Al via il progetto Re-Cooperiamo per ridare vita agli asset inutilizzati: CPL c'è
Ridurre l'impatto ambientale, ottimizzare i costi aziendali e supportare l'innovazione sono i principali obiettivi di "Re-Cooperiamo", il progetto promosso da Legacoop Produzione e Servizi per dare vita a un marketplace digitale cooperativo degli asset aziendali inutilizzati.
La nostra cooperativa, insieme ad altre realtà, ha deciso di sostenere questo progetto presentato alle cooperative associate in occasione della seconda Assemblea di mandato di Legacoop Produzione e Servizi.
Re-cooperiamo nasce per rispondere a una priorità per tutte le imprese: dare valore agli asset inutilizzati per ridurre i volumi dei rifiuti generati e contenere i costi di acquisto di nuove attrezzature o di smaltimento.
Il progetto è promosso con il sostegno di Coopfond e il supporto in questa fase iniziale, oltre che di CPL, di Cefla, e Sacmi, ed è realizzato in collaborazione con Camst Group, quale evoluzione del progetto "Riusoo" realizzato con successo dal gruppo per ottimizzare il riutilizzo delle attrezzature e dei cespiti interni inutilizzati.
Partendo ora da una fase di sperimentazione, Re-cooperiamo prevede la realizzazione di una piattaforma digitale basata su un modello di open innovation attraverso cui noi cooperative possiamo scambiare - vendere/comprare/donare - e valorizzare le nostre attrezzature inutilizzate, riducendo costi e sprechi e creando al contempo sinergie e valore all'interno del sistema cooperativo.
Re-cooperiamo nasce per rispondere a una priorità per tutte le imprese: dare valore agli asset inutilizzati per ridurre i volumi dei rifiuti generati e contenere i costi di acquisto di nuove attrezzature o di smaltimento.
Il progetto è promosso con il sostegno di Coopfond e il supporto in questa fase iniziale, oltre che di CPL, di Cefla, e Sacmi, ed è realizzato in collaborazione con Camst Group, quale evoluzione del progetto "Riusoo" realizzato con successo dal gruppo per ottimizzare il riutilizzo delle attrezzature e dei cespiti interni inutilizzati.
Partendo ora da una fase di sperimentazione, Re-cooperiamo prevede la realizzazione di una piattaforma digitale basata su un modello di open innovation attraverso cui noi cooperative possiamo scambiare - vendere/comprare/donare - e valorizzare le nostre attrezzature inutilizzate, riducendo costi e sprechi e creando al contempo sinergie e valore all'interno del sistema cooperativo.
Mercati: Manutenzione industriale
Parole chiave: Sostenibilità ambientale
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica