Mercato unico europeo: pubblicato un bando per ridurre gli sprechi alimentari. Il contributo di Bureau Veritas
La Commissione Europea ha pubblicato un bando volto alla riduzione degli sprechi alimentari e all'educazione della cittadinanza europea in materia di sprechi: "Sovvenzioni per le parti interessate per migliorare la misurazione degli sprechi alimentari e aiutare a implementare la prevenzione dei rifiuti alimentari nelle loro operazioni e organizzazioni".
Il bando
Il programma prevede sovvenzioni per progetti pilota e dimostrativi che sviluppano, testano e dimostrano approcci innovativi per prevenire e ridurre gli sprechi alimentari (relativi ad esempio all'organizzazione, alla gestione, alla cooperazione intersettoriale, ecc).
Le proposte di progetto devono includere una diagnosi iniziale dello spreco alimentare per comprendere la portata del problema e devono integrare la misurazione dello spreco alimentare come parte della valutazione dell'efficacia delle iniziative di prevenzione dello spreco alimentare proposte.
Il bando si rivolge in particolare al settore della ristorazione che comprende tutti gli operatori del settore alimentare che servono cibi e/o bevande per il consumo immediato in un ambiente esterno. Il settore comprende diversi sotto-domini chiave, come ristoranti, alberghi e servizi di catering (assistenza sanitaria, istruzione, ristorazione).
Il budget disponibile per il bando è di 2,25 milioni di euro e la scadenza per la presentazione della domanda è fissata al 20 settembre 2022.
Il contributo di Bureau Veritas
In quest'ottica, il nuovo standard di Bureau Veritas - Food Waste Management System - può essere uno strumento vincente per tutte quelle aziende interessate a partecipare a questo bando.
Il Food Waste Management System, infatti, è uno standard di certificazione non accreditato creato da Bureau Veritas, che permette di certificare il proprio sistema per la prevenzione e la gestione delle perdite e dello spreco alimentare.
Lo standard si basa su un approccio di sistema che consente di dimostrare la corretta gestione e prevenzione delle perdite e degli sprechi alimentari tramite un'attenta analisi delle cause, la definizione di un piano di prevenzione e miglioramento, l'attuazione delle relave azioni e il monitoraggio dei risultati.
Chi può essere certificato?
Qualsiasi operatore della filiera alimentare può richiedere la certificazione ai sensi dello Standard Food Waste Management System (produzione primaria, aziende di trasformazione alimentare, grande distribuzione, grossisti e punti vendita in ambito alimentare, ristorazione collettiva, logistica in ambito alimentare).
Tale sistema può essere integrato a sistemi di gestione già esistenti (ISO 9001, ISO 22000, ISO 14000).
Il programma prevede sovvenzioni per progetti pilota e dimostrativi che sviluppano, testano e dimostrano approcci innovativi per prevenire e ridurre gli sprechi alimentari (relativi ad esempio all'organizzazione, alla gestione, alla cooperazione intersettoriale, ecc).
Le proposte di progetto devono includere una diagnosi iniziale dello spreco alimentare per comprendere la portata del problema e devono integrare la misurazione dello spreco alimentare come parte della valutazione dell'efficacia delle iniziative di prevenzione dello spreco alimentare proposte.
Il bando si rivolge in particolare al settore della ristorazione che comprende tutti gli operatori del settore alimentare che servono cibi e/o bevande per il consumo immediato in un ambiente esterno. Il settore comprende diversi sotto-domini chiave, come ristoranti, alberghi e servizi di catering (assistenza sanitaria, istruzione, ristorazione).
Il budget disponibile per il bando è di 2,25 milioni di euro e la scadenza per la presentazione della domanda è fissata al 20 settembre 2022.
Il contributo di Bureau Veritas
In quest'ottica, il nuovo standard di Bureau Veritas - Food Waste Management System - può essere uno strumento vincente per tutte quelle aziende interessate a partecipare a questo bando.
Il Food Waste Management System, infatti, è uno standard di certificazione non accreditato creato da Bureau Veritas, che permette di certificare il proprio sistema per la prevenzione e la gestione delle perdite e dello spreco alimentare.
Lo standard si basa su un approccio di sistema che consente di dimostrare la corretta gestione e prevenzione delle perdite e degli sprechi alimentari tramite un'attenta analisi delle cause, la definizione di un piano di prevenzione e miglioramento, l'attuazione delle relave azioni e il monitoraggio dei risultati.
Chi può essere certificato?
Qualsiasi operatore della filiera alimentare può richiedere la certificazione ai sensi dello Standard Food Waste Management System (produzione primaria, aziende di trasformazione alimentare, grande distribuzione, grossisti e punti vendita in ambito alimentare, ristorazione collettiva, logistica in ambito alimentare).
Tale sistema può essere integrato a sistemi di gestione già esistenti (ISO 9001, ISO 22000, ISO 14000).
Parole chiave: Riciclo dei rifiuti
- RES Recupero Etico Sostenibile
- MASE - Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Maria Lucia Protopapa
- Roberto Lauri