In un contesto di crescente rilevanza per la transizione energetica, il biometano, il gas naturale e l'idrogeno giocano un ruolo fondamentale nella nostra corsa verso un futuro sostenibile. Per affrontare le sfide di analisi avanzate in questo settore in continua evoluzione, SRA Instruments ha creato una gamma di micro-gascromatografi dedicati.
Energie non rinnovabili + Strumentazione industriale
Articoli, News, PDF, Prodotti, Webinar su Energie non rinnovabili + Strumentazione industriale
Articoli e news su Energie non rinnovabili + Strumentazione industriale
l Gruppo Valvitalia ha siglato un accordo di collaborazione con Egypt Gas per la costruzione di stazioni di regolazione e misura del gas, nonché per la fornitura di sistemi antincendio, destinati al mercato egiziano e, più in generale, nella regione del Nord Africa e del Medio Oriente.
Molte industrie quali chimica, petrolchimica, farmaceutica, estrattiva presentano un elevato rischio di incendi ed esplosioni a causa della presenza di sostanze infiammabili nei processi produttivi. Per questo motivo, quando si installano armadi e quadri di controllo elettronici che devono essere riscaldati, si introduce inevitabilmente la variabile consistente di un potenziale innesco esplosivo.
Lo studio di nuove soluzioni tecniche, di sistemi ad alta efficienza energetica e la sensibilità per l'ambiente, rappresentano i punti di forza di Unical nel settore dei generatori industriali. Una gamma destinata alle grandi realtà del segmento industriale, con un catalogo completo di generatori costruiti in Italia da personale altamente specializzato, con particolari tecnologici unici, alcuni coperti da Brevetto, come gli speciali tubi fumo, che aumentano notevolmente l'efficienza del generatore e quadri di controllo sviluppati per garantire una gestione senza operatore, in totale sicurezza, fino a 72 ore e con possibilità di controllo da remoto.
Il sensore SONOCONTROL 15 di Sonotec GmbH rappresenta una soluzione avanzata per il monitoraggio del livello di liquidi e gas liquefatti nei processi industriali. Basato sulla tecnologia ad ultrasuoni, il dispositivo offre una misura precisa e affidabile senza contatto diretto con il fluido, garantendo al contempo semplicità di utilizzo e flessibilità operativa.
Una struttura per il trattamento progressivo delle acque reflue municipali ha installato dei motori di cogenerazione alimentati grazie alla produzione di gas di fermentazione, destinato a generare la potenza necessaria allo stabilimento. Qualora la BTU richiesta dai motori in caso di produzione del gas di fermentazione sia troppo bassa, i motori vengono alimentati con gas naturale.
Mediante una campagna di prove in laboratorio programmata con sufficiente anticipo è possibile avviare un digestore a freddo e portare l'impianto a potenza nominale nel giro di pochi giorni. Il risparmio di gasolio per il riscaldamento del digestato , unito alla produzione extra di energia, può fare risparmiare migliaia di euro.
Presentazione di GISI e introduzione alla tematica
Il Sistema di Misura del Potere Calorifico di Pollution Analytical Equipment è una soluzione gascromatografica per l'analisi della composizione del gas naturale e sue miscele con l'idrogeno fino al 100%, secondo la norma UNI EN 6976:2016.
Sette nuovi modelli per aiutare i professionisti del settore petrolifero, del gas, manifatturiero, siderurgico e delle utility a diventare ancora più efficaci sul campo. La nuova Serie G sarà disponibile per la spedizione entro il trimestre.
L'ultimo numero della rivista
Gli ultimi webinar su Energie non rinnovabili + Strumentazione industriale
Misura di livello e pressione nell'industria LNG - Gas Naturale Liquefatto - Introduzione al Gas Naturale Liquefatto - Soluzioni per l'intera catena del Gas Naturale Liquefatto - Misura di livello non a contatto - Misura di Pressione e Livello con linee di impulso - Interruttore di livello a vibrazione
Breve introduzione sulla radioattività La tecnologia radiometrica sfrutta questa capacità di penetrare la materia per quelle applicazioni gravose dove è necessario evitare il contatto col prodotto a causa di: - Temperatura e pressione eccessiva; - Effetti corrosive; - Necessità di pulizia e manutenzione continua.
La tecnologia a micro-onde per trasparenza è un analizzatore da processo che permette di misurare il contenuto in acqua dei latticini e può essere utilizzata anche per la misura di concentrazione o umidità in altri prodotti sia solidi sia liquidi, la tecnologia a micro-onde è una strumentazione industriale che può essere utilizzata per la sicurezza nell'industria alimentare. L'analizzatore è progettato per soddisfare le necessità applicative in diversi settori industriali (come alimentare, chimico, petrolchimico e siderurgico), dove una misurazione di densità, umidità e concentrazione in linea, permette di ottimizzare e/o monitorare la produzione del prodotto analizzato.
