Climatizzazione + Agricoltura e Allevamenti

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Articoli e news su Climatizzazione + Agricoltura e Allevamenti

Ziehl-Abegg Italia

Ventilatori assiali per biogas: raffreddamento deve far rima con efficientamento

Nei moderni impianti di biogas, l'efficienza energetica è fondamentale per garantire prestazioni ottimali, ridurre l'impatto ambientale e l'incidenza della spesa energetica.

ZIEHL-ABEGG ITALIA - Ziehl-Abegg Italia

Per gli impianti biogas servono soluzioni ventilanti efficienti e intelligenti come ZAplus e MAXvent.

Nella corsa verso la maggior sostenibilità e redditività degli impianti biogas, Ziehl-Abegg mette in campo i suoi cavalli migliori: ZAplus e MAXvent. Si tratta di ventilatori assiali utilizzati principalmente per l'aerazione dei locali macchine e sugli scambiatori di calore per la termoregolazione ottimale dei dispositivi a servizio dell'impianto.

Diego Bizzozero - ESA

Irrigazione 4.0 - digitalizzazione delle aree agricole

Progettazione di un sistema di irrigazione autonomo per grandi aree agricole. Ottimizzazione processo irrigazione, risparmio energetico, gestione consumo idrico

Ziehl-Abegg Italia

Per gli impianti biogas servono soluzioni ventilanti efficienti e intelligenti come ZAplus e MAXvent

Nella corsa verso la maggior sostenibilità e redditività degli impianti biogas, Ziehl-Abegg mette in campo i suoi cavalli migliori: ZAplus e MAXvent. Si tratta di ventilatori assiali utilizzati principalmente per l'aerazione dei locali macchine e sugli scambiatori di calore per la termoregolazione ottimale dei dispositivi a servizio dell'impianto.

Marco Cuttica - AB

Cogenerazione a biogas e metano

Il Gas Metano o il Biogas alimentano l'impianto di CHP per produrre: - Energia Elettrica dal generatore del motore endotermico - Energia Termica dal circuito di raffreddamento del motore e dai fumi discarico - Energia Frigorifera con assorbitore a bromuri di litio oppure ad ammoniaca Il biogas nell'industria alimentare. Vettori energetici in assetto cogenerativo e trigenerativo.

Mouser
Brugg Pipe Systems - BRUGG Pipe Systems

Tubazioni d'alta gamma dal 1896

Ampio il ventaglio di condotte disponibili: a parete singola, doppia, con isolamento termico, rigide e flessibile, in acciaio e in materiale plastico. Le soluzioni possono essere installate negli impianti di teleriscaldamento, biogas, idrotermosanitari e per il trasporto in sicurezza di carburanti.

Ziehl-Abegg Italia

Nuovi ventilatori Maxvent ECblue per food processing: affidabilità ed efficienza energetica

I costruttori di impianti industriali a servizio della filiera agro-alimentare, declinata nei suoi molteplici processi di trasformazione e conservazione dei cibi, richiedono la massima affidabilità quando si parla di soluzioni per la climatizzazione dei reparti produttivi. Essicazione, estrazione fumi, refrigerazione, condizionamento o semplice aerazione dei locali sono operazioni di estrema importanza nel settore del food processing, tenendo conto che in gioco ci sono l'integrità, la sicurezza e la qualità degli alimenti.

