore) per le sue attività. Ciò ha orientato i tecnici verso l'installazione di un impianto cogenerativo ad alto rendimento, che potesse soddisfare entrambe queste richieste partendo da un'unica fonte di energia primaria: il gas.
Per la generazione di acqua calda e vapore per utilizzo industriale si è optato per un cogeneratore Vitobloc 200 EM 530/660 abbinato a un generatore di vapore speciale a recupero di calore Vitomax AHK da 400 Kg/h a 6 bar.
Nello specifico il sistema di cogenerazione, che va ad affiancarsi agli impianti già esistenti, è in grado di soddisfare le esigenze di riscaldamento dell'attività industriale e di generazione di calore di processo per le fasi produttive. Ciò contribuisce a migliorare l'efficienza energetica complessiva e ad assicurare prestazioni elevate, fino all'80-90%.
Un impianto così predisposto produce contemporaneamente energia elettrica, acqua calda e vapore, ottimizzando l'efficacia dei vettori energetici e riducendo l'impatto ambientale. Inoltre, grazie al sistema intelligente ASPEC (Albasystem) è possibile massimizzare la resa economica complessiva adeguando i processi di utilizzo dell'energia al fabbisogno del ciclo produttivo.
Oltre a garantire un'elevata percentuale di risparmio energetico, più del 30%, l'installazione dell'impianto di cogenerazione ha permesso all'azienda Maina di conseguire un ulteriore risparmio sui costi di realizzazione, grazie all'ottenimento dei certificati bianchi. I Titoli di Efficienza Energetica (o TEE) sono una delle agevolazioni previste per chi interviene sull'efficientamento energetico della propria azienda.
Per i loro consumi elevati molte aziende alimentari sono classificate come energivore e obbligate a eseguire periodicamente audit energetici.
Con l'analisi dei dati sull'energia è possibile monitorare le singole aree funzionali e individuare gli aspetti da efficientare. Proprio grazie alla diagnosi energetica molte realtà hanno potuto migliorare la loro efficienza e risparmiare sulle spese dell'energia, assicurandosi impianti dalle prestazioni elevate e che consumano poco. Una di queste è Maina Panettoni.
Cogenerazione ad alto rendimento per Casa Maina.
Maina Panettoni è un'azienda dolciaria nata nel 1964, specializzata nella produzione di paste lievitate. Per offrire alla clientela internazionale prodotti di qualità sempre superiore l'azienda, che oggi ha sede a Fossano (CN), ha deciso di puntare su poche referenze (panettoni e colombe) ad alta tecnologia di produzione. Negli anni ha continuamente innovato i suoi impianti, progettando nel 1984 un centro automatico di impasto che consente di migliorare l'efficienza e standardizzare il processo produttivo.
Nel 2015, in occasione del rinnovamento delle strutture e di un ulteriore ampliamento di 4.000 m2, è stato eseguito un intervento di revisione del progetto impiantistico di produzione dell'energia. L'obiettivo di tale riqualificazione era quello di conseguire un sensibile risparmio energetico, anche a fronte dell'aumento della capacità produttiva dello stabilimento.
Come molte realtà dell'industria alimentare, l'azienda dolciaria Maina utilizza contemporaneamente energia elettrica ed energia termica (sotto forma di acqua calda e vapore) per le sue attività. Ciò ha orientato i tecnici verso l'installazione di un impianto cogenerativo ad alto rendimento, che potesse soddisfare entrambe queste richieste partendo da un'unica fonte di energia primaria: il gas.
Per la generazione di acqua calda e vapore per utilizzo industriale si è optato per un cogeneratore Vitobloc 200 EM 530/660 abbinato a un generatore di vapore speciale a recupero di calore Vitomax AHK da 400 Kg/h a 6 bar.
Nello specifico il sistema di cogenerazione, che va ad affiancarsi agli impianti già esistenti, è in grado di soddisfare le esigenze di riscaldamento dell'attività industriale e di generazione di calore di processo per le fasi produttive. Ciò contribuisce a migliorare l'efficienza energetica complessiva e ad assicurare prestazioni elevate, fino all'80-90%.
Un impianto così predisposto produce contemporaneamente energia elettrica, acqua calda e vapore, ottimizzando l'efficacia dei vettori energetici e riducendo l'impatto ambientale. Inoltre, grazie al sistema intelligente ASPEC (Albasystem) è possibile massimizzare la resa economica complessiva adeguando i processi di utilizzo dell'energia al fabbisogno del ciclo produttivo.
Oltre a garantire un'elevata percentuale di risparmio energetico, più del 30%, l'installazione dell'impianto di cogenerazione ha permesso all'azienda Maina di conseguire un ulteriore risparmio sui costi di realizzazione, grazie all'ottenimento dei certificati bianchi. I Titoli di Efficienza Energetica (o TEE) sono una delle agevolazioni previste per chi interviene sull'efficientamento energetico della propria azienda.
Settori: Cogenerazione, Efficienza energetica immobili terziario e commerciale, Efficienza energetica industriale, Energia, Rinnovabili, Termotecnica industriale
Mercati: Alimentare e Beverage
Parole chiave: Cogenerazione, Cogenerazione ad Alto Rendimento, Consumi energetici, Energia, Energia Termica
- Andrea Maffezzoli
- Marco A.G. Golinelli
- Marco A.G. Golinelli
- Federica Casati
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- Andrea Maffezzoli