Assotermica, l'associazione di Anima Confindustria che rappresenta i produttori di apparecchi e componenti per impianti termici ha eletto il nuovo Consiglio Generale.
Impianti termici
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Impianti termici.
Articoli e news su Impianti termici
Progettati e realizzati su misura da Tespe, i cuscini tessili isolanti TESMAT rappresentano la soluzione ideale per il risparmio energetico su impianti termici industriali. Soddisfano infatti le varie esigenze di isolamento termico, acustico e protezione del personale.
REHAU aggiorna la gamma di accessori per la distribuzione con Compact Group, i nuovi gruppi premontati di rilancio e miscelazione per la gestione e la regolazione del fluido termovettore negli impianti termici a zone. Compatte, leggere e pratiche da installare, le nuove unità di pompaggio REHAU sono dotate di circolatori ad alte prestazioni e di separatore idraulico integrato, assicurano un consumo energetico ridotto e trovano applicazione in ambito residenziale ed industriale, sia nelle nuove costruzioni che nelle ristrutturazioni.
A Casole d'Elsa (SI) centinaia di metri di condotte collegano edifici e poderi a una centrale termica di ultima generazione
- Il prodotto - L'azienda Progettati e realizzati su misura da Tespe, i cuscini tessili isolanti TESMAT rappresentano la soluzione ideale per il risparmio energetico su impianti termici industriali. Soddisfano infatti le varie esigenze di isolamento termico, acustico e protezione del personale.
La crescente spinta da parte delle istituzioni ad un consumo ottimale dell'energia termica negli edifici pubblici, ha aperto al confronto sulle tecnologie necessarie ad implementare il monitoraggio energetico. Molti edifici e impianti termici risultano obsoleti, inefficienti e spesso risulta sconveniente apportare modifiche.
Progettati e realizzati su misura da Tespe, i cuscini tessili isolanti TESMAT rappresentano la soluzione ideale per il risparmio energetico su impianti termici industriali. Soddisfano infatti le varie esigenze di isolamento termico, acustico e protezione del personale.
La case history di Torre Diana a Mordano (BO) è un esempio di riqualificazione virtuosa, anche in vista delle risoluzioni UE sull'efficientamento. Un edificio storico, ma confortevole e sostenibile grazie alla riqualificazione dell'impianto termico.
- I criteri ambientali minimi per l'edilizia - Esercizio delle attrezzature a pressione - Prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti - Promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili - Trattamento acqua negli impianti termici - Misura in campo del rendimento di combustione - Incentivazione delle rinnovabili termiche - I combustibili solidi secondari - Gestione dell'energia e diagnosi energetiche - La sostenibilità di biocarburanti, bioliquidi e biometano
- Il cambiamento climatico registrato nel bacino aerologico milanese - La zonizzazione climatica invernale italiana e le ipotesi di aggiornamento - Evoluzione delle norme tecniche sui dati - La resilienza degli edifici - Nuovi dati climatici e strategie per la progettazione dell'involucro - I dati climatici e la progettazione degli impianti termici
L'ultimo numero della rivista
Gli ultimi webinar su Impianti termici
Nel corso della presentazione sono analizzati alcuni sistemi di misura del consumo energetico di un impianto termico che sfrutti un fluido (gas o liquido). - La misura della temperatura può essere effettuata o con una sonda dentro la linea o con uno strumento che si poggia esternamente alla linea. - Sistema ad ultrasuoni, sistema per eccellenza in caso di liquidi. - Coriolis - sistema per liquidi. - Termico - sistema per gas. - Elettromagnetico - sistema per liquidi - Ingranaggi - per liquidi viscosi, benzine o liquidi problematici.
L'ultima guida in partnership con La Termotecnica
Altri contenuti su Impianti termici
La Nobel ha sempre operato, in oltre 30 anni di attività, solo ed esclusivamente nel campo del trattamento delle acque primarie. Le applicazioni sono evidentemente molteplici: apparecchi ed impianti Nobel sono utilizzati in ospedali, acquedotti, impianti termici, centrali di produzione di energia, centri commerciali, impianti industriali, edifici residenziali e alberghi. Una linea completa di apparecchiature, impianti e prodotti specifici per la soluzione di ogni problema
Il tema della biomassa è sempre stato di primaria importanza all’interno delle Commissioni Tecniche (CT) del CTI, tanto che al momento sono ben cinque le CT che se ne occupano. Per affrontare le diverse tematiche coinvolte, le CT stanno lavorando su diversi aspetti. Partendo dalle norme di prodotto della serie EN 16510, di cui la CT 257 ha in incarico la stesura delle parti 2-6 (apparecchi a pellet) e 2-7 (apparecchi a doppio combustibile pellet-legna), e arrivando alla revisione della EN 303-5, sulle caldaie con potenza fino a 500 kW. Sotto revisione c’è la UNI 10683, sull’installazione, manutenzione e verifica degli apparecchi a biomassa (CT 257), cui si collegano la revisione della UNI 10412 sulla sicurezza idronica e della UNI 8065 sul trattamento chimico dell’acqua negli impianti termici (entrambe portate avanti dalla CT 253).
