Compressori per l'idrogeno
La compressione dell'idrogeno a tenuta ermetica e zero contaminazioni
Andrea Legnaro - Sauer Compressori
Compressori per l'idrogeno, caratteristiche e progetti realizzati.
Compressori HAUG hanno zero emissioni e rispettano l'ambiente, niente fughe e niente olio. Niente fughe perché il gruppo di compressione è completamente sigillato e la rotazione è trasmessa dal motore elettrico tramite un accoppiamento magnetico. Nei modelli più piccoli invece il motore elettrico è inglobato all'interno del monoblocco.
I pistoni sono dotati di speciali fasce elastiche che non necessitano di lubrificazione e i cuscinetti speciali, sono sigillati con all'interno il gas lubrificante. Il raffreddamento dei cilindri può essere ad aria oppure per gli ambienti di lavoro più ostici, sono disponibili le versioni con raffreddamento ad acqua.
I modelli di compressore per idrogeno oilfree sono 2, il Mercure con motore integrato nel monoblocco e il Sirius accoppiato con giunto magnetico.
Il Mercure riesce a gestire una pressione d'ingresso fino a 24 barg mentre il Sirius fino a 30 barg.
Il Mercure comprime fino a 200 barg mentre con il Sirius possiamo arrivare fino 400/450 barg.
Con il Mercure possiamo gestire portate di idrogeno intorno al mezzo kg / ora mentre con il Sirius arriviamo intorno al kg / ora. E' importante precisare che per tutti i progetti che arrivano, gli ingegneri della Haug, progettano il compressore sulla base delle specifiche tecniche ricevute.
Per facilitare questo, forniamo ai richiedenti, un questionario dettagliato per prevenire qualsiasi problema in fase di utilizzo. Con questo possiamo dire che tutti i nostri compressori OILFREE sono pezzi unici costruiti su misura per il cliente. Importante anche sapere che possono essere certificati ATEX.
Progetto di riferimento
Idrogeno verde per aeromobili
L'idrogeno verde viene prodotto e stoccato negli aeroporti o nelle loro vicinanze. Gli elettrolizzatori sono alimentati da energia rinnovabile generata localmente. L'idrogeno rinnovabile immagazzinato nei serbatoi viene convertito in elettricità in volo grazie a una cella a combustibile, che alimenta i motori elettrici.
Idrogeno per l'industria aerospaziale
Nell'industria aerospaziale sono utilizzate grandi quantità di idrogeno, specialmente impiegato per i banchi di prova dei motori dei razzi. Una parte di questo prezioso gas, che viene utilizzato principalmente in forma liquida, si perde durante il processo di raffreddamento.
La nostra soluzione chiavi in mano include due SAUER Hurricane WP4341 BasSealH2: questi consentono di recuperare 100% del gas di evaporazione, comprimendolo fino a 350 barg e rendendolo disponibile per diversi usi. La progettazione di questa soluzione innovativa è stata sviluppata grazie alla pluriennale esperienza di Sauer nell'applicazione di recupero dell'elio.
Un'altra soluzione per la compressione di idrogeno impiegato per i banchi di prova dei motori dei razzi include un compressore SAUER WP4335 BasSealH2 della serie 6000, installato insieme a un filtro e ad ulteriori accessori a corredo su un telaio mobile.
In allegato, è possibile scaricare il pdf completo dell'atto.
I pistoni sono dotati di speciali fasce elastiche che non necessitano di lubrificazione e i cuscinetti speciali, sono sigillati con all'interno il gas lubrificante. Il raffreddamento dei cilindri può essere ad aria oppure per gli ambienti di lavoro più ostici, sono disponibili le versioni con raffreddamento ad acqua.
I modelli di compressore per idrogeno oilfree sono 2, il Mercure con motore integrato nel monoblocco e il Sirius accoppiato con giunto magnetico.
Il Mercure riesce a gestire una pressione d'ingresso fino a 24 barg mentre il Sirius fino a 30 barg.
Il Mercure comprime fino a 200 barg mentre con il Sirius possiamo arrivare fino 400/450 barg.
Con il Mercure possiamo gestire portate di idrogeno intorno al mezzo kg / ora mentre con il Sirius arriviamo intorno al kg / ora. E' importante precisare che per tutti i progetti che arrivano, gli ingegneri della Haug, progettano il compressore sulla base delle specifiche tecniche ricevute.
Per facilitare questo, forniamo ai richiedenti, un questionario dettagliato per prevenire qualsiasi problema in fase di utilizzo. Con questo possiamo dire che tutti i nostri compressori OILFREE sono pezzi unici costruiti su misura per il cliente. Importante anche sapere che possono essere certificati ATEX.
Progetto di riferimento
Idrogeno verde per aeromobili
L'idrogeno verde viene prodotto e stoccato negli aeroporti o nelle loro vicinanze. Gli elettrolizzatori sono alimentati da energia rinnovabile generata localmente. L'idrogeno rinnovabile immagazzinato nei serbatoi viene convertito in elettricità in volo grazie a una cella a combustibile, che alimenta i motori elettrici.
Idrogeno per l'industria aerospaziale
Nell'industria aerospaziale sono utilizzate grandi quantità di idrogeno, specialmente impiegato per i banchi di prova dei motori dei razzi. Una parte di questo prezioso gas, che viene utilizzato principalmente in forma liquida, si perde durante il processo di raffreddamento.
La nostra soluzione chiavi in mano include due SAUER Hurricane WP4341 BasSealH2: questi consentono di recuperare 100% del gas di evaporazione, comprimendolo fino a 350 barg e rendendolo disponibile per diversi usi. La progettazione di questa soluzione innovativa è stata sviluppata grazie alla pluriennale esperienza di Sauer nell'applicazione di recupero dell'elio.
Un'altra soluzione per la compressione di idrogeno impiegato per i banchi di prova dei motori dei razzi include un compressore SAUER WP4335 BasSealH2 della serie 6000, installato insieme a un filtro e ad ulteriori accessori a corredo su un telaio mobile.
In allegato, è possibile scaricare il pdf completo dell'atto.
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Fonte: Fiera Idrogeno ottobre 2023 workshop
Settori: Aria, Aria Compressa, Combustibili, Compressori, Efficienza energetica industriale, GAS, Idrogeno, Pneumatica, Rinnovabili
- Paolo Di Marco
- Giuseppe Grassi
- Precision Fluid Controls
- Paolo Di Marco