Il Fondo Regionale per l'Efficienza energetica al Palazzetto dello Sport di Roncadelle
Sommario
A Roncadelle, in provincia di Brescia, sorge una struttura sportiva polivalente che risale agli anni Novanta. L'edificio, che si estende su una superficie complessiva di ca. 4.700 mq (di cui circa la metà riscaldati), è suddiviso in 2 porzioni funzionali: il piano terra ospita una pista in resina acrilica per la pratica del pattinaggio, una palestra per le arti marziali ed un'area fitness, complete di spogliatoi e locali di servizio. Al piano superiore si trovano invece una piastra sportiva polivalente, dedicata alle attività di
basket,
pallavolo, tennis e pattinaggio, realizzata in parquet, completa di servizi per atleti e pubblico, un punto di ristoro e le gradinate
per il pubblico.
L'INTERVENTO DI RECUPERO: UNA PRIORITÀ PER L'AMMINISTRAZIONE LOCALE
Il recupero, la valorizzazione e il potenziamento del palazzetto dello sport erano state inserite nel programma triennale della Giunta di Roncadelle tra le opere pubbliche necessarie a breve. Sono stati quindi avviati gradualmente alcuni interventi di messa a norma
antincendio e
antisismici. Il passo successivo è stato quello di reperire al di fuori del bilancio comunale le ingenti risorse necessarie per un generale efficientamento energetico dell'edificio che, seppur ben manutenuto, era comunque datato ed energivoro e impattava sensibilmente sui bilanci economici ed energetici della comunità. A seguito della redazione di un progetto preliminare del 2017, il comune di Roncadelle risultava beneficiario, ai sensi del bando FREE di Regione Lombardia, di una quota di cofinanziamento dei lavori di efficientamento energetico del palazzetto comunale (cfr. decreto della DG Ambiente nr. 903 del 26 gennaio 2018, riportato in BURL serie ordinaria nr. 5 del 31 gennaio 2018) per complessivi 1.109.677,80? a fronte di un investimento globale inizialmente stimato in 1.217.113,05? di cui 1.170.301,01? di lavori. Poiché il livello prestazionale atteso risultava a questo punto fondamentale per ottenere i fondi regionali per l'efficienza energetica, era necessario mettere in campo tutte le possibili strategie per massimizzare i risultati in termini di risparmio energetico e comfort climatico e minimizzare nel contempo il fuori servizio dell'impianto. L'amministrazione ha quindi deciso di procedere anche con il revamping, introducendo alcune variazioni nello sviluppo della stesura definitiva/esecutiva, che tenessero conto delle mutate necessità della struttura sportiva rispetto allo status quo di alcuni anni prima.
RIPROGETTARE GLI IMPIANTI
Oltre agli interventi di coibentazione dell'involucro, con la posa di un sistema a cappotto, l'isolamento delle coperture piane e inclinate e la sostituzione degli infissi, la progettazione degli impianti ha svolto un ruolo fondamentale per rendere più efficiente il Palazzetto dello Sport di Roncadelle.
Il piping esistente è stato mantenuto praticamente inalterato, fatta eccezione per il primo piano dove la zona unica è stata divisa in 3 sottozone (palestra con tribune, zona servizi sotto tribuna, zona bar). Per quanto riguarda l'emissione, tutti i precedenti ventilconvettori sono stati sostituiti con altri dotati di sonda temperatura di bordo e valvola a 2 vie, in grado di attuare una regolazione stanza per stanza. Gli aerotermi del piano terra (pattinodromo) non hanno subito variazioni, mentre il sistema di aerotermi del piano primo (8 sul paino di gioco e 8 sulle tribune) è stato completamente rimosso e sostituito da un set di 4 unità di ventilazione Hoval RoofVent con recuperatore di calore integrato.
Conclusioni
Un altro vantaggio dei sistemi di ventilazione industriale Hoval è la loro semplicità di installazione. Ne è convinto il project manager della Enpower s.r.l. Mirko Bonatti, che ha seguito l'intervento di impiantistica. "Una volta predisposto l'accesso dall'alto del tetto con l'ausilio della gru sono stati posizionati i dispositivi interno ed esterno e fissate in modo corretto le varie unità di ventilazione, grazie anche alle schede di posa esaustive e alla costante presenza in loco di tecnici Hoval che hanno collaborato con noi alle operazioni. Le connessioni interne alla macchina facilitano ulteriormente l'installazione: Hoval RoofVent è la soluzione ideale per servire impianti sportivi di queste dimensioni anche perché l' ingombro e l'impatto estetico degli impianti è ridotto al minimo: qui infatti sono state sufficienti 4 sole unità per coprire l'intero fabbisogno del primo piano".
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Fonte: La Termotecnica Marzo 2022
- GSE Gestore dei Servizi Energetici