Sistemi SME/CEMs e SAE per le emissioni industriali - Sistemi chiavi in mano per garantire il rispetto delle normative: . termovalorizzatori; . Combustion; . Power plant; . Biomasse; . Industria del vetro; . Cementificio; . Cartiere; . DeNOx (SNCR, SCR); . Metallurgia, acciaio, petrolchimico, industrie chimiche, legno... - Misure del flue gas & particolato nei gas da processo.
E' tuttora possibile migliorare le prestazioni e l'efficienza dei sistemi di distribuzione e di carico / scarico dei carburanti impiegando strumenti di elevata precisione e valvole digitali che ne garantiscano la stabilità di controllo lungo tutto il campo di misura.
L'ultima guida in partnership con La Termotecnica
Altri contenuti su Energie non rinnovabili + Strumentazione industriale
Nel nostro speech al convegno "Condition Monitoring e Manutenzione preventiva 4.0", illustreremo di come la moderna tecnologia ultrasonora sia indispensabile per un corretto Condition Monitoring, anche e soprattutto su macchinari a bassi RPM, e di come essere sicuri che sia affidabile e performante.
Teorema Srl opera con professionalità da più di 30 anni nel settore della strumentazione di misura topografica. Con oltre 2000 strumenti ed accessori di alta precisione per le misure e rilievi nel settore Oil & Gas e Petrolchimico
I separatori a membrana rendono possibile adattare gli strumenti di misura anche alle condizioni più estreme. Un esempio è l'estrazione di petrolio e gas naturale in alto mare. Per le società offshore di questo settore, una particolare azienda OEM produce sistemi di misura di portata utilizzando tubi Venturi e trasmettitori di pressione differenziale. WIKA produce separatori a membrana specifici per questo scopo, adattati al rispettivo ambiente marino.
Il gruppo WIKA ha acquisito Electronic News Impianti, azienda italiana focalizzata nella produzione, fornitura, installazione, manutenzione di componenti e strumentazione per la rilevazione della temperatura, come ad esempio i sistemi per la rilevazione incendi e la protezione da sovratemperature. Electronic News Impianti, opera da più di 30 anni nel settore Oil & Gas, petrolchimico ed energetico. Questa acquisizione permetterà a WIKA di espandere le proprie attività di service presso i maggiori siti industriali italiani.
Misura di livello e pressione nell'industria LNG - Gas Naturale Liquefatto - Introduzione al Gas Naturale Liquefatto - Soluzioni per l'intera catena del Gas Naturale Liquefatto - Misura di livello non a contatto - Misura di Pressione e Livello con linee di impulso - Interruttore di livello a vibrazione
Breve introduzione sulla radioattività La tecnologia radiometrica sfrutta questa capacità di penetrare la materia per quelle applicazioni gravose dove è necessario evitare il contatto col prodotto a causa di: - Temperatura e pressione eccessiva; - Effetti corrosive; - Necessità di pulizia e manutenzione continua.
ll Biogas è attualmente è uno dei settori trainanti per la "transizione verde": grazie alle tecnologie disponibili e agli investimenti sulle infrastrutture, oggi è possibile trasformare in energia pulita, ogni tipo di "rifiuto". Tramite diversificati processi e package di misura, che devono rispondere a diverse esigenze di processo e usufruendo di norme-meccanismi di incentivazione, è possibile immettere sul mercato il Vettore Energetico proveniente dal settore Biogas. Sfruttare le potenzialità del biogas: "un must" per compiere la transizione energetica. L'Italia deve a lavorare ancora molto per compiere il processo di transizione energetica, ossia per passare da un'energia proveniente per una grande maggioranza da fonti non rinnovabili - specialmente fossili - a un'energia creata da fonti rinnovabili. Nonostante il Paese abbia registrato miglioramenti costanti di anno in anno rispetto al punteggio dell'Eti (Energy Transition Index) dal 2015, la nostra "prontezza" verso la transizione è conteggiata solo al 56%: ciò significa che manca ancora molto per definire il nostro sistema come favorevole a questo cambiamento. Nel processo di transizione energetica, un ruolo centrale è giocato dal potenziamento degli impianti biogas per la produzione di energia e di biometano. Quest'ultimo, oltre che essere una fonte rinnovabile - si ottiene da biomasse agricole (colture dedicate, sottoprodotti e scarti agricoli e deiezioni animali), agroindustriali (scarti della filiera della lavorazione della filiera alimentare) e dalla frazione organica dei rifiuti solido urbani (Forsu) - è una fonte sostenibile: è chimicamente uguale al metano fossile, o gas naturale, ma produce basse emissioni di gas climalteranti. Utilizzabile in miscela o in sostituzione del gas, può essere distribuito sfruttando le reti gas esistenti, soddisfacendo sia le esigenze energetiche industriali e residenziali (riscaldamento, acqua calda sanitaria e cucina, elettricità), sia