Università di Pavia e Arexpo presentano il piano attuativo del "Parco Gerolamo Cardano per l'innovazione sostenibile"
Il "Parco Gerolamo Cardano per l'innovazione sostenibile" entra nel vivo. È stato presentato oggi all'Università di Pavia il piano attuativo per la realizzazione del nuovo parco tecnologico-scientifico che si svilupperà in zona Cravino su oltre 38mila mq, e composto da un Centro di Ricerca e Formazione e da una infrastruttura per imprese private ed enti (avviso pubblico).
L'iniziativa promossa dall'Ateneo pavese insieme alle altre istituzioni del territorio, vede i due interventi distinti, ma strategicamente connessi. Sviluppatore del progetto sarà Arexpo Spa, la società partecipata MEF, Regione Lombardia, Comune di Milano e Fondazione Fiera Milano, attualmente a capo di MIND - Milano Innovation District, nell'area che ha ospitato Expo 2015.
"La partnership con Arexpo SpA - ha dichiarato il Rettore Francesco Svelto - permette di realizzare un ambizioso progetto di rigenerazione urbana e promozione dello sviluppo territoriale. Il Parco Cardano porterà imprese innovative all'interno del campus universitario e offrirà opportunità per creare filiere industriali, con importanti ricadute sulla ricerca congiunta e applicata".
Nello specifico i primi tre temi individuati sono la Nutrizione, la Farmaceutica (in sinergia con gli IRCCS San Matteo, Maugeri e Mondino, il CNAO e gli altri centri di ricerca della città) e la Microelettronica.
"E proprio su quest'ultimo tema - ha aggiunto il professor Svelto - il Parco Cardano potrà beneficiare della presenza di imprese e iniziative collegate alla Fondazione Chips.IT, il "Centro italiano per il design dei circuiti integrati a semiconduttore", che nascerà a Pavia".
Il Centro di Ricerca e Formazione da 2400 mq si inserisce tra gli obiettivi di rilancio e ripresa economica di Regione Lombardia che finanzia l'intervento con 12 milioni di euro. Fornirà un contatto diretto con i 18 Dipartimenti dell'Ateneo e gli altri centri di ricerca presenti a Pavia (i tre IRCCS, CNAO, INFN, CNR, Eucentre e IUSS), oltre a occasioni di formazione e didattica mirata.
Grazie al finanziamento integrale da parte di Regione Lombardia verranno realizzate entro l'autunno 2026 aule per la formazione, laboratori e uffici dedicati all'attività scientifica.
Il "Parco Cardano 2" è invece l'infrastruttura per l'innovazione tecnologica che accoglierà in 5400 mq imprese ed enti interessati a sviluppare progetti di ricerca applicata (l'avviso per le manifestazioni di interesse). Per questo intervento Arexpo Spa investirà quasi 20 milioni di euro e assumerà un ulteriore ruolo, come ha spiegato l'Amministratore Delegato Igor De Biasio:
"Per Arexpo il progetto legato al Parco Cardano a Pavia è particolarmente importante perché ci vede protagonisti anche in una nuova veste che è quella di sviluppatore diretto.
Un ruolo che si affianca a quello che stiamo svolgendo in molte aree in cui, oltre ad immaginare una visione per il futuro, supportiamo poi concretamente tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione concreta della rigenerazione urbana.
Guidare parte di questo progetto insieme all'Università di Pavia rappresenta per Arexpo anche una opportunità preziosa per dimostrare come la ricetta migliore per avere successo sia quella di vedere cooperare insieme settore pubblico e privato come sta accadendo a MIND e come è possibile replicare in tanti luoghi del nostro Paese".
Alla conferenza stampa di oggi in Rettorato presenti anche il Presidente di Assolombarda Alessandro Spada, che ha sottolineato come "il Parco Cardano concorrerà a rafforzare ulteriormente un ecosistema di filiere industriali capace di favorire innovazione, di creare valore e trasferimento tecnologico, con ricadute positive sul nostro sistema economico regionale", e il Sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi: "ricerca, cultura d'impresa e innovazione sostenibile sono dunque le parole chiave tanto di questo progetto quanto della vision della presente amministrazione".
"La partnership con Arexpo SpA - ha dichiarato il Rettore Francesco Svelto - permette di realizzare un ambizioso progetto di rigenerazione urbana e promozione dello sviluppo territoriale. Il Parco Cardano porterà imprese innovative all'interno del campus universitario e offrirà opportunità per creare filiere industriali, con importanti ricadute sulla ricerca congiunta e applicata".
Nello specifico i primi tre temi individuati sono la Nutrizione, la Farmaceutica (in sinergia con gli IRCCS San Matteo, Maugeri e Mondino, il CNAO e gli altri centri di ricerca della città) e la Microelettronica.
"E proprio su quest'ultimo tema - ha aggiunto il professor Svelto - il Parco Cardano potrà beneficiare della presenza di imprese e iniziative collegate alla Fondazione Chips.IT, il "Centro italiano per il design dei circuiti integrati a semiconduttore", che nascerà a Pavia".
Il Centro di Ricerca e Formazione da 2400 mq si inserisce tra gli obiettivi di rilancio e ripresa economica di Regione Lombardia che finanzia l'intervento con 12 milioni di euro. Fornirà un contatto diretto con i 18 Dipartimenti dell'Ateneo e gli altri centri di ricerca presenti a Pavia (i tre IRCCS, CNAO, INFN, CNR, Eucentre e IUSS), oltre a occasioni di formazione e didattica mirata.
Grazie al finanziamento integrale da parte di Regione Lombardia verranno realizzate entro l'autunno 2026 aule per la formazione, laboratori e uffici dedicati all'attività scientifica.
Il "Parco Cardano 2" è invece l'infrastruttura per l'innovazione tecnologica che accoglierà in 5400 mq imprese ed enti interessati a sviluppare progetti di ricerca applicata (l'avviso per le manifestazioni di interesse). Per questo intervento Arexpo Spa investirà quasi 20 milioni di euro e assumerà un ulteriore ruolo, come ha spiegato l'Amministratore Delegato Igor De Biasio:
"Per Arexpo il progetto legato al Parco Cardano a Pavia è particolarmente importante perché ci vede protagonisti anche in una nuova veste che è quella di sviluppatore diretto.
Un ruolo che si affianca a quello che stiamo svolgendo in molte aree in cui, oltre ad immaginare una visione per il futuro, supportiamo poi concretamente tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione concreta della rigenerazione urbana.
Guidare parte di questo progetto insieme all'Università di Pavia rappresenta per Arexpo anche una opportunità preziosa per dimostrare come la ricetta migliore per avere successo sia quella di vedere cooperare insieme settore pubblico e privato come sta accadendo a MIND e come è possibile replicare in tanti luoghi del nostro Paese".
Alla conferenza stampa di oggi in Rettorato presenti anche il Presidente di Assolombarda Alessandro Spada, che ha sottolineato come "il Parco Cardano concorrerà a rafforzare ulteriormente un ecosistema di filiere industriali capace di favorire innovazione, di creare valore e trasferimento tecnologico, con ricadute positive sul nostro sistema economico regionale", e il Sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi: "ricerca, cultura d'impresa e innovazione sostenibile sono dunque le parole chiave tanto di questo progetto quanto della vision della presente amministrazione".
Mercati: Edilizia
Parole chiave: Edilizia sostenibile, Sostenibilità ambientale
- Lionello Garbiero
- CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
- CTI - Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente
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- Antonio Panvini