Marketing & Comunicazione  - ISOIL Industria

Il mercato biogas e le nostre soluzioni di misura per vettori

ll Biogas è attualmente è uno dei settori trainanti per la "transizione verde": grazie alle tecnologie disponibili e agli investimenti sulle infrastrutture, oggi è possibile trasformare in energia pulita, ogni tipo di "rifiuto". Tramite diversificati processi e package di misura, che devono rispondere a diverse esigenze di processo e usufruendo di norme-meccanismi di incentivazione, è possibile immettere sul mercato il Vettore Energetico proveniente dal settore Biogas. Sfruttare le potenzialità del biogas: "un must" per compiere la transizione energetica. L'Italia deve a lavorare ancora molto per compiere il processo di transizione energetica, ossia per passare da un'energia proveniente per una grande maggioranza da fonti non rinnovabili - specialmente fossili - a un'energia creata da fonti rinnovabili. Nonostante il Paese abbia registrato miglioramenti costanti di anno in anno rispetto al punteggio dell'Eti (Energy Transition Index) dal 2015, la nostra "prontezza" verso la transizione è conteggiata solo al 56%: ciò significa che manca ancora molto per definire il nostro sistema come favorevole a questo cambiamento. Nel processo di transizione energetica, un ruolo centrale è giocato dal potenziamento degli impianti biogas per la produzione di energia e di biometano. Quest'ultimo, oltre che essere una fonte rinnovabile - si ottiene da biomasse agricole (colture dedicate, sottoprodotti e scarti agricoli e deiezioni animali), agroindustriali (scarti della filiera della lavorazione della filiera alimentare) e dalla frazione organica dei rifiuti solido urbani (Forsu) - è una fonte sostenibile: è chimicamente uguale al metano fossile, o gas naturale, ma produce basse emissioni di gas climalteranti. Utilizzabile in miscela o in sostituzione del gas, può essere distribuito sfruttando le reti gas esistenti, soddisfacendo sia le esigenze energetiche industriali e residenziali (riscaldamento, acqua calda sanitaria e cucina, elettricità), sia quelle dei trasporti (è utilizzabile come carburante). Il biometano ha inoltre un ruolo strategico per il potenziamento dell'economia circolare. L'impiego del biometano può essere accelerato dalla riconosciuta expertise nazionale nella produzione di biogas: la situazione attuale vede infatti l'Italia al terzo posto al mondo nella produzione di biogas con oltre 1900 impianti in funzione e circa 2,8 miliardi m3 di biometano equivalente prodotti ogni anno. Il potenziale di produzione nazionale è però molto più grande: il consorzio biogas italiano stima che, entro il 2030, se ne potrebbe produrre fino a 10 miliardi l'anno. Tra gli investimenti indicati dal PNRR troviamo la "riconversione e il miglioramento dell'efficienza degli impianti biogas agricoli esistenti verso la produzione totale o parziale di biometano", con un "supporto alla realizzazioni di nuovi impianti, attraverso un contributo del 40% dell'investimento", e la promozione della "sostituzione di veicoli meccanici obsoleti e a bassa efficienza con veicoli alimentati a metano/biometano". Leggi tutto l'articolo in formato .pdf oppure lo trovi in forma digitale al link: https://www.isoil.it/categoria-automazione-industriale/il-mercato-biogas-e-le-nostre-soluzioni-di-misura-per-vettori-energetici/ Per qualsiasi informazione inerente al tema trattato e alle soluzioni di ISOIL INDUSTRIA, scrivi ai nostri specialisti all'indirizzo email tisothermic@isoil.it Visita il nostro sito www.isoil.it e siamo presenti su Facebook, Linkedin