quelle dei trasporti (è utilizzabile come carburante). Il biometano ha inoltre un ruolo strategico per il potenziamento dell'economia circolare. L'impiego del biometano può essere accelerato dalla riconosciuta expertise nazionale nella produzione di biogas: la situazione attuale vede infatti l'Italia al terzo posto al mondo nella produzione di biogas con oltre 1900 impianti in funzione e circa 2,8 miliardi m3 di biometano equivalente prodotti ogni anno. Il potenziale di produzione nazionale è però molto più grande: il consorzio biogas italiano stima che, entro il 2030, se ne potrebbe produrre fino a 10 miliardi l'anno. Tra gli investimenti indicati dal PNRR troviamo la "riconversione e il miglioramento dell'efficienza degli impianti biogas agricoli esistenti verso la produzione totale o parziale di biometano", con un "supporto alla realizzazioni di nuovi impianti, attraverso un contributo del 40% dell'investimento", e la promozione della "sostituzione di veicoli meccanici obsoleti e a bassa efficienza con veicoli alimentati a metano/biometano". Leggi tutto l'articolo in formato .pdf oppure lo trovi in forma digitale al link: https://www.isoil.it/categoria-automazione-industriale/il-mercato-biogas-e-le-nostre-soluzioni-di-misura-per-vettori-energetici/ Per qualsiasi informazione inerente al tema trattato e alle soluzioni di ISOIL INDUSTRIA, scrivi ai nostri specialisti all'indirizzo email tisothermic@isoil.it Visita il nostro sito www.isoil.it e siamo presenti su Facebook, Linkedin
Misurare in tutta sicurezza la portata del Biogas: come evitare i problemi di corrosione e lavorare al meglio Gli ingegneri responsabili della produzione di biogas che coinvolge i rifiuti organici industriali e il trattamento delle acque reflue urbane apprezzeranno il fatto che il robusto e affidabile misuratore ST51A di Fluid Components International (FCI) combina una precisione di misura superiore con un'elevata affidabilità e sicurezza di funzionamento. Il biogas proveniente da rifiuti organici come gli impianti di lavorazione di alimenti, i sistemi di fermentazione per prodotti lattiero-caseari o cantine e birrerie, così come il letame in azienda e gli impianti di trattamento delle acque reflue, viene spesso "digerito" in condizioni anaerobiche nei serbatoi dei reattori. Il risultato è un prezioso biogas, che viene misurato per supportare sistemi energetici ecologici di cogenerazione o per lo smaltimento in torcia. Questa potente miscela di metano combustibile (CH4), anidride carbonica (CO2), acqua e tracce di acido solfidrico corrosivo (H2S) è problematica per molte tecnologie di misurazione della portata. Le proprietà combustibili del gas CH4 richiedono le approvazioni di sicurezza HazEx. Inoltre, la natura corrosiva delle particelle di H2S influisce sulle prestazioni e può intasare molti sensori di flusso, portando a frequenti e laboriose pulizie. Il robusto misuratore massico termico ST51A di FCI è specificamente progettato per processi a biogas sporchi e potenzialmente pericolosi. Offre agli operatori del sistema una misurazione della portata massica altamente accurata e ripetibile per facilitare il controllo del sistema, registrare i dati di produzione del gas e fornire informazioni obbligatorie sulla sicurezza e sui rapporti ambientali. Per sopravvivere nei processi a biogas, il flussimetro ST51 è dotato di serie di una robusta struttura in acciaio inox 316 e di sensori termici in Hastelloy-C22. È dotato di un design senza parti in movimento, senza intasamenti, che elimina la necessità di una pulizia costante in condizioni di biogas umido e sporco. Il misuratore ST51A è dotato di approvazioni di sicurezza complete e globali per Divisione 1, Zona 1, area Ex. L'elettronica dello strumento è alloggiata in un resistente involucro con grado di protezione NEMA 4X, IP67 contro l'ingresso di polvere/acqua, completamente in metallo (alluminio e acciaio inox 316L) con doppie porte per condotti con filettature NPT o M20. Il trasmettitore può essere montato integralmente con l'elemento di portata (sonda) o può essere montato a distanza per una maggiore flessibilità di installazione. Lo strumento viene fornito di serie con doppie uscite 4-20 mA, conformi alle norme NAMUR NE43 e un'uscita a impulsi a 500 Hz. Il modello ST51A aggiunge le comunicazioni digitali tramite il protocollo HART, versione 7. Fornisce al personale dell'impianto dati digitali sui parametri di portata e temperatura, sullo stato di salute dello strumento, sulla diagnostica dei guasti e sulle informazioni sulla gestione delle risorse. Dispone inoltre della capacità di apportare modifiche alla configurazione sul campo, se necessario, utilizzando comunicatori portatili HART standard. Tutti i flussimetri di massa termici di FCI con comunicazione tramite protocollo HART sono certificati e registrati tramite FieldComm Group.
