Soluzioni e procedure per la notifica degli allarmi ai reperibili
Come essere informati sugli allarmi presenti in sito, in tempo reale e da remoto. Soluzioni e casi applicativi
Sommario
Obiettivi degli allarmi
Informare la persona giusta al momento giusto al posto giusto con l'informazione giusta
A chi notificare gli allarmi /eventi?
Si notificano le informazioni, eventi ed allarmi a ( e solo a ) i destinatari di competenza (suddivisi in Gruppi e Squadre), ovunque essi si trovino:
- Personale di manutenzione (Gruppi e Squadre);
- Capi turno;
- Operatori sala controllo;
- Personale di gestione del processo;
- Personale di gestione IT;
- Personale di sorveglianza e di pronto intervento;
- Responsabili produzione.
Secondo obiettivo
Permettere la totale tracciabilità (in timestamping ) del processo di notifica degli allarmi ed eventi.
Terzo Obiettivo
- Rafforzare la sicurezza delle installazioni;
- Significa informare in tempo reale ed in automatico i reperibili attuando un sistema di esclation ove se un primo reperibile non risponde, la notifica passa al secondo operatore così via;
- Significa che il sistema di notifica possa operare in ridondanza;
- Significa che il sistema di notifica possa acquisire da più sorgenti di dati (DCS, SCADA, PLC, BMS.
Quarto Obiettivo
- Permettere la mobilità del personale;
- Ovunque si trovi.
Quinto Obiettivo
- Migliorare la tracciabilità dei processi;
- Ogni notifica è registrata su un DB;
- Ogni tacitazione dell'operatore è registrata in time stamping.
Sesto Obiettivo
- Accrescere la reattività delle squadre di intervento;
- Diffusione , in modo automatico, delle chiamate agli operatori reperibili;
- Interazione, da remoto, con il processo produttivo;
- Interpellare il sistema di notifica per ascoltare i messaggi di allarme presenti.
Settimo Obiettivo
Garantire una migliore qualità del servizio!
La qualità del servizio è la somma della reattività + tracciabilità delle notifiche + sicurezza di essere informati in tempo reale + la mobilità degli operatori.
Video
Esempi di applicazione degli allarmi
Esempio di applicazione 1 : interazione reperibile - > impianto
Un operatore da remoto, in presenza di un modem GSM che gestisce le chiamate vocali collegato al PC/Server, può chiamare il sistema di notifica ( che dispone di un server vocale integrato) ed ascoltare i messaggi di allarme di sua competenza.
Esempio di applicazione 2 : interazione reperibile - > impianto
Un operatore da remoto dopo aver ascoltato i di allarme di sua competenza, può operare direttamente sull'impianto tramite tastiera. Esempio : se digita il tasto 4 sulla tastiera dello smartphone o telefono , può eseguire una determinata operazione (p.e. << ferma pompa 4 >>) .
L'operatore digita il tasto 4: il sistema prende in carico il comando e trasferisce, al sw o al dispositivo hw con cui è collegato (PLC,IO,....), l'ordine di cambio stato, e la pompa 4 si ferma.
Tutto il processo viene registrato in timestamping e eventualmente inoltrato ad altri operatori per preavvisarli della modifica.
Applicazione Mobile (APP)
Possibilità di ricevere messaggi di testo (allarmi) e variabili di processo.
Conclusioni
Applicazione gestione << Lavoratore in solitario >> (APP SAFETY)
Vi sono 4 funzioni importanti:
1) << Allarme volontario >>: attivando tale tasto, l'operatore fa partire immediatamente un SMS che lo diffonde a chi di competenza;
2) << Verticalità >> : Trascorso un tempo predefinito, se il dispositivo non è ripristinato in posizione verticale, parte in modo automatico un SMS che lo diffonde a chi di competenza con differenti media;
3) << Immobilità >>: Trascorso un certo tempo, se il dispositivo rileva il non movimento dell'operatore, parte, in modo automatico, un SMS che lo diffonde a chi di competenza con differenti media;
4) << Watch-dog >> : Questa funzione consente all'operatore di impostare un tempo (ore/minuti) in cui deve effettuare una certa operazione.
Finito il lavoro l'operatore taciterà il tasto watch-dog . Nel caso non taciti il tasto watch-dog nel tempo predefinito parte parte un SMS di allarme al centro di controllo.