Assocold e ICIM Group presentano la Guida al Piano Transizione 5.0 per la refrigerazione commerciale
Un documento rivolto a clienti della grande distribuzione e operatori del settore per comprendere e applicare le misure previste dal Piano.
Assocold, associazione federata Anima Confindustria che rappresenta i costruttori di impianti e attrezzature per la refrigerazione commerciale e industriale, in collaborazione con ICIM Group, holding che offre soluzioni di consulenza, formazione, testing e certificazione per imprese conformi, competitive e sostenibili, ha realizzato una guida operativa dedicata al Piano Transizione 5.0. Il documento è rivolto principalmente ai clienti della grande distribuzione organizzata e agli operatori del settore e fornisce indicazioni utili per comprendere e applicare correttamente le opportunità offerte da questa misura.
Il Piano Transizione 5.0 rappresenta un'importante occasione per il comparto, perché permetterà di accelerare la transizione digitale ed energetica nel mondo del food retail, migliorando l'efficienza energetica delle attrezzature frigorifere impiegate per il commercio dei prodotti alimentari. La guida, frutto del lavoro congiunto di Assocold e ICIM Group, si propone come un vademecum pratico per supportare tutte le imprese che vorranno beneficiare delle importanti agevolazioni fiscali messe a disposizione quest'anno, ed è stata presentata nel corso di un webinar in cui sono stati messi in evidenza gli obiettivi e i meccanismi del Piano Transizione 5.0 e le semplificazioni introdotte per le aziende dalla Legge di Bilancio 2025.
"La Transizione 5.0 è un piano molto ambizioso, con una valenza trasversale per tutti i settori industriali, ma particolarmente importante per il settore della refrigerazione commerciale. Questa misura può contribuire in maniera significativa al progresso tecnologico e all'ammodernamento degli impianti più datati che, oltre ad essere molto inefficienti, vanno incontro alle difficoltà di reperimento degli HFC tradizionali nei prossimi anni, alla luce dei tagli previsti dal Regolamento (UE) 2024/573 in materia di gas fluorurati" dichiara Francesco Mastrapasqua, presidente Assocold.
"Il Piano Transizione 5.0 - aggiunge Paolo Gianoglio, direttore Innovazione, Sviluppo e Relazioni Associative di ICIM Group - è una concreta occasione per le imprese del comparto della refrigerazione che intendono finalizzare il proprio percorso di transizione digitale ed energetica. Per poterne cogliere tutte le implicazioni e le opportunità, tuttavia, è fondamentale affidarsi a partner competenti, che sappiano gestire correttamente l'accesso agli incentivi previsti dalla misura, in conformità alle verifiche, alle attestazioni e alle certificazioni richieste".
Il Piano Transizione 5.0 rappresenta un'importante occasione per il comparto, perché permetterà di accelerare la transizione digitale ed energetica nel mondo del food retail, migliorando l'efficienza energetica delle attrezzature frigorifere impiegate per il commercio dei prodotti alimentari. La guida, frutto del lavoro congiunto di Assocold e ICIM Group, si propone come un vademecum pratico per supportare tutte le imprese che vorranno beneficiare delle importanti agevolazioni fiscali messe a disposizione quest'anno, ed è stata presentata nel corso di un webinar in cui sono stati messi in evidenza gli obiettivi e i meccanismi del Piano Transizione 5.0 e le semplificazioni introdotte per le aziende dalla Legge di Bilancio 2025.
"La Transizione 5.0 è un piano molto ambizioso, con una valenza trasversale per tutti i settori industriali, ma particolarmente importante per il settore della refrigerazione commerciale. Questa misura può contribuire in maniera significativa al progresso tecnologico e all'ammodernamento degli impianti più datati che, oltre ad essere molto inefficienti, vanno incontro alle difficoltà di reperimento degli HFC tradizionali nei prossimi anni, alla luce dei tagli previsti dal Regolamento (UE) 2024/573 in materia di gas fluorurati" dichiara Francesco Mastrapasqua, presidente Assocold.
"Il Piano Transizione 5.0 - aggiunge Paolo Gianoglio, direttore Innovazione, Sviluppo e Relazioni Associative di ICIM Group - è una concreta occasione per le imprese del comparto della refrigerazione che intendono finalizzare il proprio percorso di transizione digitale ed energetica. Per poterne cogliere tutte le implicazioni e le opportunità, tuttavia, è fondamentale affidarsi a partner competenti, che sappiano gestire correttamente l'accesso agli incentivi previsti dalla misura, in conformità alle verifiche, alle attestazioni e alle certificazioni richieste".
Settori: Refrigerazione
Parole chiave: Refrigerazione
- ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine
- Lorenzo Cusinato
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