Viessmann

Riscaldamento serre agricole ad alta efficienza

L'impianto di riscaldamento è un elemento cruciale nel settore florovivaistico: garantisce, infatti, le condizioni favorevoli all'accrescimento delle piante. Le possibilità sono diverse, ecco cosa bisogna valutare. Le serre agricole possono essere considerate imprese energivore. Per mantenere condizioni termiche favorevoli al buon accrescimento delle piante, infatti, devono far funzionare gli impianti termici per un alto numero di ore durante l'anno. Gli elementi a cui prestare attenzione per la corretta gestione di una serra agricola sono di due tipologie: - Strutturali: strutture portanti; materiali di copertura; strutture di fissaggio dei materiali di copertura; elementi di apertura per la ventilazione a parete e a soffitto. - Tecnologici e impiantistici: sistema di riscaldamento; controllo della temperatura; controllo dell'umidità relativa; illuminazione; concentrazione di CO? regolazione ventilazione interna. Sintetizzando, si può affermare che per aumentare la sostenibilità delle produzioni e abbassare i costi energetici, le serre devono prima di tutto sfruttare nel modo migliore l'apporto della luce e del calore de sole, garantendo la necessaria areazione soprattutto nei mesi caldi. Questo aspetto viene curato grazie a un'attenta progettazione della struttura. A questo deve affiancarsi un sistema di riscaldamento efficiente, preferibilmente basato anche su fonti rinnovabili, unito a soluzioni di monitoraggio del microclima in grado di mantenere condizioni favorevoli costanti. Riscaldamento serre agricole: cosa sapere per scegliere un impianto ad alta efficienza A caratterizzare l'impianto di riscaldamento di una serra agricola sono tre componenti: il generatore di calore, il sistema di distribuzione ed erogazione del calore e la termoregolazione. La scelta del tipo di impianto da adottare è molto importante in funzione della coltura presente all'interno della serra (per sapere di più sul riscaldamento delle serre leggi la nostra "Guida all'efficienza energetica nelle serre e vivai"). Nel caso di colture meno delicate può essere sufficiente installare un generatore ad aria calda, la cui funzione principale è quella di antigelo. Si tratta di una scelta meno onerosa in fase di installazione, tuttavia sia il rendimento che l'efficacia della distribuzione del calore sono inferiori rispetto a sistemi più evoluti, di tipo idronico o misti aria-acqua. Esistono, inoltre, impianti che combinano due sistemi di distribuzione del calore (aria più riscaldamento basale dei bancali o del pavimento), che garantiscono una temperatura più uniforme, senza fare subire alle piante sbalzi termici, indicati per colture più "delicate". Un fattore fondamentale da valutare nella scelta del generatore di calore è il combustibile da utilizzare. Nelle aree servite dalla rete del gas metano si può optare per un riscaldamento basato su caldaie a condensazione moderne ed efficienti, mentre in caso di mancanza di allacciamento alla rete gas, una scelta conveniente ed ecosostenibile è rappresentata dalle caldaie a biomassa, in grado di utilizzare materia prima di filiera corta compresi stralci e potature. La caldaie a biomassa sono consigliabili anche per funzionare in affiancamento ad altri generatori, come mostriamo più avanti. Viessmann offre una gamma di caldaie a biomassa indicate per tutto il settore florovivaistico e per quello agricolo (per sapere di più leggi "La nuova offerta flessibile di caldaie a biomassa Viessmann"

Brenta Rent

Noleggio di gruppi frigoriferi per raffreddamento di processo e condizionamento

BRENTA RENT è una società di servizi attiva da oltre 17 anni nel noleggio di macchine per il condizionamento dell'aria e refrigerazione di processo. Dotata di un portafoglio prodotti completo che include gruppi frigoriferi industriali (chiller), roof-top, condizionatori d'aria (armadi condizionatori), centrali di trattamento aria (air handling units), pompe di calore. Grazie a un'esperienza consolidata nel settore del freddo, BRENTA RENT è un partner di fiducia per il noleggio di chiller per la refrigerazione di processo, anche grazie alla competenza dei propri operatori, che sanno offrire consulenze mirate per soddisfare le specifiche esigenze del cliente.

Gli ultimi webinar su Climatizzazione + Agricoltura e Allevamenti

Marco Cuttica - AB

Cogenerazione a biogas e metano

Il Gas Metano o il Biogas alimentano l'impianto di CHP per produrre: - Energia Elettrica dal generatore del motore endotermico - Energia Termica dal circuito di raffreddamento del motore e dai fumi discarico - Energia Frigorifera con assorbitore a bromuri di litio oppure ad ammoniaca Il biogas nell'industria alimentare. Vettori energetici in assetto cogenerativo e trigenerativo.

copertina Guida Idrogeno

L'ultima guida in partnership con La Termotecnica

Altri contenuti su Climatizzazione + Agricoltura e Allevamenti

Viessmann

Sistemi di riscaldamento a legna per difendere l'ambiente

Scegliere una caldaia a legna significa dare un importante contributo all'ambiente e alla tutela del clima: durante la combustione, infatti, la quantità di anidride carbonica ceduta all'ambiente è pari a quella prelevata dalla pianta durante il suo processo di crescita. Anche come completamento di un impianto di riscaldamento esistente, una caldaia a legna consente di ridurre notevolmentei costi di gestione, soprattutto se al sistema viene abbinato un impianto solare termico per la produzionedi acqua calda sanitaria. Viessmann offre una gamma completa di sistemi di riscaldamento a legna e per tutti i tipi d’impianto per potenzialità da 2,4 a 13.000 kW.

