La gestione delle acque reflue e piovane: le soluzioni REDI-ISEA
Fausto Rebagliati - REDI
Il punto di partenza è la stima del fabbisogno delle utenze e la percentuale da fornire con le acque piovane recuperate.
a) Superficie e coefficiente di deflusso della superficie di raccolta
b) Curva pluviometrica in base alla zona
c) Efficacia del filtro (grado di pulizia)
d) Fabbisogno d'acqua per irrigazione e/o utenze (WC, lavatrici, ecc.)
e) Numero di utenti
f) Periodo secco
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Fonte: Rigenera 2016 giugno 2016 Rigenera 2016
Parole chiave: Acque reflue
- Chiara Pratesi
- Alisar Kiwan
- Precision Fluid Controls
- Antonina Turukina