Siram by Veolia sviluppa e gestisce soluzioni tecnologicamente avanzate per rispondere alle esigenze di performance energetica, gestione ottimizzata degli impianti termici ed elettrici, di trattamento acque e di intermediazione e smaltimento rifiuti speciali per Enti pubblici e Imprese.
L.C.Z srl, presente sul mercato italiano e internazionale fin dal 1971, è specializzata nella costruzione di generatori a vapore ad alto rendimento a tubi di fumo, a serpentino, tubi d’acqua, generatori di calore per acqua calda, apparecchi a pressione e per il risparmio energetico, adeguando costantemente la propria proposta tecnologica alle evoluzioni del mercato, grazie soprattutto ad una costante e continua attività di ricerca, con un unico obiettivo principale: un’attenta analisi delle necessità del cliente finalizzata all’elaborazione della risposta più adatta, personalizzata e dettagliata alle sue esigenze.
L.C.Z., presente sul mercato da oltre 40 anni, grazie ad un costante impegno nella ricerca della qualità dei suoi prodotti, è divenuta nel tempo un punto di riferimento del mercato per i generatori di vapore a tubi da fumo, a serpentino ed anche per la produzione di acqua calda e surriscaldata. Oltre ai tradizionali combustibili, LCZ progetta centrali termiche con funzionamento a biogas garantendo la massima efficienza ed affidabilità in esercizio, con specifiche soluzioni costruttive della caldaia per contrastare i fenomeni di corrosione correlati all’impiego di questo combustibile.
LCZ, presente sul mercato italiano e internazionale fin dal 1971, è specializzata nella costruzione di generatori a vapore ad alto rendimento a tubi di fumo, a serpentino, tubi d'acqua, generatori di calore per acqua calda, apparecchi a pressione e per il risparmio energetico, adeguando costantemente la propria proposta tecnologica alle evoluzioni del mercato.
I vecchi impianti a radiatore funzionano a 70-80°, mentre le pompe di calore tradizionali arrivano a con fatica a 60°: sta tutto qui l’ostacolo che blocca la stragrande maggioranza degli edifici italiani in una situazione di inefficienza energetica, economica e ambientale, in cui l’unica opzione per il riscaldamento sono le caldaie a combustione. La tecnologia messa a punto da TEON si chiama TINA (There Is No Alternative) e introduce un rovesciamento radicale di questo paradigma, aprendo il settore del riscaldamento civile e industriale ad una vera rivoluzione. TINA è il primo generatore di calore ad alta temperatura: funzionando a temperature fino a 85°, rende possibile e conveniente rimpiazzare le caldaie a combustibile fossile, anche in presenza di vecchi impianti. Come funziona TINA non produce calore dalla combustione, ma lo estrae da risorse naturali e rinnovabili, a partire da un procedimento sostenibile e non invasivo per l’ambiente. Attraverso diversi passaggi, protetti da brevetti proprietari, TINA trasforma in calore l’energia presente nell’acqua di prima falda – presente immediatamente sotto il suolo – o in fiumi, canali, mare, etc. I vantaggi - Zero emissioni: TINA manda in pensione la vecchia canna fumaria, dal momento che nessun combustibile viene bruciato; o 50 automobili in meno: rispetto ad una caldaia da 115 kW a metano, TINA evita emissioni nocive pari a quelle prodotte in un anno da 50 autovetture (24 kg ossidi di azoto e 35 ton CO2); o 3 kg di PM10 in meno: rispetto ad una caldaia da 115 kW a gasolio. - Solo refrigeranti naturali: TINA non impiega gli F-Gas, messi al bando dalle normative nazionali e internazionali in quanto nocivi sull’atmosfera; - Oltre il 70% energia rinnovabile (acqua): meno del 30% dell’energia necessaria a produrre calore proviene da energia elettrica; - Bolletta più leggera: o Risparmio del 35% rispetto alle caldaie a metano; o Risparmio del 65% rispetto alle caldaie a gasolio, BTZ o GPL. - Sicurezza: TINA è meno soggetta a variabili quali pressione, sollecitazioni, usura e condizioni atmosferiche. Richiede, quindi, meno manutenzione, con livelli di sicurezza più alti; - Semplicità: Tina non richiede la sostituzione dell’impianto termico esistente. L’installazione non è invasiva e si conclude nell’arco di poche ore. Simulazione: la città di Milano A Milano sono in funzione 6.000 caldaie termiche a gasolio, responsabili in larga parte dell’inquinamento della città. Sostituire 1.000 di queste caldaie con TINA consentirebbe: - Risparmio economico