L'idrogeno protagonista in Toscana con il progetto HYPERION
l progetto HYPERION del Programma Interreg EUROPE vede coinvolti partner del settore privato e pubblico di diversi Paesi come Spagna, Finlandia, Norvegia, Danimarca, Belgio, Polonia, Romania per un totale di 11 partner rappresentativi di 8 regioni europee.
Il progetto HYPERION, iniziato nella primavera del 2024 (terminerà nell'estate del 2028), sostiene le regioni europee nel complesso processo di adozione di soluzioni avanzate a idrogeno (H2) in vista di una transizione economica intelligente e sostenibile.
La sfida per le regioni europee è quella di identificare e implementare i mezzi più efficaci ed efficienti per incrementare l'enorme potenziale dell'H2.
L'obiettivo generale è costruire ecosistemi regionali per una transizione industriale sostenibile basata su soluzioni H2 innovative, in sinergia con le Strategie di specializzazione intelligente e sostenibile (S3/S4), strumenti che Regioni e Stati Membri sono chiamati a adottare per le politiche di innovazione cofinanziate dalla UE.
In questo contesto, tale obiettivo si realizza tramite il consequenziale raggiungimento dei seguenti step:
- conoscere la realtà di ciascun territorio partner;
- sviluppare e implementare politiche migliori per sostenere l'adozione sinergica di soluzioni avanzate di H2 nell'industria e nei trasporti;
- creare ecosistemi regionali basati sulla catena di approvvigionamento dell'H2, combinando produzione, infrastrutture e utilizzo e coinvolgendo le principali parti interessate;
- rafforzare la capacità delle autorità pubbliche di sostenere il passaggio ad un sistema economico che integri soluzioni avanzate di H2 nell'industria e nei trasporti.
La Toscana è coinvolta tramite ASEV (coordinatore di progetto) e la Regione Toscana stessa, interessata allo sviluppo di un ecosistema regionale che coinvolga tutti gli attori della filiera presenti e ne sviluppi le potenzialità. Nello specifico, si mira a:
Ampliare la propria conoscenza sulle soluzioni e tecnologie per la produzione, il trasporto, lo stoccaggio e l'utilizzo dell'idrogeno. Ciò riguarda in particolare i settori industriali più energivori, inquinanti e difficili da convertire (difficili da abbattere), come l'industria pesante (ad esempio le acciaierie), i prodotti chimici (ad esempio le raffinerie), il settore dei trasporti, ma anche la carta, il cemento, il vetro e la ceramica e, in generale, l'intero settore manifatturiero;
Migliorare la propria governance (la gestione, gli ulteriori sviluppi sull'idrogeno) regionale sul tema, aiutando anche ad orientarsi verso l'uso più efficace delle misure nazionali del PNRR e lanciando il nuovo periodo FESR/FSE.
Estendere le proprie conoscenze e rafforzare la capacità di aggiornare e rivedere la Strategia di Specializzazione Intelligente 2021-27, che rappresenta la condizione ex-ante del POR FESR.
Partner europei del progetto:
- ASEV - Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa (Italia, coordinatore)
- Regione Toscana (Italia)
- Regional Government of Castilla y Léon Castilla y León (Spagna)
- NORTH Regional Council Obotnia (Finalndia)
- Rogoland County Council (Norvegia)
- Ringkøbing-Skjern Municipality (Danimarca)
- WEST Hydrogen Europe Reaserch Brussels (Belgio)
- Province of East Flanders (Belgio)
- EAST Regional Pomeranian Chamber of Commerce (Polonia)
- Marshal's Office Pomerania (Polonia)
- South East Development Agency (Romania)
Durata del progetto: aprile 2024 - giugno 2028
L'obiettivo generale è costruire ecosistemi regionali per una transizione industriale sostenibile basata su soluzioni H2 innovative, in sinergia con le Strategie di specializzazione intelligente e sostenibile (S3/S4), strumenti che Regioni e Stati Membri sono chiamati a adottare per le politiche di innovazione cofinanziate dalla UE.
In questo contesto, tale obiettivo si realizza tramite il consequenziale raggiungimento dei seguenti step:
- conoscere la realtà di ciascun territorio partner;
- sviluppare e implementare politiche migliori per sostenere l'adozione sinergica di soluzioni avanzate di H2 nell'industria e nei trasporti;
- creare ecosistemi regionali basati sulla catena di approvvigionamento dell'H2, combinando produzione, infrastrutture e utilizzo e coinvolgendo le principali parti interessate;
- rafforzare la capacità delle autorità pubbliche di sostenere il passaggio ad un sistema economico che integri soluzioni avanzate di H2 nell'industria e nei trasporti.
La Toscana è coinvolta tramite ASEV (coordinatore di progetto) e la Regione Toscana stessa, interessata allo sviluppo di un ecosistema regionale che coinvolga tutti gli attori della filiera presenti e ne sviluppi le potenzialità. Nello specifico, si mira a:
Ampliare la propria conoscenza sulle soluzioni e tecnologie per la produzione, il trasporto, lo stoccaggio e l'utilizzo dell'idrogeno. Ciò riguarda in particolare i settori industriali più energivori, inquinanti e difficili da convertire (difficili da abbattere), come l'industria pesante (ad esempio le acciaierie), i prodotti chimici (ad esempio le raffinerie), il settore dei trasporti, ma anche la carta, il cemento, il vetro e la ceramica e, in generale, l'intero settore manifatturiero;
Migliorare la propria governance (la gestione, gli ulteriori sviluppi sull'idrogeno) regionale sul tema, aiutando anche ad orientarsi verso l'uso più efficace delle misure nazionali del PNRR e lanciando il nuovo periodo FESR/FSE.
Estendere le proprie conoscenze e rafforzare la capacità di aggiornare e rivedere la Strategia di Specializzazione Intelligente 2021-27, che rappresenta la condizione ex-ante del POR FESR.
Partner europei del progetto:
- ASEV - Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa (Italia, coordinatore)
- Regione Toscana (Italia)
- Regional Government of Castilla y Léon Castilla y León (Spagna)
- NORTH Regional Council Obotnia (Finalndia)
- Rogoland County Council (Norvegia)
- Ringkøbing-Skjern Municipality (Danimarca)
- WEST Hydrogen Europe Reaserch Brussels (Belgio)
- Province of East Flanders (Belgio)
- EAST Regional Pomeranian Chamber of Commerce (Polonia)
- Marshal's Office Pomerania (Polonia)
- South East Development Agency (Romania)
Durata del progetto: aprile 2024 - giugno 2028
Parole chiave: Idrogeno
- Atlas Copco Italia
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- RSE - Ricerca sul Sistema Energetico
- Air Liquide Italia Service