D’ALESSANDRO TERMOMECCANICA - D'Alessandro Termomeccanica

Generatori di calore e di vapore a biomassa

La D’Alessandro Termomeccanica produce, dal 1980, generatori di calore a biomassa rivolgendo particolare attenzione alla progettazione e alla ricerca tecnologica di sistemi alternativi di riscaldamento. L’elevato stan-dard qualitativo dei prodotti e dei servizi è certificato secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008 e secondo la norma Europea EN 303-5. La D’Alessandro Termo-meccanica propone soluzioni per il riscaldamento nel settore residenziale, agricolo e zootecnico, per l’appli-cazione dei propri generatori in impianti industriali, di teleriscaldamento e così via, grazie all’ampio range di potenze disponibili: da 20 kW a 4.100 kW.

Tedom

La pompa di calore a gas per energia urbana ed industriale

TEDOM è stata fondata nel 1991, attualmente impiega oltre 500 dipendenti. Una delle attività chiavi è la produzione di unità di cogenerazione. Nel campo delle piccole e medie cogenerazioni la TEDOM è uno dei principali produttori europei. In 40 paesi di tutto il mondo finora sono state installate oltre 3700 unità di cogenerazione TEDOM. I clienti apprezzano sopratutto l'elevato livello tecnico dei nostri prodotti, la loro affidabilità e un servizio professionale. Tutto questo è dato da una ricchezza di esperienza nello sviluppo di tecnologie di cogenerazione, dal nostro personale altamente qualificato e dall'esperienza operativa di decine unità proprie di cogenerazione. Tutti i processi di produzione sono soggetti al sistema di gestione della qualità secondo le norme ISO 9001 e secondo le norme per la tutela ambientale ISO 14001. La cogenerazione è uno dei modi altamente efficienti ed allo stesso tempo ambientalmente accettabili per la produzione di elettricità, che consiste nella effettiva utilizzazione del calore di scarto, derivante dalla produzione dell´elettricità. Nel processo di produzione combinato di eletricità e di calore l´energia del combustibile d´entrata viene utilizzata fino al 95%. Con l´alta efficienza sono strettamente correlate anche le riduzioni di CO2, Il carburante principale per la propulsione delle unità di cogenerazione è il gas naturale, negli ultimi anni il biogas, il gas di discarica, il gas di depurazione, il gas di miniera. Un nuovo prodotto in offerta della TEDOM è la pompa di calore a gas, che viene utilizzato principalmente per energetiche urbani ed industriali. Il rendimento nella produzione di calore si aggira intorno al 165% della media annuale. Questo dispositivo può essere contemporaneamente usato sia per la produzione di calore che per la produzione di freddo, aumentando così ulteriormente l'efficienza. Prodotti: Unità di cogenerazione: Micro: potenza 7-50 kW, design compatto, ad alta efficienza, uso: alberghi, ospedali, case di riposo, piscine, centri fitness, scuole ... Cento: potenza di 50 - 200 kW, per uso interno ed esterno, uso: ospedali e cliniche, impianti a biogas, le discariche, grandi edifici residenziali, centri commerciali ... Quanto: potenza 400-10 000 kW, uso: locali caldaia, imprese industriali ...

Belimo Italia

Nuova gamma di sonde e sensori: complemento perfetto per valvole e attuatori

Belimo, leader mondiale nella progettazione e produzione di attuatori elettrici e valvole per la regolazione degli impianti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento, apre ora un nuovo capitolo nella propria storia aziendale aggiungendo un’innovativa linea di sonde alla sua gamma prodotti. Le sonde Belimo sono state progettate per assicurare la più elevata qualità ed affidabilità, un’installazione semplice e una perfetta compatibilità con tutti i principali sistemi di regolazione e building automation. Belimo offre una gamma che include sonde per la misurazione di temperatura, umidità, pressione, CO2 e VOC, per tubazioni, canali e applicazioni all’esterno. Le sonde Belimo sono inoltre supportate da un’assistenza tecnica e un servizio di prima classe.