L'impianto di riscaldamento è un elemento cruciale nel settore florovivaistico: garantisce, infatti, le condizioni favorevoli all'accrescimento delle piante. Le possibilità sono diverse, ecco cosa bisogna valutare. Le serre agricole possono essere considerate imprese energivore. Per mantenere condizioni termiche favorevoli al buon accrescimento delle piante, infatti, devono far funzionare gli impianti termici per un alto numero di ore durante l'anno. Gli elementi a cui prestare attenzione per la corretta gestione di una serra agricola sono di due tipologie: - Strutturali: strutture portanti; materiali di copertura; strutture di fissaggio dei materiali di copertura; elementi di apertura per la ventilazione a parete e a soffitto. - Tecnologici e impiantistici: sistema di riscaldamento; controllo della temperatura; controllo dell'umidità relativa; illuminazione; concentrazione di CO? regolazione ventilazione interna. Sintetizzando, si può affermare che per aumentare la sostenibilità delle produzioni e abbassare i costi energetici, le serre devono prima di tutto sfruttare nel modo migliore l'apporto della luce e del calore de sole, garantendo la necessaria areazione soprattutto nei mesi caldi. Questo aspetto viene curato grazie a un'attenta progettazione della struttura. A questo deve affiancarsi un sistema di riscaldamento efficiente, preferibilmente basato anche su fonti rinnovabili, unito a soluzioni di monitoraggio del microclima in grado di mantenere condizioni favorevoli costanti. Riscaldamento serre agricole: cosa sapere per scegliere un impianto ad alta efficienza A caratterizzare l'impianto di riscaldamento di una serra agricola sono tre componenti: il generatore di calore, il sistema di distribuzione ed erogazione del calore e la termoregolazione. La scelta del tipo di impianto da adottare è molto importante in funzione della coltura presente all'interno della serra (per sapere di più sul riscaldamento delle serre leggi la nostra "Guida all'efficienza energetica nelle serre e vivai"). Nel caso di colture meno delicate può essere sufficiente installare un generatore ad aria calda, la cui funzione principale è quella di antigelo. Si tratta di una scelta meno onerosa in fase di installazione, tuttavia sia il rendimento che l'efficacia della distribuzione del calore sono inferiori rispetto a sistemi più evoluti, di tipo idronico o misti aria-acqua. Esistono, inoltre, impianti che combinano due sistemi di distribuzione del calore (aria più riscaldamento basale dei bancali o del pavimento), che garantiscono una temperatura più uniforme, senza fare subire alle piante sbalzi termici, indicati per colture più "delicate". Un fattore fondamentale da valutare nella scelta del generatore di calore è il combustibile da utilizzare. Nelle aree servite dalla rete del gas metano si può optare per un riscaldamento basato su caldaie a condensazione moderne ed efficienti, mentre in caso di mancanza di allacciamento alla rete gas, una scelta conveniente ed ecosostenibile è rappresentata dalle caldaie a biomassa, in grado di utilizzare materia prima di filiera corta compresi stralci e potature. La caldaie a biomassa sono consigliabili anche per funzionare in affiancamento ad altri generatori, come mostriamo più avanti. Viessmann offre una gamma di caldaie a biomassa indicate per tutto il settore florovivaistico e per quello agricolo (per sapere di più leggi "La nuova offerta flessibile di caldaie a biomassa Viessmann"
La tecnologia a micro-onde per trasparenza è un analizzatore da processo che permette di misurare il contenuto in acqua dei latticini e può essere utilizzata anche per la misura di concentrazione o umidità in altri prodotti sia solidi sia liquidi, la tecnologia a micro-onde è una strumentazione industriale che può essere utilizzata per la sicurezza nell'industria alimentare. L'analizzatore è progettato per soddisfare le necessità applicative in diversi settori industriali (come alimentare, chimico, petrolchimico e siderurgico), dove una misurazione di densità, umidità e concentrazione in linea, permette di ottimizzare e/o monitorare la produzione del prodotto analizzato.