pari a 26 milioni € annui (-60% sulla spesa totale); - Meno 95.000 tonnellate di CO2: equivarrebbe a togliere dalla circolazione 134.000 auto. TINA: la gamma Mercato residenziale • MICROTINA: è la più piccola della famiglia. Eroga una potenza termica tra 13kW a 17kW, assorbendo solo 3kW di elettricità; • MINITINA: eroga una potenza termica tra 45kW a 60kW, assorbendo solo 11kW di elettricità; Mercato centralizzato residenziale, commerciale e industriale • TINA: disponibile nelle potenze termiche 115kW, 250kW e 500kW, produce calore fino a 85°, in base ai diversi utilizzi e alle condizioni climatiche; • RETINA: è la versione reversibile, in grado di produrre anche raffreddamento estivo o processi industriali, con potenze frigorifere pari a 100kW, 218kW, 319kW e 437kW. Fornisce, inoltre, riscaldamento e acqua calda fino a 80°. Soluzioni customizzate TEON coniuga l’innovazione di una tecnologia disruptive con l’approccio artigianale di un’azienda che cura da vicino lo sviluppo del prodotto in tutte le fasi del design e della produzione. In particolare, la gamma residenziale e quella professionale possono essere integrate con apparati di generazione distribuita, quali pannelli fotovoltaici e cogeneratori.
BiTeck è una società specializzata nella progettazione e nella realizzazione di soluzioni Certificate da Enti accreditati e destinate al controllo e al Monitoraggio in continuo delle Emissioni in impianti termici civili e industriali, in conformità alle Norme e Leggi vigenti. Gli analizzatori Biteck, dotati di elettronica avanzata, impiegano logiche e principi idonei di misurazione ed elaborazione per acquisire, registrare e trasmettere i dati, garantendone archiviazione, qualità e affidabilità nel rispetto delle leggi vigenti; inoltre permettono di visualizzare ed analizzare i dati mediante interfacce grafiche e software integrati. Gli Analizzatori sono dotati di tutti i sensori per la misura dei parametri della combustione, inclusa l’elettronica per acquisire ed elaborare i segnali provenienti dalle sonde direttamente collocate nel camino. I sistemi “SCC” e “SAE” sono concepiti per monitorare fino a 6 generatori, mentre i sistemi SME possono gestire fino a 12 generatori. I Sistemi di Controllo Combustione “SCC”, sono idonei per centrali termiche costituite da uno o più generatori e sono destinati all’analisi dei fumi mirata al controllo del rendimento di combustione e dell’efficienza energetica delle caldaie. I Sistemi di Analisi delle Emissioni “SAE” e i Sistemi di Monitoraggio delle Emissioni “SME”, permettono di registrare ed elaborare i dati misurati, calcolandone le medie complesse, e sono concepiti per impianti termici di media grande potenza. Progettati in base alle disposizioni in materia di normativa ambientale, finalizzate al monitoraggio per il contenimento delle emissioni in atmosfera e il rispetto delle soglie e dei limiti imposti. Negli impianti aventi potenza termica nominale inferiore ai 15 MWt i Sistemi “SAE” possono essere impiegati in alternativa ai Sistemi “SME”.
Serie AS/AV - Questa linea di apparecchi risulta particolarmente idonea per il trattamento dell’acqua di alimento dei circuiti di riscaldamento e dei circuiti chiusi in genere (riferimenti normativi DPR 59/09 e UNI-CTI 8065). Infatti, programmando l’addolcitore in base al volume di acqua, una volta completato il riempimento del circuito con acqua addolcita, l’apparecchio è in grado di addolcire i reintegri di acqua, che in questi impianti si presumono minimi o nulli e comunque potrà effettuare la rigenerazione ogni 99 giorni. In tal modo si eviteranno inutili consumi di sale ed acqua per la rigenerazione (qualora la si programmi ad intervalli di tempo regolari) oppure troppo lunghi ristagni di acqua all’interno dell’apparecchio (programmazione solo a volume, in assenza di consumo).
L’impianto termico della Nuova Centrale di Cogenerazione situata all’interno dell’area EX Alfa Romeo è composta da due cogeneratori e rappresenta un nuovissimo, completo e complesso esempio di progetto chiavi in mano realizzato dalla Camini Wierer S.r.l. La soluzione tecnica adottata per l’esecuzione dell’impianto prevede la realizzazione di due canali da fumo in acciaio inox 304 saldato in opera di collegamento tra i vari componenti del sistema di evacuazione, con i canali da fumo sono forniti anche i silenziatori realizzati anche essi in acciaio inox 304.