Andrea Giuliani - Bioenergy Farm 2

Laghi di cava, geotermia, agricoltura sostenibile: un esempio di economia circolare

La sostenibilità del progetto è raggiungibile solo prendendo in considerazione i benefici sociali che deriverebbero dalla creazione di una infrastruttura produttiva nelle aree a rischio di essere abbandonato e degradato. Le Amministrazioni Locali dovrebbero approfittare di questi vantaggi, poiché potrebbero ottenere un risparmio di risorse per la manutenzione delle aree. Le Comunità Locali potrebbero essere inserite in una filiera alimentare di qualità che riuscirebbe a fornire prodotti di qualità anche in periodi non convenzionali.

Mouser
Sergio Stagni - Ranieri Tonissi

La cogenerazione si fa sociale - efficientamento energetico della centrale di trigenerazione di San Patrignano

L’ubicazione del sito e la configurazione dell’impianto di depurazione hanno reso necessarie alcune personalizzazioni del cogeneratore: - Gestione automatica del «Parallelo rete/Emergenza»; - Gestione automatica del cambio combustibile (Propano/Biogas); - Controllo antidetonazione propano; - Gestione del raffreddamento emergenza; - Gestione della carburazione in virtù dell’elevazione del sito; - Controllo dell’impianto da remoto e scambio dati automatico verso PLC Siemens S7.

Salvatore Patti - AULSS5 Polesana

L'aggiornamento del Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera

I settori sui quali intervenire prioritariamente sono quello del riscaldamento domestico (combustione non industriale –M02-) e dei trasporti (M07). Occorre tuttavia sottolineare che è auspicabile intervenire anche in tutti gli altri macrosettori (processi produttivi, agricoltura, altre sorgenti mobili e macchinari, …) soprattutto in considerazione che ad esempio per il PM10, una parte del particolato ha origine in atmosfera da altri inquinanti, non necessariamente critici, che reagiscono a formare il cosiddetto particolato secondario.

E. Fabrizio - Politecnico di Torino

Il controllo ambientale negli edifici per la produzione avicola: uno strumento per la previsione dei consumi energetici

Sono state presentate le caratteristiche principali di uno strumento per la determinazione dei consumi energetici su lungo periodo i un edificio per la produzione avicola. Ulteriori studi sono attualmente in corso per implementare le prestazioni di nuovi ventilatori e logiche di regolazione e per effettuare ulteriori validazioni. Questo strumento, inoltre, può essere facilmente integrato da indici riguardanti lo stress termico degli animali ed adattato a diverse tipologie quali le strutture per galline ovaiole, suini o allevamenti per bovini da latte intensivi caratterizzati da strutture chiuse, dotate di impianti di ventilazione per il controllo climatico.

ENPLUS - Enplus

Il cogeneratore stardard e universale E•CONCEPT

La gamma E•CONCEPT spazia dalla cogenerazione di media taglia (serie M, da 50 a 530 kW) alla cogenerazione grande taglia (serie L, da 660 kW a 2540 kW) e rende E•CONCEPT un prodotto ideale sia per il settore residenziale che per la grande industria. Le unità E•CONCEPT possono essere installate all’interno di centrali termiche esistenti o all’esterno, in versione silenziata o super silenziata. I moduli possono inoltre essere alimentati a gas naturale (serie “Natural Gas”) o a biogas (serie “Green Fuel”) e sono facilmente integrabili con assorbitori per la produzione di energia frigorifera.

GRUPPO IURO - Gruppo Iuro

Impianti di cogenerazione da biogas prodotto esclusivamente dai reflui zootecnici

Il processo biologico di DA avviene a circa 40° C in regime di mesofilia. La vasca è pertanto dotata di un particolare sistema di riscaldamento interno a triplo fascio tubiero e di una coibentazione in materiale isolante costituito da polistirene estruso, al fine di evitare dispersioni termiche. Per quanto concerne il gruppo di cogenerazione, è stato realizzato mediante accoppiamento di un motore a Ciclo Otto a combustione interna della 2G Energy AG alimentato a biogas, un generatore elettrico sincrono da 100 kWe ed un sistema di recupero dell’energia termica. In particolare il recupero termico avviene attraverso il circuito di raffreddamento del motore, integrato dal raffreddamento dell’olio lubrificante e dallo scambio termico con i gas di scarico

Circuito EIOM